Prestiti online in Italia, i numeri di una clamorosa crescita

«Segmento di mercato in continua crescita ed in netta ascesa, vi portiamo alla scoperta dei prestiti in Rete e dei suoi incredibili numeri.»

I prestiti online in Italia negli ultimi anni sono aumentati di molto. Lo dimostrano gli ultimi dati che abbiamo a disposizione e che derivano da recenti indagini di mercato. In poco tempo da questi studi è risultato che i prestiti in rete sono cresciuti quasi del 200%, almeno considerando come periodo di riferimento quello a cavallo fra il 2017 e il 2018. È sempre più una tendenza dei nostri connazionali, che, per far fronte a delle spese impreviste, si affidano maggiormente alla richiesta di prestiti online, con la possibilità di ottenere i finanziamenti in maniera più rapida e senza troppe complicazioni. In fin dei conti non possiamo ignorare di star vivendo, sia a livello italiano che a livello mondiale, un periodo di difficoltà economiche, in cui poter contare su una maggiore liquidità è diventato essenziale.

I dati sui prestiti online in Italia

Secondo Danilo Arbinotti di Prestitisenzabusta.it, si può anche richiedere una cessione del quinto. Quest’ultima forma di finanziamento è diventata molto importante specialmente per coloro che hanno un lavoro dipendente o che sono pensionati. Si ritiene infatti che la cessione del quinto, secondo gli esperti, possa rivelarsi vantaggiosa, in quanto implica meno fatica e meno difficoltà nella restituzione delle somme erogate. Una recente indagine realizzata dalla piattaforma di P2P lending Italia ha mostrato che i prestiti online sono arrivati a determinare un giro d’affari pari a 126 milioni di euro.

In generale i volumi sono raddoppiati rispetto ad anni precedenti, come per esempio il 2016. Si è ottenuta una crescita del 199%. Inoltre i milioni che effettivamente in concreto caratterizzano il settore potrebbero essere anche di più, visto che ci sono nuove realtà che si stanno approcciando ora ad un mercato che diventa sempre più consistente.

Quali sono i settori che crescono di più

In particolare si è visto che crescono, fra i prestiti online, quelli che vengono determinati tra i privati. Nello specifico il segmento che sta acquistando sempre più importanza è quello dello sconto fatture. In questo caso si ha un volume pari a 89,4 milioni, che vede una crescita del 230% tra il 2017 e il 2018. Va bene anche il settore dei prestiti alle imprese, con una crescita del 208%, con punte veramente elevate, se operiamo un confronto nel passaggio dal 2017 al 2018. In totale raggiungiamo il volume di 12,6 milioni di euro dati come finanziamenti. Per i prestiti personali l’ammontare è di 24 milioni, con una percentuale di crescita che corrisponde al 102%.

 

Quali sono gli indicatori che mostrano la crescita dei prestiti online

Le analisi sui prestiti online mostrano alcuni elementi fondamentali che ci possono dare un’idea di configurarsi come indicatori essenziali che mostrano la crescita dei prestiti. Innanzitutto si tratta di considerare i volumi erogati dall’inizio di un’attività di un’azienda. Poi si tratta di non sottovalutare il numero dei prestiti erogati in riferimento soltanto ai prestiti personali e a quelli a medio termine che richiedono le imprese. Poi gli esperti si concentrano anche sui volumi erogati nell’ultimo trimestre e, da questo punto di vista, soffermano la loro attenzione sempre sui segmenti personali e sui prestiti a medio termine in riferimento alle aziende.

I dati sono stati molto chiari anche da questo punto di vista, perché indicano come da parte delle imprese c’è un ricorrere sempre più frequente ai prestiti, con un totale per le attività aziendali di 509,2 milioni di euro. Appare chiaro da questo punto di vista che la crescita per ogni trimestre corrisponde al 33% e che per ogni anno si ha una percentuale di incremento pari al 263%. Nei dettagli 131,8 milioni di euro si riferiscono ai prestiti personali e 377,4 milioni di euro sono relativi ai prestiti per le imprese. Quindi complessivamente possiamo vedere come il settore è davvero in crescita, con un’espansione che getta le basi per un futuro sempre più incredibile da questo punto di vista. Sicuramente il ricorso delle imprese ai finanziamenti è destinato ad aumentare, visto che assistiamo sempre di più ad un settore che ha necessità di disporre di maggiori liquidità sia a lungo che a medio termine. In crescita anche il sottosegmento del P2P lending per piccole e medie imprese, che attualmente vale intorno ai 42,7 milioni. Non ci resta che vedere le prospettive future.