se son rose
01 Luglio 2018   •   Snap Italy

Se son rose, presto al cinema il nuovo film di Pieraccioni

«Appuntamento il 29 Novembre con Se son rose, l’ultima fatica di Leonardo Pieraccioni. Tra i protagonisti, oltre il regista toscano, anche Claudia Pandolfi e la lanciatissima Elena Cucci.»

Leonardo Pieraccioni sta lavorando sulla nuova commedia Se son rose, in uscita in sala il 29 novembre con produzione Medusa. Il registam con i suoi 50anni cerca un confronto diretto con la sua esperienza autobiografica, per questo definisce Se son rose «una storia quasi vera, anzi verissima». Raggiunta una piena maturità anagrafica Pieraccioni si guarda indietro e si interroga sulla saldezza dei rapporti. Dichiara lui stesso:

«Ho la certezza di essere fra quelli che non riescono a superare nelle storie i tre anni… a volte persino i tre mesi. Sono fra i tanti che si sono accorti di quanto sia faticosa la maratona dell’amore e ancora più del matrimonio. Io poi la corro in infradito…»

Pieraccioni racconta la sua vita da 50enne

Pieraccioni interpreta un giornalista specializzato in web e app, impigrito, con una figlia di 15anni, Yolanda (Mariasole Pollio). Sarà proprio lei a voler dare una scossa alla vita del padre, mandando un sms alle sue 10 ex fidanzate: «sono cambiato, riproviamoci». Solo 4 si ripresentano con l’illusione che sia vero, e questo darà modo alla storia di mostrare i principali motivi perché le relazioni finiscono. Questi sono l’incapacità di superare i tradimenti, la noia, i litigi continui e non mancano i grandi cambiamenti come Fioretta. La ragazza ha cambiato sesso e Pieraccioni racconta:  «Mi è successo pure questo. Mi ero innamorato di una madonnina e anni dopo mi sono visto arrivare un san Francesco».

A complicare la sua vita sentimentale sono anche l’amica (e non solo) Ginora, interpretata da Elena Cucci. Torna al cinema con i suoi lineamenti dolci e l’aria trasognante. L’abbiamo conosciuto con lo spettacolo Principe Abusivo (2013) e il film Mister felicità (2017) di Siani e l’abbiamo rivista in A casa tutti bene (2018) diretta da Muccino. Inoltre c’è il personaggio dell’ex moglie Fabiola (Claudia Pandolfi), il quale è ispirato dichiaratamente all’ex moglie di Pieraccioni: Laura Torrisi, con la quale ha avuto una bambina. Infondo il regista ammette che ha sempre voluto raccontare l’età che viveva. «E per quanto mi senta sempre 27enne, fuori si vede la realtà».

Rispetto alle commedie precedenti Pieraccioni sente un nuovo impulso per Se sono rose:

«come dice il mio amico Giovanni Veronesi, servono per divertirsi o per dire la verità. Il cinema italiano ha bisogno di alzare l’asticella, per coinvolgere il pubblico. Bisogna evitare le gag facili che non funzionano più e raccontare storie credibili».

 

Federica Guzzon