Parco regionale Marturanum: la storia e i colori del Lazio
«Ecco tutto quello che dovete sapere sul Parco Regionale Marturanum, una delle aree protette del Lazio che vale la pena visitare almeno una volta nella vita, soprattutto in autunno.»
Avevamo già scoperto il parco regionale di Marturanum in una breve rassegna sulle aree protette del Lazio. Ma, si sa, l’autunno è una stagione magica per i boschi, che si colorano di tinte calde, si riempiono di funghi e di silenzio. Ed ecco qua un’ottima idea per passare una giornata all’insegna della Natura e della Storia.
Il parco regionale Marturanum è uno di quei tanti luoghi che il nostro paese offre e che è possibile scoprire con una piacevole gita domenicale che unisca l’aspetto naturalistico a quello storico. Quella di Marturanum è un’area poco conosciuta ma molto particolare della provincia di Viterbo.
La storia del parco regionale di Marturanum
Prima di inoltrarci nel profondo dei boschi, è doveroso un inquadramento storico. Il bosco infatti è famoso per un’incisione rupestre di cui è interessante scoprire l’origine. La zona del parco regionale fa parte infatti dei territori dei primi insediamenti etruschi, fin dalla preistoria. La morbidezza del tufo, roccia caratteristica del territorio, rendeva le colline ottimali per ricavarne abitazioni. E relative necropoli. Dai matti e disperatissimi studi delle elementari infatti tutti ricorderemo che una delle caratteristiche della civiltà etrusca erano infatti queste “città dei morti”. Necropoli che è tuttora possibile visitare all’interno del parco di Marturanum. Immergersi nelle grotte che furono tumuli funerari e ritrovarsi sotto lo stesso tetta che ha ospitato popolazioni di migliaia di anni fa è un’esperienza assolutamente unica. La famosa incisione si trova appunto all’ingresso della più imponente delle tombe etrusche, la Tomba del cervo, che raffigura appunto un lupo che attacca un cervo.
Il bosco e il foliage
Per gli appassionati di fotografia o semplicemente per gli amanti della natura il bosco di Marturanum offre un altro aspetto interessante. In autunno il parco si trasforma e si colora di giallo e di rosso. E la rete dei parchi del Lazio organizza tante iniziative per far scoprire i boschi autunnali, come la Giornata di Ecoprint che si è svolta agli inizi di novembre appunto a Marturanum. Il periodo ideale per godere dello spettacolo del foliage è quello di ottobre novembre, l’unica accortezza è tenersi in boschi di caducifoglie e soprattutto in zone dal clima temperato!
Barbarano Romano
Fondata dall’imperatore longobardo Desiderio, Barbarano Romano è la discendente della città dei primi abitanti dell’area del parco regionale. Borgo silenzioso, poco avvezzo al turismo, che si affaccia sulla conca verde dove si estende il bosco. Anche il borgo conserva tracce prepotenti delle varie popolazioni che si sono avvicendate nel corso della storia. Più di tutto è ancora forte l’impronta romana, risultato della prima fase di espansione di Roma che ha portato alla scomparsa della civiltà etrusca.
Sara Giannessi