Vacanze a Siena: guida ai musei più importanti della città toscana

«Dalla Pinacoteca al Museo di Storia Naturale ecco la guida ai musei da non perdere durante le vostre vacanze a Siena.»

Negli ultimi anni sono sempre di più le persone che scelgono di trascorrere le vacanze a Siena, una delle città più belle d’Italia che richiama turisti provenienti da tutto il mondo, consapevoli dell’immenso patrimonio artistico e culturale che caratterizza questo luogo. Le origini di Siena risalgono all’epoca etrusca, ma è a partire dal Medioevo che il prestigio della cittadina raggiunge alti livelli. In particolare, tra il XIII e il XIV secolo diviene un punto di riferimento nell’Italia centro-settentrionale per la produzione di tessuti. Il commercio, infatti, è ciò che permette alle famiglie nobili senesi di accumulare grandi ricchezze, dando vita ad una fiorente economia.

Dalla seconda metà del ‘400, come diretta conseguenza della peste nera che colpisce la città nel 1348 e delle frequenti rivalità con Firenze, ha inizio un periodo di declino. Nonostante il suo ruolo nello scenario politico ed economico italiano risulti, via via, meno rilevante, Siena riesce a mantenere intatta la sua bellezza e il suo patrimonio artistico, apprezzato fino ai giorni nostri, grazie ai tanti musei dov’è possibile fare tappa per ammirare tutte le meraviglie della città.

Museo dell’Opera del Duomo: culla dell’arte tra dipinti e sculture

Tra i musei di Siena più visitati figura il Museo dell’Opera del Duomo, che si trova accanto al Duomo della città, nel cuore del centro storico: ospita numerosi dipinti che, un tempo, appartenevano alla collezione della stessa cattedrale. Tra le opere più famose vi sono la Maestà di Duccio di Buoninsegna e la vetrata di San Giovanni Battista di Domenico di Michelino. Il museo presenta anche una ricca collezione di sculture: tra queste, è possibile annoverare le celebri porte in bronzo del Battistero di Lorenzo Ghiberti. Dopo aver visitato il Duomo, dunque, vale la pena di fare una tappa al Museo attiguo, dove sono conservate importanti testimonianze della grandiosità degli artisti toscani ed italiani del passato.

La Pinacoteca Nazionale: trascorrere le vacanze a Siena tra i dipinti

Attrazione imperdibile per gli appassionati di arte pittorica, la Pinacoteca Nazionale vanta una selezione di dipinti realizzati da alcuni dei maggiori artisti toscani – e, in particolare, senesi – del periodo compreso tra il Medioevo e il Rinascimento. Impossibile non rimanere incantati dinanzi a grandi opere come il Martirio di San Sebastiano di Antonio del Pollaiolo, la Madonna col Bambino di Giovanni Pisano e la Madonna del Bordone di Simone Martini.

Il Museo Civico di Siena e le sue meravigliose sale

Un’altra attrazione che, nei secoli, è diventata un simbolo della città di Siena è il Palazzo Pubblico, con annesso Museo Civico. Qui sono conservate sia opere pittoriche di grande fama, tra cui la Maestà di Simone Martini, sia un elevato numero di manufatti storici strettamente connessi alla tradizione senese. All’interno dell’edificio, inoltre, si possono ammirare la Sala del Mappamondo e la Sala del Concistoro, con gli splendidi affreschi di Ambrogio Lorenzetti. Oppure, ancora, la maestosa Torre del Mangia, alta ben 87 metri, dalla cui sommità si può godere di un suggestivo panorama con vista su Piazza Campo.

Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici

Per concludere il tour dei musei di Siena è possibile recarsi presso quello di Storia Naturale collocato nella sede dell’Accademia dei Fisiocritici. La collezione presente al suo interno comprende sia un’ampia varietà di minerali, sia numerose specie di piante e di animali. Imperdibili ed affascinanti, per esempio, sono i tantissimi esemplari di farfalle e falene. Si tratta di un luogo imperdibile se si ha il desiderio di ammirare uno scenario diverso rispetto a quello dei vari musei dedicati al patrimonio artistico e culturale di Siena.