Tuscia del Vino
11 Gennaio 2019   •   Francesca Tantillo

Tuscia del Vino 2019: a Orvieto la presentazione della guida

«Tuscia del Vino 2019, la guida  enoica di questo antico territorio a cura di Carlo Zucchetti,  è stata presentata a Orvieto lo scorso 10 dicembre 2018 al Palazzo dei Sette.»

La Tuscia del Vino 2019, guida enoica ai vini della Tuscia, giunge alla quarta edizione. Curata da  Carlo Zucchetti, la guida è stata presentata  lo scorso 10 dicembre presso il Palazzo dei Sette, nel centro storico di Orvieto. La presentazione de La Tuscia del Vino 2019  è stata accompagnata da una grande degustazione. Più di 150 cantine recensite nella piccola guida che hanno  offerto ai visitatori un assaggio dei propri vini. Tutte le cantine sono introdotte da una breve descrizione  e corredate da informazioni utili: indirizzi, numero di bottiglie prodotte, estensione vitata, enologo.

Tuscia del Vino

Foto presa dalla pagina fb

Nella guida sono segnalate le aziende con agriturismo o foresteria e quelle che permettono la visita in cantina e chi fa vendita diretta.  Fra gli oltre 800 vini da degustare  ce ne sono un’ottantina di 3Est! Ovvero i vini che meritano una lunga sosta, la massima valutazione assegnata.  In più sono circa una trentina le cantine che  conquistano il cappello. Il cappello nella manifestazione della Tuscia del Vino rappresenta coerenza e chiarezza del progetto.

Tuscia del Vino

Ovviamente non potevano mancare anche gli assaggi dei prodotti tipici e show cooking per poter apprezzare e gustare l’enorme patrimonio enogastronomico di queste terre.

La degustazione

Gli assaggi dei vini sono accompagnati da piatti tipici della tradizione:

  • Spaghettoni Verrigni all’arrabbiata di pomodoro dattero Ciro Flagella ed E.V.O. 130 Archibusacci preparati da Riccardo Baiocco (Il Malandrino di Orvieto).
  • Bocconcini di filetto di baccalà in tempura di mais con insalata di finocchi, arance e olive taggiasche preparati da Barbara Cannarsa (La Filanda di Manciano).
  • Crema di broccoli con aringhe affumicate e porri croccanti preparati da Maria Giovanna Mele (La Bomboniera Civitavecchia).
  • Coniglio marinato all’E.V.O. Maurino Cru Piscine Mau I&P con crema di broccoletti e nocciole preparati da Antonella Ferrari e Miriam Mareschi (La Piazzetta del Sole Farnese).

La guida

La guida presenta un territorio enoico, ridisegnato seguendo confini che cercano nella sedimentazione del terreno una loro ragione e individuano tra le pieghe nascoste della storia i segni di un’appartenenza comune. Un lavoro di indagine e ricerca che anche questa volta fa emergere le radici antiche e quasi misteriose di un territorio che ha visto nascere la grande civiltà Etrusca. Una regione senza tempo che annulla i confini geografici cui siamo abituati al giorno d’oggi per incontrare quelli della Tuscia, patria della D.O.C. Orvieto, del Cilegiolo di Narni I.G.T., dell’I.G.T. C’osta Etrusco Romana fino a Veio.  Inoltre la Tuscia del vino traccia il  perimetro di una zona che comprende i territori della  Tuscia viterbese – con tre D.O.C. Est! Est!! Est!!! di Montefiascone,  l’Aleatico di Gradoli e Vignanello – della D.O.C. di Amelia, della D.O.C. Cerveteri per arrivare a nord alle D.O.C. Bianco di Pitigliano e Maremma Toscana.

Tuscia del Vino

L’evento de La Tuscia del Vino 2019  si è suddivisa in 12 areali ognuno dei quali pensati e introdotti da una descrizione geologica di Sara Ronca del Dipartimento di Scienze della Terra della Sapienza Università di Roma. La novità di questa edizione è l’aggiunta di  brevi note paesaggistiche e suggerimenti di visita forniti da Francesca Mordacchini Alfani.

La Tuscia del Vino 2019 è quindi, una guida ricca di nozioni e informazioni utili per scoprire i vigneti della Tuscia. Perfetto  per gli amanti del buon bere  ma anche un vero e proprio vademecum  che porta alla scoperta dei vini  ma anche di un territorio ricco di storia e cultura, ovvero la Tuscia.

Francesca Tantillo