festival dei due mondi
02 Luglio 2018   •   Snap Italy

Festival dei Due Mondi di Spoleto: ospite Marion Cotillard

«Dal 29 giugno (fino al 15 luglio), a Spoleto, è partita la CXI edizione del Festival dei due mondi, kermesse dedicata al mondo teatrale, in cui è prevista la presenza di Marion Cotillard.»

Spoleto Festival dei due Mondi giunge alla 61° edizione con la direzione di Giorgio Ferrara. Dal 29 giugno al 15 luglio la città di Spoleto sarà attraversata da amanti del teatro e non solo. Infatti l’edizione 2018 comprende spettacoli teatrali, opera, concerti e danza.

Il Festival dei Due Mondi cerca di rinnovarsi e lo fa rompendo la routine.

«L’apertura è affidata all’opera Minotauro con la musica di Silvia Colasanti, mentre in chiusura c’è Giovanna d’Arco al Rogo di Arthur Honneger con coro, solisti e orchestra e la voce recitante del premio Oscar Marion Cotillard.»

Per l’opera è un grande anno questo, in cui verrà dato un premio a The beggar’s opera, adattata da Ian Burton e Robert Carsen, in scena dal 6 luglio. Proprio da questa Brecht ha preso ispirazione per scrivere Opera da tre soldi; il direttore del festival l’ha presentata come “la prima commedia musicale della storia, scritta da John Gay nel 1750”.

Francesco De Gregori in concerto al Festival dei due Mondi

Spazio alla musica con De Gregori in concerto il 7 luglio a Piazza del Duomo, mentre Bob Wilson quest’anno presenterà un balletto. Il regista, ospite da anni al festival, dirige They, di Marianna Kavallieratos, presentato da The Watermill Center/Laboratory for performance. Lo spettacolo in scena dal 12 luglio affronta il concetto di transgender e la percezione dell’identità sessuale. Tra gli affezionati al Festival dei Due Mondi torna Romeo Castellucci con Giudizio. Possibilità. Essere, ambientato in una palestra poco fuori Spoleto e in scena dal 30 giugno per quasi tutta la durata del festival.

Le proposte di teatro arrivano da tutto il mondo

Il Festival dei Due Mondi accogli poi esperienze estere come Bells and Spells della statunitense Victoria Thierrée Chaplin e Ramona, scritta e diretta dal giorgiano Rezo Gabriadze. Presenti anche Silvio Orlando in Si nota all’imbrunire (solitudine da paese spopolato) con la regia di Lucia Calamaro e Ugo Pagliai e Manuela Kustermann in Dopo la prova con la regia di Daniele Salvo.

Federica Guzzon