Alimenti biologici: la guida per scegliere quelli giusti
«Alimenti biologici: con il marchio Passo Ladro avrete finalmente la certezza di acquistare quelli giusti»
Già da tempo si sta spingendo molto sulle produzioni sostenibili per l’uomo e per l’ambiente. La forte domanda alimentare e l’esigenza di trasportarla per lunghe distanze e conservarla per lunghi periodi, ha spinto molti produttori verso allevamenti e colture intensive che fanno largo uso di pesticidi, diserbanti e concimi. Col tempo, però, i consumatori hanno preso coscienza dei problemi che questo tipo di soluzioni arrecano e stanno cercando di spostare le loro preferenze verso un consumo più consapevole, fatto di prodotti biologici, più sicuri e più ricchi dal punto di vista nutrizionale. Il mercato oggi è pieno di prodotti di origine biologica, sia presso i negozi specializzati che nei supermercati. Anche online si possono scovare molti e-commerce specializzati nella vendita di prodotti bio, come ad esempio gli alimenti biologici di Passo Ladro, marchio che lavora solo con questo tipo di produzioni.
Tante volte, però, a meno che non ci si rechi appunto presso rivenditori dedicati che si sa trattano solo questa tipologia di merce, si possono incontrare difficoltà a riconoscere i veri prodotti biologici. I ritmi di oggi spesso sono molto serrati e ci portano a dedicare poco tempo alla spesa, senza soffermarci a lungo sui prodotti prima di inserirli nel carrello e, quindi, senza sapere con esattezza cosa si sta acquistando. Come conciliare allora l’esigenza di un consumo più consapevole, orientato verso i prodotti biologici, e la necessità di riconoscerli al primo colpo d’occhio, senza doversi necessariamente soffermare a leggere le etichette.
Come riconoscere i prodotti bio
I prodotti biologici, se confezionati, spesso si riconoscono dall’etichetta perché riportano il logo verde, con le stelle della bandiera dell’Unione Europea e una foglia bianca stilizzata o la dicitura “Da agricoltura biologica”. Questo, per lo meno, accade per tutti i prodotti confezionati. C’è però un modo molto semplice per riconoscere i prodotti biologici a colpo d’occhio. Innanzitutto, è sempre bene seguire la stagionalità degli alimenti. Quando sul banco sono presenti zucchine e peperoni in inverno o cachi e castagne in estate, è molto difficile che si tratti di prodotti biologici, semplicemente perché le produzioni bio seguono il ciclo naturale delle stagioni e le colture rispettano i ritmi naturali dei prodotti.
Altro metodo “casalingo” per riconoscere i prodotti bio dal proprio fruttivendolo è osservare il loro aspetto. Di solito i frutti e le verdure imperfette, anche un po’ ammaccate o con piccoli segni lasciati da insetti, sono sinonimo di genuinità e scarso utilizzo di pesticidi. Questi ultimi, di fatto, un po’ come altre sostanze chimiche, vengono usate con lo scopo di preservare i frutti dall’attacco di parassiti e conservare la loro integrità, rendendoli meno rovinati e quindi risultare più invitanti agli occhi dei consumatori finali. Per tutti gli altri prodotti, come carni o conserve è sempre bene raccogliere informazioni sulla filiera e sull’azienda produttrice. Questo, di fatto, in assenza di certificazioni ufficiali, è sempre il metodo migliore per capire se un prodotto viene realizzato secondo i dettami dell’agricoltura e allevamento biologici o meno.