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25 Febbraio 2020   •   Carlotta Giuliano

POP-OLIO: un festival itinerante per diffondere la cultura dell’olio di qualità

«Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo 2020 lo Spazio WEGIL di Trastevere, a Roma, ospiterà la prima edizione di POP-OLIO, un festival itinerante che mira a diffondere la cultura dell’olio di qualità attraverso esperienze e degustazioni.»

Lo Spazio WEGIL dedicherà il prossimo week-end ad un evento ad ingresso libero nuovo e originale che avrà come (non troppo solito) protagonista l’oro verde d’Italia, l’olio di qualità. Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo 2020, infatti, a Trastevere, nello storico palazzo dell’ex GIL, Roma ospiterà la prima tappa di POP-OLIO, un format itinerante dedicato alla diffusione della cultura del buon olio.

A cura di Olissea, l’Associazione Culturale promotrice di eventi che diffondono la cultura dell’olio di qualità, con la collaborazione della Regione Lazio e il patrocinio del Centro S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi, la kermesse è stata studiata per accompagna le persone alla scoperta dell’olio attraverso i profumi e i sensi.

Circa 40 olivicoltori provenienti da tutta Italia – e in buona parte del Lazio – insieme agli esperti di settore, a una delegazione di ragazzi ipovedenti del Centro S. Alessio e ad artisti, guideranno volti noti dello spettacolo, appassionati giornalisti, ristoratori e addetti ai lavori verso un seducente percorso di consapevolezza, fornendo gli strumenti necessari per scegliere l’olio e imparare a riconoscere i sentori. Sarà più facile poi deliziarsi del sapore e della fragranza degli oli attraverso gli abbinamenti creati dall’esperienza dei maestri panettieri.

Come spiegano gli organizzatori, l’olio extravergine d’oliva, considerato il nostro “oro verde”, ha sempre avuto un forte appeal nell’immaginario collettivo. Tuttavia, l’interesse generato dal suo grande fascino non è bastato ad immettere nella cultura di massa la piena consapevolezza nel saperlo scegliere, abbinare e riconoscere nelle sue caratteristiche principali.

POP-OLIO e la mission della prima edizione: usare il naso per riconoscere la qualità

POP-OLIO nasce, dunque, dall’intelligente tentativo di svelare in chiave “pop” – ovvero popolare, divertente e innovativa – i segreti per riconoscere “a naso” un olio con le migliori caratteristiche, requisiti e proprietà. Attraverso gli strumenti delle esperienze e delle degustazioni, sarà possibile imparare a distinguerne i sentori principali: Pomodoro, Cicoria, Erba tagliata, Mandorla e Carciofo.

Questa prima edizione del festival, infatti, sarà incentrata sul senso dell’olfatto. Spesso sottostimato rispetto all’egemone vista, spesso ingannatrice, per quanto riguarda il cibo il naso garantisce degli standard di esperienza molto più elevati. Da qui il patrocinio del Centro S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi, sostenuto con fervore dalla Regione Lazio, che collaborerà alla realizzazione di una black box sensoriale per le degustazioni al buio. Lo scopo di questa manifestazione è fornire ai cittadini alcuni strumenti fondamentali, perché l’unico modo per tutelarsi e orientarsi nell’acquisto di un buon olio è quello di imparare ad assaggiarlo. Si tratta quindi di saper usare il naso per riconoscere la qualità.

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Gli ospiti e il programma

Le numerose esperienze formative in programma porteranno in modo fluido e naturale ad associare i diversi tipi di olio ai piatti tipici della tradizione gastronomica italiana. L’olio verrà, dunque, raccontato, promosso e proposto a 360 gradi, attraverso la spettacolarizzazione delle sue caratteristiche. Per questo, nel corso dell’evento saranno coinvolti musica, teatro, cinema e letteratura.

Fra gli invitati all’evento di POP-OLIO per mettere a disposizione la loro presenza e godere dell’esperienza della degustazione dell’olio al buio nella black box, molte celebrità. Da Claudio Bisio, Fabio de Luigi, passando per attori e volti noti italiani, tantissimi vip hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa e confermato la loro partecipazione

Tante le iniziative in programma: si parla di “Esperienze” di olio al buio alle “Degustazioni” con i produttori, di mostra-mercato con gli assaggi di olio e pane presso lo stand dei Maestri Panificatori di Roma e Provincia e di Macinazione Lendinara e, ancora, del format dei popcorn con l’olio, a cura di Piero Palanti. Si proseguirà con gli abbinamenti e gli assaggi dei vini del Lazio insieme alla storica cantina Trimani e poi Assaggia, la performance e showcooking dello chef Marco Corradi. Ciliegina sulla torta delle novità, gli olio-cocktail elaborati dal bartender Mario Farulla di Baccano.

Nella Terrazza, per aggiornare la visione romantica e nostalgica delle macine in pietra, due aziende produttrici di frantoi esporranno attrezzature e pezzi di meccanica “intelligente”. Sabato 29 Febbraio, invece, dalle ore 16 il pop artist Fabio Ferrone Viola produrrà live una delle sue opere, da donare all’Associazione Culturale Olissea.

Infine, nel corso delle due giornate, presso il Salone Pop Olio sono previsti interventi di attori e musicisti per intervalli di riflessione letteraria sull’olio. Nell’Auditorium, invece, fra i vari appuntamenti e workshop, ci saranno lo spettacolo OrgOlio dal format Degustart di Giammarco Spineo, scritto per Olissea. Per concludere, il cinema con il Docufilm Legno vivo – Xylella, olte il batterio, alla presenza dei realizzatori.

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Carlotta Giuliano