yacht di lusso
12 Luglio 2018   •   Raffaella Celentano

Yacht di lusso: ecco le imbarcazioni degli stilisti italiani

«Grandissimi, sfarzosi e ovviamente alla moda: stiamo parlando degli yacht di lusso degli stilisti e imprenditori di moda italiani. Ecco quali sono i più belli»

Li vediamo ogni estate a largo delle coste italiane: arrivano, in tutto il loro splendore, scatenano la nostra curiosità e ci fanno sognare per la loro imponenza e il loro design esclusivo. Sono gli yacht di lusso che durante la bella stagione affollano le maggiori località di mare come Capri o Portofino.

Tutti i VIP italiani e stranieri amano passare le loro vacanze su questi giganti del mare, dotati di tutti i comfort e sempre più lussuosi. E non sono da meno i grandi manager di moda e stilisti italiani. A molti di noi sarà capitato di avvistare qualche imbarcazione e scoprire, poi, che si trattava proprio di uno dei nostri beniamini del fashion system. Ha fatto la storia, ad esempio, lo yacht di lusso di Roberto Cavalli, chiamato prima RC e poi ribattezzato Ability dal nuovo armatore. Oltre ad essere un gigante di 40 metri, posseduto da uno degli stilisti più amati d’Italia, questo yacht è famoso per il suo colore cangiante, che va dal viola al verde, a seconda della luce e di come viene colpito dai raggi del sole.

Ma Cavalli non è stato il solo a divertirsi in mare… Tanti altri VIP della moda, infatti, sono amanti delle imbarcazioni lussuose. Vediamo insieme quali sono gli yacht di lusso più grandi ed esclusivi degli stilisti e manager italiani.

Maìn – Giorgio Armani

È uno degli yacht di lusso più eleganti al mondo. Varato nei cantieri Codecasa nel 2008, ha preso il posto di Mariù, la precedente imbarcazione del re della moda italiana. Costruita anch’essa nei cantieri di Codecasa, l’imbarcazione è lunga 65 metri ed è di colore verde militare. Gli interni, invece, sono stati curati personalmente da Armani e sono speso utilizzati per servizi fotografici.

Moneikos – Leonardo Del Vecchio

Il patron del Gruppo Luxottica non ha badato a spese quando, nel 2006, ha acquistato lo yacht Moneikos. Lungo 62 metri e largo 11,2 è uno degli yacht di lusso che tutto il mondo ci invidia: sia l’esterno che gli interni sono stati progettati dagli architetti Anna e Franco Dellarole, e può ospitare fino a 32 persone (16 ospiti e 16 membri dell’equipaggio). L’imbarcazione è, inoltre, dotata di palestra, piscina e ascensore. Il tutto per la modica (si fa per dire!) cifra di 40 milioni di dollari.

Regina d’Italia – Dolce&Gabbana

Ancora un’imbarcazione costruita a Viareggio nei Cantieri Codecasa. Questa volta si tratta dello yacht di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, in cui si alternano sfarzo e minimalismo: di colore argento metallizzato, è lungo 51 metri e largo 9,50. Se l’esterno è molto classico e dal design minimale, gli interni sono frutto di un mix barocco ed avveniristico, che riprende lo stile della maison italiana. A bordo, inoltre, è presente una palestra attrezzata con attrezzature moderne.

T.M. Blue One – Valentino

Classica imbarcazione blu e bianca, dallo stile raffinato ed elegante. Il proprietario di questa meraviglia non poteva che essere l’Imperatore della moda italiana, Valentino Garavani. Lo yacht T.M. Blue One è una nave storica costruita più di trent’anni fa dai Cantieri Picchiotti per il famoso stilista italiano, che per il varo volle come madrina una splendida Sophia Loren. La barca, nata 41 metri, è stata allungata e riprofilata a 49 metri nel 2014, un lavoro importante realizzato dalla Lusben di Viareggio. Piccola curiosità: il nome T.M. è un omaggio ai suoi genitori, la madre Teresa e il padre Mauro.

Tribù – Luciano Benetton

Con una lunghezza di 50 metri, è stato uno dei primi yacht di lusso ecologici della storia. L’imbarcazione di Luciano Benetton (costruita nei cantieri Mondomarine), infatti, è dotata di un sistema di raccolta di tutte le acque, oleose, grigie, nere, che vengono trattate in vasche stagne e lì trattenute anche per parecchi giorni. Possono poi essere scaricate in apposite cisterne a terra o, ormai trattate e ripulite, versate in mare aperto dove consentito. Questo ha fatto si che il Tribù ricevesse la Green Star, la stella verde del Rina che certifica l’eccellenza ecologica dell’imbarcazione, prima destinata solo alle navi da crociera di ultima generazione.

Raffaella Celentano