Venezia Comics 2019: il festival del fumetto e della cultura pop
«10 mila presenze per il Venezia Comics 2019 che quest’anno per la prima volta si è svolto nella splendida cornice di Forte Marghera»
Il 13 e 14 aprile 2019 sono state due giornate di full immersion nella cultura pop tra fumetti, cosplay e giochi da tavolo grazie al Venezia Comics 2019. Per due giorni Forte Marghera, storica fortezza alle porte di Venezia, si è trasformata in una piccola città pronta ad accogliere gli amanti del genere ma anche i curiosi venuti ad assaporare l’atmosfera del festival. Organizzato anche quest’anno da VeneziaComix, il festival ha ospitato circa 80 espositori. Tra questi, oltre agli editori di fumetto, molti negozi ed editori di giochi da tavolo. Sono proprio questi i due pilastri su cui si sviluppa il festival: fumetto e gioco.
Venezia Comics 2019: le mostre e gli autori
Motivo di orgoglio per questa nona edizione è stata sicuramente la mostra di Massimo Dall’Oglio, disegnatore sardo già impegnato nella saga Orfani (Sergio Bonelli, 2013) e dal 2014 nella serie del detective Nathan Never.
Fresco di premiazione del Silent Manga Audition con il manga Kumamoto Box, a lui viene dedicato lo spazio dell’antica polveriera del Forte con alcune tavole del suo silent manga dal sapore western, dove l’assenza del classico balloon è sostituita dalla magnifica creatività dei suoi disegni e dei suoi particolari.
Kumamon.
Gepostet von Massimo Dall'Oglio am Sonntag, 12. August 2018
Altro ospite d’eccezione è Marco Checchetto, giovane talento di Padova che ha conquistato la Marvel diventando uno dei suoi disegnatori di punta. Tra i suoi lavori: Star Wars, Daredevil e Spider-Man. Fra le 5 mostre allestite la più coinvolgente è sicuramente “Supereroi e radiazioni, il ruolo della Fisica Media nel fumetti Marvel” realizzata dall’Associazione Italiana di Fisica Medica. Una visione d’insieme sulla nascita e l’evoluzione dei supereroi stessi utilizzando le radiazioni con uno sguardo all’avanzare delle tecnologie.
VeneziaComix è anche editore e ha presentato il suo ambizioso progetto “Capitani Italiani” già guidati dal famoso Capitan Venezia, presente con una mostra a lui dedicata, ora accompagnato dal nuovo Capitan Napoli e Capitan Milano.
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Gepostet von Capitani Italiani am Sonntag, 21. Oktober 2018
Il gioco: secondo pilastro del festival
Non solo fumetti però. Una grande area è stata dedicata al gioco. Dalla più moderna Escape Room, sold out in tutte e due le giornate, ai giochi da tavolo. Un padiglione interamente dedicato ai giochi più popolari come Dungeons & Dragons insieme a quelli più tradizionali, scacchi, shogi e backgammon, tutti da poter provare gratuitamente.
Visitando la mostra mercato invece, troviamo non solo nuovi ed originali giochi ma anche i grandi classici degli anni ’80 e ’90. Dal Game Boy all’Atari. Dai videogames delle sale da gioco a quelli della più moderna playstation. Spazio anche per il cosplay. Ecco che Forte Marghera si trasforma in un set di Game of Thrones al passaggio di Cersei e Jaime Lannister, seguiti da Daenerys della Casa Targaryen. Più avanti invece, troviamo Capitan America e Iron Man. Presenti anche gli immancabili personaggi dei videogiochi e degli anime.
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Gepostet von Venezia Comics am Sonntag, 14. April 2019
Protagonista è anche lo sport. I più piccoli hanno potuto provare l’esperienza del Kendō, arte marziale giapponese, tra l’invidia dei più grandi che si sono improvvisati samurai usando però la spada laser al posto della katana. Poco più avanti invece, lo scontro di spada cortese ha permesso ai fortunati di trasformarsi in cavalieri medievali. Il primo anno del Venezia Comics 2019 al Forte Marghera è stato un salto di qualità premiato visibilmente dalle diecimila presenze registrante nei due giorni.
Certamente merito della nuova suggestiva location ma anche del lavoro degli organizzatori che hanno saputo (ri)lanciare Venezia come realtà da tener d’occhio nell’ambito di festival e fiere del fumetto italiane. Perché in fin dei conti Venezia è la Venezia di Hugo Pratt e di Corto Maltese. È la Venezia di Lele Vianello, presente tra l’altro al festival. Che sia quindi la conferma di un percorso duraturo e sempre più coinvolgente. Al prossimo anno!
Foto Copertina: Venezia Comics via facebook
Ilaria Pettenò