Dove mangiare in Puglia: i posti caratteristici da provare almeno una volta nella vita

«Quante volte vi è capitato di ritrovarvi la sera, in vacanza, con una fame incontenibile e nessuna idea di dove mangiare? Bene, se vi trovate in Salento e dintorni non preoccupatevi, la soluzione è in questo articolo: ecco dove mangiare in Puglia!».

Quello che incanta della Puglia sono i colori: il bianco dei muri delle masserie, il verde dei prati cosparsi di ulivi secolari, l’azzurro terso del cielo, quello cristallino del mare e, oltre al paesaggio, anche i vini e il cibo esprimono tradizione e autenticità. La cucina pugliese inoltre è un paradiso per vegetariani e vegani perché vengono utilizzati frequentemente legumi, cerali e verdure. Non solo: in ogni angolo della regione è possibile trovare locali da sogno, immancabili nella nostra lista su dove mangiare in Puglia.

La Zattera

Passando sul lungomare di Torre Colimena si vede una barchetta bianca appesa a mo’ di insegna. È il ristorante pescheria La Zattera. Alla sinistra del negozio c’è una piccola terrazza affacciata sul mare con una quindicina di tavoli. L’ambiente è rustico (la mise en place prevede tovaglie, piatti e bicchieri di carta) ma d’effetto e l’atmosfera rilassata è ravvivata dal servizio folkloristico dei proprietari. Le porzioni sono abbondanti, il servizio rapido, i prezzi contenuti e il pesce, freschissimo, si sceglie in pescheria e arriva direttamente al tavolo. Assolutamente da provare le alghe condite semplicemente con olio e sale, al posto della classica insalata. Qui regnano la semplicità e il gusto, ma se non avete spirito di adattamento non è il posto che fa per voi. Quello che è certo è che si tratta uno dei migliori posti dove mangiare in Puglia.

Agriturismo La Zanzara

Immerso nella campagna a pochi minuti da Porto Cesareo si trova l’agriturismo La Zanzara, elegante masseria a conduzione famigliare dove tutto è curato nel minimo dettaglio. Oltre a soggiornare, è possibile anche soltanto fare pranzo o cena. Meglio prenotare in anticipo perché è sempre pieno. In estate i tavoli sono sistemati in un bel prato verde, mentre in inverno ci si sposta nell’antico frantoio. Il menù alla carta prevede piatti della tradizione a base di carne, pesce e verdura biologica prodotta dall’azienda di Mino, il proprietario. La cucina è senza fronzoli, i piatti sono ricchi e il protagonista indiscusso è l’olio extravergine d’oliva. Il personale è gentilissimo e attento. Molto buona anche la pizza, cotta su forno a legna. Un posto tranquillo dove sentirsi coccolati respirando il fascino delle antiche masserie.

Lecce

Lecce è una città stupenda e prima di andare a cena è d’obbligo fare un giro per scoprirla e perché no, un aperitivo. In una delle vie centrali costellata di localini spicca Mamma Elvira: una piccola enoteca con tavoli e sgabelli di legno dove sorseggiare un calice di rosè o una birra artigianale salentina accompagnati da dei taralli super!

Le Zie Trattoria

Per andare a cena da Le Zie bisogna prenotare in anticipo perché i posti sono pochi e le richieste molte. Non c’è il dehor ed entrando ci si accorge subito che la trattoria originariamente era un’abitazione. Le due sale da cui è composta sono famigliari e molto accoglienti e se si ha la fortuna di essere in quella più grande si può osservare la cucina. È consigliabile iniziare con l’antipasto della casa, che prevede diverse portate da dividere, per proseguire con le sagne ‘ncanulate condite con sugo di pomodoro e cacioricotta o con il purè di fave con cicorielle tra i primi e involtini o pezzetti di cavallo al sugo, calamaro ripieno, polpo a pignatu tra i secondi. Il tutto accompagnato da un buon vino sfuso, servito in caraffa. Uno dei migliori posti dove mangiare in Puglia, nella quale ci si sente come a casa ma si mangia meglio.

L’Aratro

Alberobello è una delle mete più blasonate della Puglia grazie ai suoi trulli che rendono l’atmosfera magica. In cima a una bellissima scalinata si trova il ristorante l’Aratro: trullo risalente al XV secolo, arredato con vecchi attrezzi contadini e dotato di un terrazzino dalla tettoia in legno e da sale disposte su diversi livelli. La cucina è legata alla tradizione pugliese e vengono utilizzati molti presìdi Slow Food. È possibile ordinare alla carta oppure scegliere tra due menù degustazione. L’antipasto dell’Aratro, assolutamente da dividere, prevede una decina di assaggi, mentre tra i primi piatti una nota di merito va alle orecchiette. Poco altro da aggiungere, se non che si tratta di uno dei migliori luoghi dove mangiare in Puglia.

Marta Menegaldo