Filippo Magnini
06 Dicembre 2017   •   Snap Italy

Filippo Magnini: «Voglio smettere di nuotare»

«Ho dato tutto al nuoto; in questo momento della mia vita voglio smettere di nuotare […] spero di aver scritto un pezzo di storia» – Filippo Magnini

Filippo Magnini (FB). Un nome, una garanzia. Campione mondiale e capitano della nostra nazionale di nuoto. Un esempio di perseveranza e passione. Un capitano che come pochi ha saputo dimostrare con parole e con le azioni quanto sia importante crederci sempre e fino alla fine. Solo così infatti si possono affrontare le paure, le fatiche e i dolori che una vasca può dare.

Il capitano, con alle spalle 54 medaglie tra cui due ori mondiali e tre europei, ha annunciato il suo ritiro dal mondo del nuoto durante gli Assoluti invernali in vasca corta di Riccione dopo aver vinto il bronzo nei 200 stile libero. Con ancora il fiatone del post gara, ha preso il microfono all’improvviso e si è esposto, pronunciando un discorso che ha fatto alzare in piedi il pubblico e ha procurato qualche lacrima:

«Negli ultimi 27 anni ho dato tutto al nuoto. In questo momento della mia vita voglio smettere di nuotare e quindi questo è il mio addio al mondo del nuoto. Spero di aver scritto un pezzo di storia.»

Un semplice ma efficace saluto tra tanti. Il nuotatore per eccellenza si ritira così come aveva iniziato: la sua prima medaglia è stata un bronzo proprio come quest’ultima. Ventisette anni di allenamenti, piscine ed obiettivi da superare non sono pochi e non è difficile comprenderne il peso complessivo che posso avere.

Tutto ha un suo percorso e forse quello di Filippo Magnini doveva essere proprio questo. Non ha rimpianti perché tutto ciò che ha fatto nel bene e nel male lo ha portato a raggiungere i risultati che lo hanno reso uno dei nuotatori più forti. È il simbolo per tanti altri giovani allenatori e la sua storia di certo non rimarrà sconosciuta anche alle leve di domani. Ha contribuito a rendere orgogliosa l’Italia con le sue bracciate ed ha lasciato molti spettatori con il fiato sospeso durante le sue performance. Di certo, non si può dire che non abbia regalato vere e proprie emozioni.

«Voglio ringraziare tutti quanti. Ringrazio i miei compagni di allenamento perché se ho continuato a nuotare all’età di 35 anni è anche perché molti ragazzi di 17-18 anni mi dicevano: capitano non smettere, capitano non smettere.»

Come sempre l’acqua viene posta sempre prima di tutto e tutti. Come sempre Filippo Magnini ha dimostrato la forza del suo animo, prendendo una decisione tanto difficile quanto necessaria da solo. Ha saputo distinguersi sia come uomo che come atleta.

«In questa fase della mia vita, sono stranamente felice e quindi voglio smettere di nuotare in un momento in cui sono felice con me stesso.»

Parole che mostrano la profonda maturità di un capitano che nonostante le delusioni non si è mai arreso. Anche Federica Pellegrini lo saluta su Instagram:

“Ci sono state tante vasche, i dolori, le chiacchiere, i titoli, la gente cattiva, gli ipocriti e ancora le vasche. Non abbiamo mai mollato. Mai! Spero che i Figli del Nuoto prendano da te e dalla tua fame.”

Nella speranza di rivederlo comunque nel mondo complesso del nuoto, buona vita capitano.

 

Chiara Famooss