01 Luglio 2016   •   Snap Italy

Vinòforum 2016: XIII edizione della celebrazione vinicola

Il Vinòforum torna anche quest’anno nella città senza tempo, diffondendo dal 10 al 19 Giugno la tradizione del vino italiano e internazionale, accostandosi alle più creative combinazioni dello street food.

Amanti del vino, grandi intenditori e curiosi sperimentatori, questa è la varietà della clientela che ha presenziato al Vinòforum, la più grande manifestazione del vino celebrata annualmente a Roma in Lungotevere Maresciallo Diaz. Quello che possiamo trovare sono ben 2500 etichette, 20 temporary restaurant, cene con chef stellati italiani e internazionali, food show e corsi con chef e maestri pizzaioli. A rendere tutto ancora più istruttivo è la Fondazione Italiana Sommelier, ideale per confrontarsi e degustare vino assieme a esperti.

Degustazioni estere: Ecco le proposta delle Cantine da Chef International Edition, spazio dedicato alla cena con chef stellati e internazionali, dei quali Raphael Francois, Paul Ivic, Jan Hendrix, Takuya Watanabe, Victor Gutierrez, Joris Peters, Heinz Beck, Joe Barza, Alexandros Ioannou. Inoltre al Chef’s Table si ha la possibilità di cenare con piatti e champagne stellati, grazie agli chef Giuseppe Costa, Peter Brunel, Massimo Viglietti, Luigi Taglienti, Michele Deleo, i Costardi Bros, Rogier Van Dam, Francesco Apreda, Lorenzo Cuomo, Gianfranco Pascucci, che ci deliziano con i pregiati Moet&Chandon, Ruinart, Dom Pèrignon, Vueve Clicquot e Krug.

Temporary restaurant: Il vino amplifica la sua essenza se abbinato a raffinate combinazioni culinarie, per questo Vinòforum ci riserva anche piatti che variano dai 4 ai 6 euro o cene al tavolo. Ogni data offre quattro proposte gastronomiche diverse, quali la locanda Mammì- Isernia, Marzapane- Roma, I sapori del mondo- Roma, La Porta di Basso- Peschici, Red Fish- Ostia, 28 Posti- Milano, Trippini- Civitella del lago, La Cucina Peruviana, Il Simposio- Sermoneta, Il Retrobottega- Roma, Tordo Matto- Roma, La cucina Internazionale, Burro&Alici- Erbusco, La cucina Sudafricana, Bistrot 64- Roma, Salvatore- Ravello, L’arcangelo- Roma, Osteria Del Taglio- Salerno, Le Tamerici- Roma e La cucina Internazionale.

Street Gourmet: La Molisana- Atelier della pasta, dedicata ai veri italiani, golosi di pasta e cucinata degli chef secondo ricette rigorosamente made in Italy; Calvisius Caviar Lounge, celebra il caviale più ricercato che ci sia; Oyster Bar, dedicato ai sapori del mare, ottimi da accostare ai delicati vini bianchi; Fritto misto, da abbinare ai migliori vini marchigiani.

La pizza: altra verace tradizione italiana non può mancare all’appello, e viene introdotta dai maestri pizzaioni quali Pino Arletto, Giancarlo Casa, Gianfranco Iervolino, Edoardo Papa, Salvatore di Matteo, Ciccio Vitiello, Antonio Starita, Emanuele Liguori, Francesco Martucci, in collaborazione con i migliori chef.

Enoteche: il Vinòforum collabora con le  migliori enoteche romane, sfoderando il gusto delle cantine capitoline.

Trade: Sono presenti importarti leader focalizzati nella ristorazione, la ricerca gastronomica, elettrodomestici da cucina, forniture, strumenti e così via, i quali sanno unire la tecnologia e la funzionalità al design e all’eco-sostenibilità. Annoverano Wanos, Lab87, De Santis Forni, Italforni, Massimiliano Testa, Capecchi, Coquis, A.Roma Lifestyle Hotel, Unox, VD Glass, Haier, Berto’s, Pentole Agnelli, Pulltex, Cifa.

Altra iniziativa è quella della Factory, uno spazio dove tutti gli appassionati e i curiosi possono conoscere più da vicino il mondo del vino: ogni data propone una diversa ‘’lezione’’,  attraverso delle degustazioni gratuite accompagnate da vere  chicche.

Ma come abbiamo trascorso la serata noi di Snapitaly? Ve lo raccontiamo!

Approdiamo in loco appena all’apertura delle porte e il villaggio del vinòforum è già colmo di gente intenta a degustare. I vini sono accuratamente selezionati e dettagliati nella loro composizione ed essenza. Avete mai assaggiato vini al retrogusto di lavanda, tabacco, liquirizia, zafferano e via discorrendo? Al Vinòforum è possibile questo e molto di più!

Siamo rimasti sbalorditi dalle varie qualità di vini proposte, che manifestavano appieno tutta la sapidità e l’armonia delle più pregiate cantine. Abbiamo iniziato con un Sauvignon Blanc, fresco e delicato, perfettamente abbinabile a insalate di mare aromatiche e continuato col Bardolino Chiaretto, rosato dai sentori fruttati, abbinato ai sapori frugali; il Morellino di Scansano, rosso dalle note acidule che contrasta perfettamente con carne rossa in crema di patate e cipolla caramellata; il Valpolicella, rosso dai toni al caffè e alla ciliegia, che si sposa con la verdura e il formaggio, impreziositi dalla frutta. Quanto al cibo, siamo stati un po’ meno tradizionali e abbiamo deciso di sperimentare i sapori della speziata cucina africana, accostandola alla corposità smorzante del Syrah rosso. Per finire, usciamo fuori dalle righe terminando con un distillato alla mela verde. Il sole inizia a calare, il sottofondo musicale assieme al chiacchiericcio si fanno più intensi, e gli eventi, i forum e i punti ristoro si fanno colmi. Sul tardi inizia ad esserci un clima sempre più ‘’festaiolo’’ e molti si riversano nel lounge bar per il dopocena. Anche questa volta possiamo affermare di essere soddisfatti di aver testato e riconfermato i successi del panorama enogastronomico italiano e internazionale!

Melissa Migliaccio