Tendenze moda 2018: ecco le più cercate su Google
«Sapevate che anche Google segue la moda? Ecco quali sono le tendenze moda 2018 più cercate sul motore di ricerca a livello mondiale»
Hai un dubbio? Chiedi a Google! Il motore di ricerca più famoso del mondo è diventato una fonte inesauribile (o quasi) di risposte alle nostre domande o curiosità. E le domande che noi digitiamo dicono tanto di noi, delle nostre abitudini e dei nostri gusti. Ecco perché ogni anno Google dirama le sue statistiche inerenti le ricerche dei suoi utenti. E le ultime statistiche pubblicate riguardano anche le tendenze moda 2018.
Scopriamo insieme quali sono state le tendenze moda 2018 più cercate su Google a livello mondiale.
I FASHION BRAND
- Fashion Nova
- Louis Vuitton
- Versace
- Givenchy
- Gucci
- Alexander McQueen
- Dolce & Gabbana
- Fashionphile
- Dior
- Moschino
La classifica dei fashion brand più googlati nel 2018 comprende sempre moltissimi marchi del lusso, ma a guidarla non è Gucci, né Zara. Il primo posto se lo aggiudica Fashion Nova, brand di moda low cost amato da Kylie Jenner a Cardi B che continua a ottenere un enorme successio, tanto da superare Louis Vuitton, che si piazza al 2° posto, e Versace, al 3°. Gucci si aggiudica la 5° posizione, seguito da Dolce & Gabbana al n°7. Chiudono Christian Dior e Moschino, rispettivamente alla postazione numero 9 e 10. Un risultato comunque positivo per il Made in Italy che ancora una volta registra un ottimo posizionamento con i suoi brand.
Le tendenze moda 2018
- Moda degli anni ‘80
- Stile grunge
- Moda degli anni ’90
- Moda degli anni 2000
- Meghan Markle
- Moda maschile
- Moda Harajuku
- Stile hipster
- Kate Middleton
Secondo Google, gli utenti sono guidati nelle scelte soprattutto dalla fashion nostalgia. In cima alla classifica infatti troviamo gli anni Ottanta, con il suo stile e i suoi blazer di velluto. I fanatici del grunge, invece, conquistano la seconda posizione, e la moda degli anni Novanta scivola al terzo posto.
All’estero
L’interesse dell’utenza internazionale verso il Made In Italy cresce del 20% anno dopo anno. Circa il 70% dell’interesse espresso dagli utenti online arriva da tre aree geografiche: America, Europa, Asia e Russia. Oltre il 50% delle conversazioni e ricerche in rete sul Made in Italy è associato al food & wine e al turismo, a seguire moda con il 20 % e design con l’8%, più staccati a livello di numeri ma con il maggior trend di crescita negli ultimi 3 anni.
I valori che vengono più spesso associati al Made In Italy non sono solo quelli della qualità, della creatività e dell’artigianalità, ma anche aspetti più emozionali, come l’esperienza, la storia e un modello di vita che all’estero è oggetto di emulazione.
Raffaella Celentano