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16 Giugno 2016   •   Snap Italy

Carlo Volpi vince “Who Is On Next? Uomo 2016” a Pitti 90

«Grazie alla passione per l’arte, i colori accesi, le tecniche artigianali e l’amore nei confronti delle sue due nonne che gli hanno insegnato a lavorare a maglia, nel 2014 il designer ha debuttato nel fashion system con il lancio del suo knitwear brand».

And the winner is…Carlo Volpi. Durante la prima giornata della 90esima edizione di Pitti Uomo, il giovane stilista specializzato nella maglieria è stato incoronato vincitore dell’ottava edizione di “Who Is On Next? Uomo 2016“, il concorso di moda per fashion designer emergenti realizzato dalla Fondazione Pitti Immagine Discovery, promosso da Pitti Immagine Uomo in collaborazione con AltaRoma e L’Uomo Vogue.

“L’energia istintiva e la vitalità creativa” hanno conquistato il cuore della prestigiosa giuria presieduta da Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia e Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, e composta da buyer, giornalisti ed esperti di moda italiani che ha deciso di premiare l’abilità tecnica, l’innovazione e la tradizione italiana di Carlo Volpi.
“Il lavoro di Carlo Volpi è il risultato di un’accurata e ampia attività di ricerca e di una sperimentazione che spicca per le sue eclettiche ispirazioni, frutto delle esperienze professionali del designer, in particolare proprio nel fashion knitwear”, si legge in una nota di Pitti Immagine.

Il designer emergente di origini toscane e londinese d’adozione, dopo aver concluso il corso di formazione tessile al Goldsmiths College nel 2007, ottenendo un Master al Royal College of Art nel 2012 e lavorando anche come insegnante e consulente specializzato nella maglia, inizia a lavorare per il marchio di maglieria britannico Mother of Pearl, collaborando anche con lo spazio di ricerca del salone Pitti Filati. Entusiasta del premio che lo aiuterà a farsi conoscere meglio, ha dichiarato: “Nel 2014 ho lanciato il mio marchio quasi per gioco. I miei prodotti sono interamente realizzati a mano da artigiani londinesi e italiani. Per il momento, le mie maglie sono distribuite solo online e la mia collezione di sciarpe e accessori è venduta nella boutique londinese Darkroom”.

Il vincitore ha ottenuto un rimborso spese in denaro, la produzione di un evento di presentazione in occasione della prossima edizione di Pitti Uomo e un servizio di tutoraggio gratuito per un anno fornito dalla nuova direzione Pitti Tutorship.
Volpi è riuscito a portare a casa anche i premi dei quattro Partner del concorso, dal sostegno di Fashion Valley, la piattaforma progettata da MIT-Massachusetts Institute of Technology con la collaborazione della Camera di Commercio di Prato a quello di Herno, brand italiano leader nel luxury outerwear fondato nel 1948 da Giuseppe Marenzi, conquistando anche l’opportunità di vendere la sua collezione all’interno dello store Sugar e quella di entrare a far parte del progetto “The Next Talents 2017” sviluppato da Vogue Italia e yoox.com a sostegno dei giovani talenti durante la settimana della moda di Milano di Febbraio.

La giuria ha deciso di assegnare un menzione speciale alla francese Alexia Aubert e al suo brand di calzature Solovière per la sua proposta “completa e originale” caratterizzata dalla funzionalità dell’accessorio, la manifattura di alta qualità e la forte personalità del marchio, già distribuito in circa 40 punti vendita.
Il brand Solovière conquista anche il premio del Partner Tomorrow Limited che offrirà ad Alexia Aubert l’opportunità di presentare la propria collezione durante la campagna vendite all’interno della suo showroom di Parigi.

Claudia Brizzi