ButteroZone, l’esperienza a cavallo che non c’era
«Dalla passione per la natura e il territorio è nata l’idea di ButteroZone, con passeggiate speciali in groppa a splendidi e docili esemplari»
Un nuovo modo di scoprire il territorio di una delle regioni più sorprendenti d’Italia, le Marche: sul dorso di splendidi e docili cavalli. L’idea di dar vita a ButteroZone è nata dalla passione di Giacomo e di sua moglie Erica, e dal voler condividerne la bellezza con le altre persone. L’entroterra marchigiano offre angoli segreti dal fascino paesaggistico sublime – che già incantarono Leopardi – da scoprire in sella in percorsi da scegliere secondo la propria ispirazione, sotto l’attenta guida di professionisti.
«ButteroZone è nata circa un anno e mezzo fa – spiega Giacomo Bartolucci istruttore e accompagnatore certificato, con ben 30 anni di esperienza – dalla nostra personale passione, vale a dire stare con i cavalli in mezzo alla natura, gustando le specialità del nostro territorio. Il desiderio di far conoscere tanta bellezza, di condividere questa emozione ci ha portato a ideare la possibilità di proporlo ad altri». E il passaparola ha funzionato, tanto che ora ButteroZone è un marchio registrato e Giacomo ed Erica sono impegnati ogni fine settimana (e ad agosto tutti i giorni) con gli ospiti. Ma cosa ha di diverso questa proposta rispetto alle classiche escursioni a cavallo? «Connessione ed esclusività sono le parole chiave delle esperienze che proponiamo – spiega Giacomo – e che rendono unico il nostro progetto. Innanzitutto la connessione con le persone, con la natura e con il cavallo, con il quale viene fatta una preparazione di circa mezz’ora prima della passeggiata vera e propria, in modo da poter entrare in sintonia, e godere entrambi di momenti piacevoli. L’esclusività la intendiamo come privilegio di scoperta, nel silenzio di boschi e vallate, poiché la nostra esperienza è pensata per due o tre persone alla volta, con la guida».
Il percorso è studiato per occupare circa una mezza giornata, da vivere in tutta serenità. Si inizia con mezz’ora di avvicinamento al cavallo ciascuno – basilare – per ognuna delle due persone con la propria cavalcatura, per arrivare nel giusto mood alla passeggiata che ha una durata di circa 50 minuti. La meta dell’escursione è un meraviglioso punto di ristoro, dove Erica ha provveduto ad allestire un accogliente momento-aperitivo, a base di prodotti locali, da gustare durante una sosta di circa 45 minuti, per poi far ritorno alla base, cioè a ButteroZone, adiacente a Il Giardino Segreto dove vivono i cavalli, e gli ospiti sono stati accolti con un sorriso e un caffè.
I bellissimi esemplari Rigoletto, il padrone di casa di razza maremmana, insieme a Gilda e Zingara, dell’antica razza del Catria originaria di questi luoghi, attendono gli ospiti per accompagnarli in un’avventura emozionante. «Abbiamo scelto il nome ButteroZone – racconta Giacomo – perché il buttero è un mestiere epico, legato intimamente al cavallo, un’antica tradizione, un enorme patrimonio culturale. Noi vogliamo far respirare questa atmosfera magica, trasmettere la nostra passione e regalare grandi emozioni. Vogliamo che il cavallo diventi per i nostri ospiti un inseparabile compagno, come lo è per me. Questa è una storia di forti passioni: è stato mio nonno a trasmettermi l’amore per i cavalli, mentre mia madre 30 anni fa ha disegnato Il Giardino Segreto. L’idea è quindi anche quella di riscoprire queste origini e farle respirare a chi verrà a trovarci. Abbiamo pensato a diverse tipologie di esperienze, che hanno però tutte degli ingredienti in comune: natura, autenticità e ovviamente il cavallo. Esperienze perfette per una coppia, ma pure per amici, studiate anche per chi non è mai andato a cavallo».
Sono tre le ButteroExperience con cui è nata ButteroZone, per tre mood tutti da vivere, vediamole insieme. Aperinfiume è il percorso che porta sul fiume Cesano, che segna il confine tra le province di Pesaro e Ancona. Un luogo silenzioso e suggestivo, dove viene sistemato il romantico tavolino in ferro battuto per una pausa con i piedi accarezzati dalla fresca acqua della corrente. Aperincollina conduce invece fino a un punto panoramico, dal quale lo sguardo può abbracciare il monte Catria, valli, colli e giungere fino al mare Adriatico. Aperinballa riporta alle feste sull’aia di un tempo, in quanto in questo caso il momento gourmet è apparecchiato direttamente su una balla di fieno.
A queste si sono aggiunte tre novità: Aperinbotte, che guida fino ad un panorama scenografico nel borgo antico di Montalfoglio, dove ci si accomoda appunto ad una botte; AperiEnnio, che porta invece nella cantina del signor Ennio, dove poter sorseggiare il vino di sua produzione servendosi direttamente dalle sue vecchie botti in legno, ed ascoltare una miniera di storie ed aneddoti del territorio; e l’idea chic Aperintartufo. Quest’ultima prevede l’uscita a cavallo con la guida e un trifolino, il cercatore di tartufo accompagnato dal suo cane, per assistere alla caccia al prezioso fungo ipogeo. Naturalmente, in caso di ricerca fruttuosa, il tartufo fresco diventa il protagonista dell’aperitivo su crostini e stuzzichini. Per avere un’idea delle diverse proposte si possono seguire i canali social Instagram e Facebook di ButteroZone, sempre aggiornati e con i diversi hashtag #aperinfiume, #aperincollina, #aperinballa, #aperinbotte, #aperiEnnio e #aperintartufo. I percorsi sono creati per un massimo di tre persone ed è richiesta la maggiore età, i prezzi sono su richiesta,