Romulus: la nascita di Roma raccontata da Matteo Rovere
«Le riprese di Romulus sono già iniziate. A breve, sui nostri schermi, potremo vedere l’epica nascita di Roma raccontata magistralmente da Matteo Rovere»
Matteo Rovere è all’esordio della sua esperienza televisiva con Romulus, progetto firmato Groenlandia, insieme a Sky, Cattleya e ITV Studios.
«Avrà l’ambizione di raccontare la nascita di Roma come mai è stato fatto prima, tra storia e sentimenti, epica e fratellanza.»
Romulus avrà il compito di narrare l’epica storia della nascita di Roma in una maniera innovativa ed originale combinando storia e leggenda che faranno da base ai veri protagonisti: le donne e gli uomini che decisero di crearsi un destino scrivendo la loro storia e non subendola. La nuova serie tv prevede 10 episodi che andranno in onda su Sky.
Guerra, fratellanza, coraggio e paura
Le riprese iniziate a giugno tra Roma e dintorni continueranno per 28 settimane. Il progetto è sicuramente ambizioso: migliaia di figuranti con circa 700 stunt e due città interamente ricostruite. Alla regia, come anticipato, il genio visionario di Matteo Rovere, reduce dall’ottima prova in Il Primo Re, cui spetterà il compito tutt’altro che semplice di dirigere e raccontare al meglio la storia della Città Eterna.
«Romulus è un racconto di sentimenti, guerra, fratellanza, coraggio e paura. È un grande affresco epico, una ricostruzione fortemente realistica degli eventi che hanno portato alla fondazione di Roma. Ma soprattutto è un’indagine sulle origini e il significato profondo del potere in Occidente: un viaggio in un mondo arcaico e spaventoso, dove tutto è sacro e gli uomini sentono ovunque la presenza misteriosa e ostile degli dei. Lavorare con Sky, Cattleya e ITV, tre partner di straordinario valore e assoluta esperienza, mi sembra il modo migliore per affrontare questa nuova avventura».
Immagine copertina: Francesca Fago per SKY
Ilaria Pettenò