migliorare la brand identity
13 Marzo 2019   •   Snap Italy

Migliorare la brand identity: 5 consigli per restare al passo con i tempi

«Se la creazione dell’identità di un brand è un affare complicato, lo è molto di più migliorarlo nel corso degli anni. Il nuovo, in effetti, ci spaventa, ma migliorare la brand identity è un passaggio obbligato un po’ per tutti. Ecco 5 consigli da non perdere!»

La brand identity è un qualcosa che non si può toccare per mano, ma la sua presenza è di fondamentale importanza, permettendovi di entrare nel mondo del mercato dalla porta principale. A proposito della creazione di un’identità del marchio forte e positiva vi avevamo già dato qualche consiglio, ricordandovi già allora quanto conti restare al passo con i tempi. In effetti, seppure il “nuovo” spesso spaventi, è necessario avere il coraggio di cambiare e, in un certo senso, di migliorare la brand identity. Del resto il modo in cui un’azienda è percepita sul mercato può cambiare nel corso del tempo, portandoci a fare di continuo valutazioni sul nostro operato.

La strada intrapresa è quella giusta? Com’è cambiato il mercato nel corso di questi anni? Cosa posso fare per rendere la mia azienda al passo con i tempi? Queste sono tutte domande che dovremmo porci tutti i giorni, cercando di capire come migliorare la brand identity della nostra azienda. in effetti è bene ricordare che la percezione su di noi del cliente cambia molto velocemente, ponendoci spesso nell’occhio del ciclone. Dalle startup alle grandi multinazionali passando per le PMI, quasi tutti devono fare i conti con problemi di questo tipo, cercando di non far cedere nell’anonimato un marchio ed un’identità costruita in molto tempo e con moltissima fatica. Per cercare di ovviare a questi problemi ecco 5 consigli per migliorare la brand identity e restare al passo con i tempi, fermo restando che non si può vivere di solo web: al contrario una comunicazione efficace passa anche fuori dalla rete, in quei prodotti tradizionali che hanno ancora una valenza ed un’importanza davvero fondamentale.

  • Restyling del logo

Alle prese con un mercato così frenetico e dinamico un brand deve sapere come imporsi e il logo, neanche a dirlo, è il primo biglietto da visita. Un brand, infatti, si rende riconoscibile agli occhi dei clienti proprio grazie al logo, che permette di differenziare la nostra azienda da tutta la concorrenza. In quest’ottica, per migliorare la brand identity potreste pensare ad un restyling del logo, il modo più veloce per rinnovare la propria immagine e restare così al passo con i tempi. A molti, a dirla tutta, è un’operazione che spaventa, ma aggiornando la grafica (o il font) del nostro marchio riusciamo già a dare qualche informazione. Innanzitutto la voglia di restare freschi e “sempre sul pezzo”, nonostante il passare degli anni; in seconda battuta il restyling del logo può indicare un cambiamento importante (magari un rimpasto dei vertici aziendali, desiderosi di imprimere una nuova filosofia all’azienda), richiamando così ad un nuovo inizio. Per concludere, restando sull’aggiornamento del vostro marchio, tenete bene a mente questi piccoli consigli:

  1. Storia: ogni brand ha una storia, che il marchio, in un certo senso, deve riuscire a comunicare;
  2. Nuovo vs vecchio: la riconoscibilità è fondamentale, per questo stravolgere un logo potrebbe avere un effetto boomerang;
  3. Analisi dei competitor: guardate che scelte e che colori utilizza la concorrenza e… differenziatevi dalla massa;
  4. Percezione del pubblico: in generale condurre un’indagine a campione presentando il nuovo logo vi dà la chance di cambiare strada ed evitare errori grossolani.
  • Comunicazione offline

Se è vero che il mondo si sta spostando in massa sul digitale e sulla rete, richiedendo una costante presenza “online”, allo stesso modo è importante non dimenticare la comuncazione tradizionale, anche perché la brand identity è tanto importante sul web quanto al suo esterno. Biglietti da visita, carta intestata, timbri personalizzati e brochure, senza dimenticare le insegne, le divise del personale e l’arredamento degli spazi frequentati dai clienti. La comunicazione offline è questo e tanto altro ancora, è tutto ciò che parla della nostra azienda ed è ciò che ci rappresenta nel mondo “reale”. L’azienda, in effetti, non racchiude la sua essenza solamente nei servizi e nei prodotti offerti, ma anche nel modo in cui intende proporli. Perciò, se volete migliorare la brand identity fate attenzione alla comunicazione offline, perché oltre il web c’è un mondo che vuole vedere e toccare con mano cosa proponete.

  • Storytelling efficace

Quando si cerca di migliore la brand identity è di fondamentale importanza curare lo storytelling. Un’azienda, infatti, deve riuscire a raccontarsi, a farsi conoscere dal proprio pubblico e dal mercato. In quest’ottica la capacità di comunicare diviene fondamentale, così come la capacità di raccontare la propria storia e i valori su cui il nostro marchio poggia. Il brand, in un certo senso, deve apparire umano, guadagnandosi con il tempo la fiducia del pubblico e avvicinandosi a “consumatori” nuovi e vecchi. Del resto ai clienti piace essere coinvolti e sentirsi parte integrante di un progetto e il modo migliore per dimostrare tutto questo è legato ad una comunicazione efficace e soprattutto credibile.

  • Canali social

Essere presenti sulle varie piattaforme social, da solo, non basta. Facebook, Twitter, Linkedin e Instagram rappresentano certamente un bel bacino d’utenza, ma utilizzare un account nel modo corretto non è affatto così semplice. Innanzitutto fate attenzione alle tendenze del momento: seppure Instagram non rappresenti il vostro social network preferito, questo è senz’altro il suo momento. Quindi date priorità alle foto, prestando accortezza anche agli hashtag utilizzati. Non solo: per i counicati stampa prediligete Linkedin e Twitter, mentre a Facebook affidate un’immagine meno seriosa e un pizzico più divertente. Per migliorare la brand identity, quindi, immergetevi pure nel mondo social, dando ad ogni piattaforma un compito ben preciso.

  • Personal Branding

Un’azienda è composta da molte anime, ognuna con una propria professionalità ed ognuna con una propria competenza. Tutte molto importanti, ovviamente, ma il fascino della leadership ha sempre quel qualcosa in più. Per questo motivo, un’ottima idea per migliorare la brand identity, è rappresentata senz’altro dal rafforzamento del personal branding. Ciò vuol dire proporsi nel modo migliore, risultare agli occhi dei clienti come la persona giusta cui affidarsi. In quest’ottica, fermo restando che l’importanza dell’azienda nel suo insieme, si cerca di entrare in un’area più personale, in cui si cerca di attrarre il cliente empatizzando con una figura specifica. Che sia il vertice o un responsabile di un particolare settore, alle persone piace riuscire a mettersi in contatto con una persona fisica, riconoscibile ed “esistente” anche al di fuori dell’azienda. Lo si dice spesso, ma non tutti riescono effettivamente a farlo: metterci la faccia vuol dire anche (se non soprattutto) questo!