piatti tipici Emilia Romagna
25 Gennaio 2023   •   Snap Italy

Piatti tipici Emilia Romagna: dalle lasagne ai tortelli

«Dalle lasagne ai tortelli: i piatti tipici che hanno reso l’Emilia Romagna famosa nel mondo»

L’Emilia Romagna è una delle regioni italiane che vanta un ventaglio di piatti e prodotti tipici tradizionali molto vasto. La sua tradizione culinaria arriva da tempi lontani ed è prevalentemente un tipo di cucina che da una parte valorizza i prodotti della terra come la cultura contadina, da cui questa cucina deriva, e dall’altra vanta un’ampia tradizione di prodotti marinari grazie alla presenza del litorale Adriatico. Ogni provincia dell’Emilia Romagna è patria della buona cucina, sulla costa si può trovare un’ampia scelta di tipicità provenienti dal mare, mentre l’entroterra si caratterizza per prodotti offerti dalla terra, senza dimenticare la grande varietà di pasta, soprattutto ripiena, che prolifera dell’intera regione.

Le ricette sono davvero tantissime: dalla pasta alla mortadella IGP, passando per la piadina romagnola o per la ricetta originale delle tigelle, una tipologia di pane caratteristica dell’area del modenese a base di farina, strutto, lievito e acqua, fino ad arrivare ai tortellini o alla favolosa lasagna alla bolognese. Ma come accennato, ogni provincia ha le sue tipicità e in questo articolo si proverà a elencare i piatti migliori di alcune zone, così, se dovesse capitare di trovarsi in una di queste, si saprà di certo cosa mangiare senza indugio.

Rimini, Ravenna e Forlì

Centro di balneazione della Costa Adriatica molto gettonato, Rimini vanta una grande tradizione di piatti marinari e non solo, ma è anche la patria indiscussa della piada romagnola, semplice ma di gran gusto, da farcire con la rucola, lo squacquerone e il prosciutto crudo proprio come vuole la tradizione romagnola. È patria anche dei cappelletti, una tipica pasta all’uovo ripiena, nella versione riminese, di carne di cappone, vitello e maiale serviti nel brodo. Come da tradizione marinara dell’intera Costa Adriatica, Rimini vanta anche uno dei brodetti di pesce più buoni di tutta la riviera romagnola: zuppa di pesce povero come sgombri, palombi, triglie, seppioline, scorfani e molluschi in generale, uniti a salsa di pomodoro e dall’immensa bontà.

Anche nella vicina Ravenna è possibile mangiare i cappelletti, ma qui la tradizione li vuole ripieni di formaggio anziché di carne, da gustare sia in brodo che con il ragù. Altra pasta tipica della zona sono i passatelli, piatto della festa per eccellenza, preparati con formaggio, uova, pangrattato e aromatizzati con noce moscata da consumare con brodo di carne o di pesce. Ravenna è anche patria di uno degli Street Food più buoni d’Italia: il crescione, una sorta di mezzaluna ripiena di pomodoro e mozzarella o di patate e zucca o in tante altre versioni.

piatti tipici Emilia Romagna

Nella zona di Forlì e Cesena sono da provare altre specialità tipiche quali il bartolaccio, una specie di tortello fatto con la pasta sfoglia e ripieno di patate, formaggio grana e pancetta. Da non perdere assolutamente è il formaggio Raviggiolo, una cagliata fatta di latte vaccino freschissimo che si serve su foglie di felce, accompagnato da olio, pepe mostarda o marmellata di frutta.

Bologna e Reggio Emilia

Salendo verso nord si fa tappa a Bologna, dove assaggiare senza ombra di dubbio la mortadella IGP di Bologna, il salume più famoso della tradizione emiliana, da provare all’interno di una bella rosetta fresca. Ma se si è a Bologna è impossibile non assaggiare i tortellini, piccoli fagottini ripieni di uova, carne di maiale, prosciutto crudo, parmigiano e mortadella irrorati da un ottimo brodo di carne. Da non dimenticare poi sono le lasagne bolognesi con il ragù un piatto che non ha bisogno di presentazioni perché è forse il più conosciuto in tutto il mondo. Infine, passando per Reggio Emilia non si può non assaggiare l’erbazzone, una torta salata ripiena di parmigiano reggiano, spinaci, cipolla, aglio e pangrattato.