cucinema la finale
06 Marzo 2019   •   Redazione

Cucinema la Finale: Jordy di Leone vincitore del contest

«È andata in scena lo scorso 3 marzo presso il Teatro Lo Spazio di Roma, Cucinema la Finale, il contest da film dedicato a chef e mixologist, che nei suoi 13 episodi ha visto sfidarsi alcuni tra i migliori talenti del panorama gastronomico capitolino.»

Dopo aver toccato i rooftop più cool della Capitale, ristoranti, bistrot e cocktail bar, Cucinema, il contest da film presentato da Deacomunicazione, Ciak si cucina e Born Studio 03, ha scelto per il suo ultimo episodio di andare in scena il 3 marzo al Teatro lo Spazio di Roma. Cucinema la Finale ha visto sfidarsi nove finalisti tra chef e bartender, abbinati tra loro in modalità in food pairing, che, come di consueto, hanno presentato piatti e cocktail ispirati a pellicole cinematografiche cult. A decretare il vincitore una giuria formata da food blogger, giornalisti del settore enogastronomico e dai 2 presidenti di eccezione: lo chef neo stellato Andrea Pasqualucci del ristorante Moma e Francesco Spenuso, Brand Ambassador Jack Daniel’s e proprietario della scuola per barman Flair Project. Show cooking, presentazioni, sfilate e premiazioni speciali hanno inoltre arricchito l’attesissimo evento. Snap Italy, che ha avuto il piacere di partecipare ai 13 episodi di questo golosissimo contest in qualità di media partner, era ovviamente presente anche stavolta ed è qui per raccontarvi tutti i dettagli di Cucinema la Finale.

Jordy di Leone e Mirko Campoli: l’accoppiata vincente

Avevamo avuto già modo di apprezzarlo in altre due tappe di Cucinema, ci aveva già convinti al primo incontro con il suo Italiano Vero e non ci ha delusi a Cucinema la Finale con il suo Benvenuti in Italia. Stiamo parlando di Jordy di Leone, il barman di Botaniko, che con il suo cocktail ha sbaragliato tutti i concorrenti aggiudicandosi la vittoria del contest. Ispirandosi al film Benvenuti al Sud e presentandosi sul palco sorretto da una stampella (chiaro riferimento alla falsa invalidità inscenata da Bisio nel film), Jordy è stato infatti incoronato vincitore con il suo drink a base di vodka alla vaniglia, agrumi mix, sciroppo di berbere, Ginger beer e guarnizione di pompelmo essiccato e caffè. Di padre etiope, Di Leone ha raccontato nel suo drink un viaggio fatto proprio in Etiopia alla scoperta delle sue origini e che, proprio come accade nel film, gli ha dato modo di sdoganare degli stereotipi su questa terra lontana e guardarla con occhi diversi. A conquistare la giuria non solo il gusto del cocktail, ma anche il suo straordinario equilibrio, sottolineato anche dal presidente Francesco Spenuso al momento della premiazione.

Apprezzato anche lo chef Mirko Campoli di Osteria 140, fresco vincitore della medaglia d’argento ai Campionati della Cucina Italiana. I suoi tortelli verdi ripieni di norma, consommé di pesce, mozzarella affumicata e crudo di gamberi marinati lime e vaniglia abbinati al cocktail vincitore, sono stati infatti proclamati come miglior piatto di Cucinema la Finale. La Sicilia in particolare, cui lo chef Campoli è particolarmente legato per via delle origini di sua moglie, il sud rappresentato nel piatto, attraverso l’utilizzo di ingredienti quali agrumi, gamberi e basilico. Un piatto perfettamente riuscito, equilibrato nei sapori e complesso nella realizzazione, carattere distintivo questo della cucina di Campoli.

