Chiara Ferragni per Grazia: da fashion blogger a guest editor

«Arriva il nuovo progetto di Chiara Ferragni per Grazia. L’imprenditrice digitale è guest editor del numero di settembre e protagonista delle cover story di Grazia in Regno Unito, Germania, Olanda, Medio Oriente, Russia»

Grandi novità per il giornalismo di moda italiano. Una delle riviste più importanti e influenti del fashion system ha, infatti, scelto una direttrice ospite d’eccezione per il suo numero di settembre. Stiamo parlando di Grazia, che ha nominato l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni sua guest editor. Chiara Ferragni per Grazia è, dunque, il nuovo progetto che ha animato il sistema moda e editoria in questi giorni. Non che si tratti di un caso unico, anzi! Sono tantissime le riviste di moda che decidono di affidare la direzione dei propri numeri a direttrici d’eccezione. È stato il caso di Teen Vogue USA che per il suo ultimo numero cartaceo nel dicembre 2017 ha scelto Hillary Clinton, oppure Vogue UK che ha chiesto alla duchessa di Sussex Meghan Markle di curare la pubblicazione di un suo numero speciale. Insomma, è una pratica molto conosciuta tra i giornalisti, che però ogni volta suscita non poca curiosità. Questo avviene perché (nella maggior parte dei casi) vengono scelti personaggi molto influenti, che hanno ottenuto enorme successo nell’ultimo periodo o che sono stati al centro dell’attenzione mediatica (basti pensare alle elezioni presidenziali per la Clinton).

E Chiara Ferragni? Beh, inutile negarlo, è lei il nuovo volto del fashion system italiano. La sua scalata al successo sembra inarrestabile. Partita come semplice fashion blogger circa 10 anni fa, ha costruito attorno al suo nome e al suo stile un vero e proprio impero, diventando l’imprenditrice digitale che tutto il mondo ci invidia. Complice anche il potere dei social network, la biondissima influencer lombarda ha conquistato il pubblico a suon di outfit alla moda, sfilate (ormai è ospite fissa dei maggiori marchi Made in Italy), collaborazioni e idee innovative.

«A vent’anni volevo realizzare qualcosa di importante e avevo l’impressione di essere già in ritardo»

Chiara Ferragni

Un successo dopo l’altro

Così, un successo dietro l’altro l’ha trasformata in un’imprenditrice capace di stravolgere il sistema moda, inventandosi di sana pianta un lavoro che (diciamolo chiaramente) prima non esisteva. Ed ecco, dopo anni e anni di fotografie, chiacchiere, lanci di prodotti e collaborazioni, arriva la direzione del numero di settembre di Grazia. Chiara Ferragni per Grazia è, forse, uno dei progetti più delicati e importanti, perché significa approdare nel mondo del giornalismo vero, capire quali sono i suoi meccanismi e le sue regole, insomma vuol dire esplorare prospettive completamente nuove.

«Ho sempre creduto che esplorare nuove prospettive ci renda migliori. E a questo ho pensato quando ho invitato Chiara Ferragni a fare da direttrice ospite di questo numero di Grazia»

Silvia Grilli

Chiara Ferragni ha collaborato con il direttore Silvia Grilli alla realizzazione del magazine: dalle pagine di moda, in cui posa per il fotografo Yu Tsai in un servizio esclusivo scattato a Los Angeles, alle interviste, alle inchieste di attualità, alla bellezza, ai viaggi, con uno sguardo inclusivo e aperto alle ultime tendenze.

Curiosità e numeri

Il numero, di oltre 200 pagine, è pensato per rendere omaggio al talento, all’ambizione e allo stile delle donne attraverso i ritratti di donne speciali da cui trarre ispirazione, raccontate da firme d’eccezione. Si inizia proprio da Chiara Ferragni, intervistata dalla scrittrice Teresa Ciabatti, e si prosegue con personalità d’eccezione come la direttrice operativa di Facebook Sheryl Sandberg, la conduttrice televisiva, attrice e produttrice Oprah Winfrey, la direttrice creativa di Dior, Maria Grazia Chiuri, l’astronauta Samantha Cristoforetti, la direttrice artistica di Givenchy Clare Waight Keller, l’attrice Margot Robbie. Tra le inchieste della settimana, inoltre, troviamo uno speciale sul bullismo digitale, tema sul quale Silvia Grilli e Chiara Ferragni sono particolarmente impegnate e un’indagine su come cambierà l’alimentazione del futuro, tra nuove tecnologie e sostenibilità ambientale.

Un numero imperdibile, che celebra Chiara Ferragni, oggi all’apice del successo con il suo docu-film Chiara Ferragni unposted presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, e il suo coraggio. Sì, coraggio è la parola giusta perché questa “Barbie” (come ancora la definiscono in molti) è riuscita a realizzare qualcosa di inimmaginabile fino a qualche anno fa, nonostante le difficoltà e gli ostacoli che ha incontrato lungo il percorso. E accanto a lei Grazia vuole rendere omaggio alle donne e alla loro ambizione, al loro talento che spesso viene messo in discussione, per gridare al mondo che non bisogna lasciarsi intimidire o abbattere, mai!

Raffaella Celentano