cessione del quinto
16 Agosto 2019   •   Redazione

Cessione del quinto: come simularla correttamente

«Volete chiedere un prestito? Il metodo migliore è senza dubbio la cessione del quinto dello stipendio. Ecco tutto quello che c’è da sapere e come calcolarlo correttamente.»

La cessione del quinto è una soluzione molto utilizzata anche nel nostro Paese. Specialmente vi fanno ricorso i lavoratori che hanno un contratto a tempo indeterminato o i pensionati. In questo modo si ha la possibilità di estinguere il debito trattenendo le rate direttamente dallo stipendio o dalla pensione. In molti preferiscono procedere a questa forma di finanziamento, anche perché è una forma di prestito non finalizzato. Quindi, nel momento in cui si richiede il prestito, non occorre nemmeno specificare per quale scopo si chiede la somma di denaro.

Come si fa il conteggio

Il procedimento corretto per calcolare nel modo giusto la propria cessione del quinto lo si può trovare su Prestitimag, in questo articolo approfondiremo come fare la simulazione della cessione del quinto. Ti diciamo subito che devi tenere conto del salario netto mensile. Quindi la base di partenza è costituita da questa cifra, mentre vengono esclusi tutti gli extra, come per esempio possono essere le ore di straordinario o gli assegni familiari.

La cifra di partenza, che è l’importo netto dello stipendio o della pensione, viene moltiplicata per 13 o 14. Questo dipende dal tipo di contratto di lavoro o dalla pensione, se prevedono o meno la quattordicesima. Poi l’importo ottenuto si divide per 12 e il risultato va diviso ancora per 5. In questo modo avrai calcolato a quanto corrisponde la cessione del quinto e quindi saprai l’importo di ogni rata da pagare. Nella forma di finanziamento con cessione del quinto, infatti, ogni rata per il rimborso del prestito non può superare un quinto della pensione o dello stipendio.

Un esempio pratico

Ma, per renderti conto meglio ed essere più consapevole nel prendere in considerazione la cessione del quinto, facciamo un esempio pratico, che ti può chiarire le idee. Prendiamo in considerazione lo stipendio netto di un lavoratore dipendente (a proposito, se lo state cercando ecco qualche buon consiglio per trovare lavoro) a tempo indeterminato di 1.800 euro al mese. Mettiamo il caso che il lavoratore usufruisce soltanto della tredicesima. Quindi dobbiamo moltiplicare 1.800 x 13. Otteniamo così il risultato di 23.400 euro. Dividiamo questa cifra per 12 e otteniamo 1.950 euro. Poi quest’ultimo importo va diviso di nuovo per 5 e otteniamo la cifra di 390 euro. Questo sarà l’importo da restituire per ogni rata.

I vantaggi della cessione del quinto

Abbiamo detto che ormai molti fanno ricorso alla formula della cessione del quinto. Essa può essere molto importante perché consente di ottenere dei vantaggi da non sottovalutare. Innanzitutto con la cessione del quinto hai la possibilità di non saltare mai una rata. Poiché le rate vengono tratte direttamente dal tuo stipendio o dalla tua pensione, da parte del datore di lavoro o da parte dell’ente pensionistico (come l’INPS), non avrai mai difficoltà nel pagamento delle rate e, di conseguenza, non corri il rischio di rientrare nella categoria dei cattivi pagatori. La cessione del quinto si basa sul dare alla banca o alla società finanziaria a cui ti rivolgi una forte garanzia, determinata proprio dal contratto di lavoro. Questo comporta che l’istituto di credito sarà anche più veloce nell’erogarti il finanziamento.

cessione del quinto

Altri vantaggi sono rappresentati dal tasso di interesse fisso e dal fatto che la rata mensile è sempre dello stesso importo, quindi non è soggetta ad aumenti di fronte ai quali ti potresti ritrovare in difficoltà. Inoltre considera che non sono previste nemmeno commissioni per mediatori e che nella forma di finanziamento presa in considerazione vi è inclusa anche un’assicurazione. L’assicurazione prevede una tutela nel caso in cui si verificasse eventualmente una morte prematura o nel caso si verificasse un rischio lavorativo, configurabile per esempio come la perdita dell’impiego. Per tutte queste ragioni considera quindi che la cessione del quinto è un prestito non finalizzato piuttosto conveniente che potrebbe fare al caso tuo in molte occasioni.