I finalisti di Cucinema 2018

Con il solito spirito di partecipazione e collaborazione che ha sempre contraddistinto il contest, sono stati tanti altri gli chef e i bartender che hanno gareggiato nella serata del 3 marzo per contendersi la vittoria di Cucinema la Finale:

  • Fabio Pecere – FAD Burger&Bistrot. Film di riferimento Tutto può succedere: Millefoglie di pancake al nero con tartare di gambero rosso di Mazzara e la sua maionese, crema di zafferano, cialde e spuma di parmigiano e salicornia.
  • Drink in abbinamento a cura del bartender Stefano Franzon – My Martini: “HARRY” (Sweet&sour di passion fruit con acqua di mare, liquore piccante con bitter al parmigiano, tequila silver, Grand Marnier)
  • Valerio Chiacchierini e Davide Lombardi – Cento Gourmet. Film di riferimento Mouline Rouge, per Cucinema 2018 “Trois Foie Gras”: macaron di barbabietola con paté di foie gras e pistacchio, croccantino di nocciole, crème caramel con perlage di tartufo e carciofo croccante.
  • Drink in abbinamento a cura del bartender Luca Moroni – Off Club Rome: “Pour l’amour” (Pisco peruviano, fiori di ibisco, sciroppo di comquat, liquore ai frutti di bosco home-made, purea di mandarino, spuma di avocado, spolverata di the matcha, aroma di karkade, spuma di agrumi)
  • Pierluigi Gallo – Giulia Restaurant. Film di riferimento Chef la ricetta perfetta: pancia di maiale con glasse di pere e cipolle, cicoria marinata.
  • Drink in abbinamento a cura del bartender Patrizio Boschetto – Off Club Rome: “Balos” (salsa tzatziki, gin, aceto di lamponi, zucchero al cetriolo, vaporizzazione di legno al cedro).

Cucinema Awards

Oltre al vincitore assoluto del contest Jordy Di Leone, numerose sono state anche le premiazioni speciali assegnate ai partecipanti che si sono alternati nel corso dei 13 episodi di Cucinema, votati dai media partner e dalla stampa di settore. Vista l’estrema bravura e professionalità di tutti gli chef e i bartender che hanno gareggiato al contest, non è stata di certo impresa facile per noi di Snap Italy decretare un vincitore. Tuttavia, c’è stato uno chef che si è particolarmente distinto non solo per la sua abilità ai fornelli, ma anche per il suo spirito innovativo e per la sua valorizzazione della cucina italiana. Il premio speciale Snap Italy è stato dunque assegnato allo chef Pierluigi Gallo che ci ha conquistati con il suo piatto “Senza spaghetti alle vongole”, un grande classico italiano reinterpretato in chiave innovativa e realizzato con prodotti esclusivamente italiani, aderendo così perfettamente alla filosofia del nostro magazine e al progetto di valorizzazione del Made in Italy che con convinzione portiamo avanti.

The Parallel Vision premia invece Silvia Carpene di Buseto, The Walkman Magazine La Santeria di Mare, mentre il premio speciale Ciak si cucina va al Piccadilly Roma, location che ha in più di un’occasione accolto Cucinema con ospitalità e professionalità.

Show cooking stellati

Cucinema la Finale non è stata solo competizione, ma anche goloso intrattenimento. Ad impreziosire la serata c’è stata infatti la collaborazione del neo stellato Andrea Pasqualucci che ha deliziato gli ospiti prima con il suo show cooking e poi con la degustazione della sua tartare di fassona con lardo, rapa rossa e liquirizia. Valerio Romani (Coquis Ateneo della Cucina Italiana) e Marco Nuzzo (Imàgo all’Hassler) sono invece stati i protagonisti dei due pastry show. La “Citrus Cake” di Romani ispirato al film Million Dollar Baby (frolla di mandorle, cremoso al formaggio, sfera al cioccolato ed agrumi) e la “Fabbrica di Cioccolato” di Nuzzo, ispirato all’omonimo film (bavarese di nocciole, pera, finocchietto e cioccolato al 64%), i due dessert presentati dai pasticceri d’eccellenza e offerti in degustazione agli ospiti e alla giuria.

Si conclude così l’esperienza di Cucinema 2018, un contest sorprendente che ha avuto il merito di avvicinare il grande pubblico all’alta cucina e alla mixology attraverso un format innovativo e avvincente. Un ringraziamento speciale va a Emy Diamante e Niccolò Salvini che con professionalità e simpatia hanno reso possibile tutto ciò e per la fiducia che hanno riposto in noi scegliendoci come media partner dell’evento.

Marcella Scialla