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04 Giugno 2020   •   Ilaria Pettenò

Vengo dal Colosseo: il singolo del ritorno di Piotta

«Il Piotta è tornato con un nuovo singolo, Vengo dal Colosseo 20.20 edition, esattamente a vent’anni dall’ultima hit»

Il ritorno di Piotta (all’anagrafe Tommaso Zanello) si fa sentire. Dopo 20 anni da Il mambo del Giubileo il rapper romano prende in prestito un classico canto della tradizione romana Vengo dal Primavalle, creando una nuovissima e fresca instant song intitolata Vengo dal Colosseo 20.20 edition.

Il singolo disponibile da venerdì 22 maggio su tutte le piattaforme digitali segna il ritorno del rapper che, a parole sue, ci racconta la quarantena con il suo tipico umorismo romano che si scontra con la voglia di tornare alla normalità. Normalità fatta di estate, spiaggia e concerti in compagnia dei nostri amici. Alla produzione scopriamo Swan (già produttore di Emis Killa, Rochelle, Ghali, Clementino) che porta con sé un’atmosfera UK urban e jungle. Il singolo fa parte dell’omonimo EP contenente anche un secondo remix più latin e nu-cumbia, prodotto dal chitarrista Giuliano Cantini, e una versione strumentale e a cappella.

Piotta: il Supercafone del 1999 torna con il nuovo video

Per il suo nuovo singolo, il Piotta si affida a Glauco Citati. Nel video c’è Roma che canta: papi, imperatori, la classica Vespa rossa che accompagna il rapper nella capitale, facendo cantare le statue di Ottaviano Augusto, San Paolo Apostolo e Giordano Bruno. Tutto questo grazie al visual artist Angelo di Nicola e ad una fantastica tecnica di animazione digitale 3D. Con lui UDKD (Un discretissimo karaoke domenicale) nel toga party che coinvolge anche il format dello stesso Piotta #casaZanello

Il format è nato per intrattenere tutti gli amanti della musica su Instagram grazie alla vastissima collezione di vinili di Tommaso. Un’idea leggera ma coinvolgente che con la sua semplicità ha saputo regalarci degli attimi di spensieratezza durante il lockdown.

 «Durante questa quarantena sono riuscito a far cantare persino le statue. Ad un certo punto sono saltati tutti i programmi, da un mega evento al Teatro Sistina con l’Orchestra Sinfonica di Roma su cui lavoravo da mesi, fino al singolo estivo previsto ma rimasto ancora da mixare. Ne è nata questa idea, in una notte di quarantena in cui non riuscivo a prender sonno. Cotta e mangiata come si dice, una vera instant song!»

Ilaria Pettenò