So Lunch, la pausa pranzo si fa nella tua cucina

So lunch cucine d’Italia: la Pausa Pranzo nella cucina diffusa favorisce le relazioni, ti consente di mangiare sano e a chi ti ospita di guadagnare.

L’Italia nel corso della sua storia, per i suoi sapori e profumi, ha portato in tutto il mondo il piacere della sua tavola e dei suoi prodotti tipici alimentari. Un antica tradizione che dura da secoli e che oggi è possibile riscoprire nella case degli italiani, sopratutto a pranzo, grazie al giovane e promettente progetto di “So Lunch”.

So Lunch è una “cucina diffusa” ospitata da una piattaforma digitale dove chi è a casa all’ora di pranzo apre le porte di casa e ospita, dietro rimborso della spesa, chi lavora o studia nelle vicinanze, permettendo così di pranzare come a casa propria, in un ambiente famigliare. Consente alle persone di socializzare, mangiare in modo sano e guadagnare.

Aprendo le porte di casa, non solo si permette di poter mangiare, ma di poter conoscere e condividere esperienze con la gente, in un felice momento in cui stare a tavola tutti insieme, favorendo nuove relazioni e amicizie, creando un atmosfera rustica e famigliare ogni qual volta si desideri.

Come funziona il servizio? L’iscrizione è gratuita sul sito solunch.it. L’inserimento di tutti i membri della community avviene con la verifica e lo screening dei dati – carta d’identità per garantire la sicurezza – e da quel momento chi vuole ospitare pubblica autonomamente la propria offerta, quando e quante persone vuole ospitare ed il rimborso che vuole realizzare. Chi vuole pranzare ha davanti la mappa di chi apre le porte di casa sua, sceglie, prenota e paga sulla piattaforma. Dopo pranzo entrambi votano l’esperienza per consentire una scelta più consapevole a tutti.

Nonostante sia partito solo ad aprile, il progetto ha già avuto l’attenzione della stampa nazionale e ottenuto numerosi riconoscimenti, tra tutti ricordiamo il Digital Award 2015 – Il coraggio di Innovare promosso dalla Regione Lombardia e da UnionCamere.

Centinaia sono già gli iscritti in piattaforma e prossimamente il percorso di So Lunch si arricchirà di un nuovo capitolo: infatti il progetto è tra 20 selezionati dal Comune di Milano su centinaia presentati nel primo bando di Crowdfunding Civico italiano. La campagna, su piattaforma Eppela, sarà online dal 15 settembre 2016 per 40 giorni. Alle due fondatrici, Luisa Galbiati e Elena Seccia, facciamo il nostro grande augurio per il successo della raccolta fondi di settembre.

Gabriele Ferrieri