Casa Madi, il futuro dell’abitare pronto in 6 ore

«È moderna, funzionale, ecologica, economica e pronta in 6 ore: Casa Madi è un progetto italiano che guarda al futuro e vi farà venire voglia di comprare casa subito»

C’è una casa che puoi praticamente piegare e costruire – più o meno – dove ti pare, in 6 ore. Casa Madi, questo il suo nome, non è un container improvvisato e neanche una soluzione d’emergenza (per quanto potrebbe risolvere diverse situazioni delicate). È una casa con tutti i crismi, flessibile e sostenibile, una struttura modulare pensata per chi vuole una soluzione abitativa rapida ed economica. È anche l’unica casa pieghevole al mondo. Casa Madi è italianissima, pensata dall’architetto Renato Vidal: somiglia a una piccola baita, col suo tetto spiovente e i legni a sostenerla, ma non sottovalutatela. Materiali, rivestimenti, tecniche, tutto è pensato per rendere Casa Madi perfetta: inclusi nel montaggio ci sono già cucina, bagno e impianto di climatizzazione, chi vuole può anche agganciarci un impianto fotovoltaico.

Il progetto

Casa Madi non è solo un bel faccino, ma una soluzione che resiste a cose come venti di 400 chilometri orari e terremoti. In più, nell’eventualità di un trasloco, potete prendere e portare letteralmente la casa con voi. Il progetto sta riscuotendo un enorme successo in giro per il mondo, principalmente per la grande adattabilità della casa, che può modularsi anche in grandezza, adattandosi alle esigenze di diversi nuclei familiari, dal single incallito alla famiglia numerosa. La brutta notizia è che Casa Madi fa un po’ fatica a inserirsi nel mercato italiano, indovinate perché? I regolamenti edilizi del nostro Paese prevedono una pendenza dei tetti inferiore a quelli che caratterizzano questo modulo abitativo. Al momento, la casa è costruibile in legno o in acciaio. Il legno è 100% italiano, mentre quello in acciaio è costruito in Cina, ed essendo soggetto a meno vincoli è vendibile praticamente ovunque nel mondo.

Una casa ecologica

Nel 2019, la funzionalità è nulla senza sostenibilità. Casa Madi è un modulo ecologico, che può essere reso energeticamente autosufficiente tramite i pannelli fotovoltaici. L’obiettivo è arrivare all’autonomia assoluta eliminando anche la rete fognaria, rendendo gli scarichi dei piccoli inceneritori. In un’ottica di riduzione degli sprechi – e del tempo – un modulo abitativo come questo genera un risparmio non indifferente: in un paio di giorni la casa è perfettamente funzionante, è costruita a secco (non bisogna aspettare che i materiali si consolidino), non ha bisogno di nessun cantiere intorno a lei. Tutto questo crea un enorme risparmio di risorse e impedisce la formazione di rifiuti da smaltire. Non necessitando di fondazioni, Casa Madi non “consuma” il territorio e non deturpa l’ambiente, ma anzi, entra totalmente in sinergia con l’ambiente di cui si circonda.

Casa Madi viene prodotta in Abruzzo, forse non un caso, visto che questa regione – più di tante altre – conosce bene l’importanza di vivere in una struttura sicura in caso di terremoti. Al di là dell’indiscussa importanza della sicurezza, che nell’edilizia italiana è spesso un tema bello caldo, strutture come Casa Madi ci ricordano che anche l’Italia riesce a guardare avanti, al futuro, un posto dove sempre più è necessario combinare bellezza, funzionalità e rispetto per l’ambiente. La casa, per noi italiani, è un luogo sacrosanto, lo pensiamo sempre lì, fisso nel tempo, immutabile. In un mondo che è sempre più liquido e ci lascia spesso senza punti fermi, non sarebbe meraviglioso poter portare quei punti fermi ovunque andiamo?

Carolina Attanasio