San Valentino a Courmayeur
09 Febbraio 2022   •   Ludovica Guescini

San Valentino a Courmayeur: l’amore prende quota

«A San Valentino, a Courmayeur, ci si regala tempo, coccole, attenzioni, e perché no, un albero di ciliegio messo a dimora nello scenario del Monte Bianco.»

Cullati dalla vista del Monte Bianco e immersi nell’atmosfera fatata di un borgo di montagna, il 14 febbraio si celebra l’amore in un giorno doppiamente speciale. San Valentino è infatti anche il patrono invernale di Courmayeur: la località, tra le mete da visitrare nel 2022 secondo il NY Times, si veste a festa, mentre la banda musicale e i Beuffons e Les Badochys, i gruppi tradizionali, sfilano per il centro, proponendo balli e musiche della tradizione locale. L’occasione per dichiarare i propri sentimenti avvolti dal tepore di un rifugio, passeggiare tra boschi innevati alla scoperta della natura, dedicarsi una cena in tête-à-tête o regalarsi un’esperienza speciale sul tetto d’Europa.

Tante le idee per un San Valentino particolare: ad esempio si può salire sulla funivia Skyway Monte Bianco – viaggiando sulle cabine trasparenti e panoramiche – e raggiungere il Bistrot Panoramic. Su prenotazione ci accomoda nell’esclusivo e suggestivo Tavolo dell’Infinito, a quota 3466m. In uno spazio vetrato il brand di design Kartell ha allestito un tavolo per due con vista, di fronte al Monte Bianco e al Dente del Gigante. Qui si assaporano ricette del territorio, con un’ottima selezione di birre di montagna e vini. Skyway Monte Bianco propone inoltre un regalo originale: un albero di ciliegio. Un tempo alle pendici della vetta crescevano ciliegi selvatici: Skyway sta ripopolando la collina per restituire a Courmayeur la vista degli alberi in fiore, fonti viventi di ossigeno e di bellezza sullo sfondo dei ghiacciai perenni. Si adotta un albero, battezzandolo con il nome della propria dolce metà, si celebra un legame dalle radici profonde e si contribuisce al progetto Save The Glacier, che studia e combatte l’effetto del riscaldamento climatico.

Tante proposte per tutti i gusti

Un altro dono romantico è la ciaspolata notturna in compagnia di una Guida escursionistica Sirdar de montagne: una passeggiata con le lampade frontali, al chiarore delle stelle e della luna quasi piena, tendendo l’orecchio ai suoni della natura. Immersi in uno scenario incantato si raggiungono baite e rifugi dove si assaporano una cena o una degustazione di piatti tipici, a base di polenta, selvaggina, prodotti locali.

In quota si possono vivere anche altre esperienze al Rifugio Monte Bianco, nella selvaggia Val Veny, come il pranzo – una pausa golosa tra una discesa e l’altra con gli sci – o la cena dedicati a San Valentino. La baita è raggiungibile anche la sera, in motoslitta, attraversando panorami incontaminati. All’arrivo ci si scalda al tepore del fuoco e si gusta il menù di San Valentino: tagliatelle con carciofi e gamberoni sfumati al brandy e come dessert soufflé di cioccolato fondente e salsa di lamponi. Dopo cena si può scegliere di fermarsi e prolungare la magia, risvegliandosi la mattina in una cornice di assoluta meraviglia.

San Valentino a Courmayeur

Tra le proposte food di San Valentino più interessanti anche quella dell’Auberge de la Maison, valida per il 14 e il 15 febbraio: Alessandra e Patrizia, le padrone di casa, hanno deciso di spegnere completamente le luci in sala – anche per celebrare la giornata del risparmio energetico – e accendere le candele. Al chiarore tenue delle fiammelle risaltano la mise en place, gli allestimenti, i piatti iconici del ristorante dell’hotel, creando un’atmosfera speciale.

Si festeggia e si brinda all’amore anche a La Bouche, in pieno centro, dove in inverno si danno appuntamento i migliori dj della scena italiana e internazionale. In collaborazione con Ravì, ristorante a Courmayeur, il locale propone Eros, l’inedito cocktail di San Valentino accompagnato dal side dish di catalana di scampi e doppi gamberi. Una creazione perfetta per concludere una giornata sugli sci.