Mete italiane da visitare: un tour tra i luoghi più belli e meno conosciuti

«Le mete italiane da visitare sono infinite, per questo abbiamo deciso di svelarvi i luoghi più belli e sconosciuti. Aggiungete alla vostra lista di destinazioni i posti più inaspettati e curiosi d’Italia.»

Nel nostro paese c’è un patrimonio immenso che vale la pena di essere scoperto. Non basta una vita per conoscere città, borghi e boschi, castelli, chiese e luoghi d’arte. E poi ci sono i tesori gelosamente custoditi, quelli meno conosciuti e sottovalutati che valgono assolutamente una visita. Abbiamo provato a stilare una piccola e utile lista sulle mete italiane da visitare e sui posti più belli e meno conosciuti che vale la pena vedere.

Cosa vedere in Italia? Tutto!

Ma quali sono le mete italiane da visitare assolutamente? Difficilissimo dare una risposta, anche perché la lista è decisamente interminabile e ogni regione nasconde luoghi di incantevole bellezza che meritano una sosta. In giro per l’Italia ci sono borghi sospesi nel tempo, posti abbandonati che, reinventandosi, hanno trovato nuova vita, castelli incantanti, arte e natura incontaminata. Abbiamo provato a mettere in lista alcuni dei luoghi più particolari e meno conosciuti da visitare assolutamente in Italia: la lista è un ottimo spunto per organizzare indimenticabili gite fuori porta nel weekend.

• Vallone dei Mulini

In questa valle della penisola Sorrentina la natura si è impadronita di un vecchio luogo abbandonato. Il vallone dei Mulini è quel che resta di uno dei 5 valloni intorno a Sorrento. Venne chiuso a causa della costruzione di Piazza Tasso, che isolò completamente gli accessi al sito. La quasi totale chiusura di quest’area rese il clima talmente umido da facilitare la crescita di piante molto particolari.

• Bussana Vecchia

Un suggestivo villaggio di artisti pieno di case da vedere, nato sulle rovine di un borgo medievale abbandonato. Bussana Vecchia, una volta abitato da artisti che giungevano da tutto il mondo rimane un luogo magico, un laboratorio d’arte a cielo aperto. Nelle stradine e nei vicoletti potrete ammirare botteghe ed atelier che sorgono nelle belle costruzioni in pietra, che fanno di Bussana Vecchia una delle mete italiane da visitare assolutamente nel nuovo anno.

da i Borghi più belli d’Italia

• Castello di Sammezzano

Un meraviglioso castello moresco si nasconde a Reggello, in provincia di Firenze. Il Castello venne realizzato nel 1605 dalla famiglia Ximenes d’Aragona. Circondato da uno spettacolare giardino, il Castello è semi abbandonato, ma resta ancora oggi una delle mete italiane da visitare senza alcun timore di rimanere delusi.

• Necropoli Etrusche di Tarquinia 

A Tarquinia ci sono oltre 6 mila tombe scavate nella roccia, tutte finemente affrescate e dotate di un’aura mistica inimitabile. Gli affreschi etruschi, infatti, colorano una città sotterranea dedicata agli estinti, fatta di corridoi, piazzette e strade. La Necropoli di Traquinia è uno di quei posti in grado di affascinare e di spaventare, nonché una delle mete italiane da visitare almeno una volta nella vita.

• Parco dei Mostri di Bomarzo

Un posto unico dove miti e mitologia prendono vita, dove i mostri ed i personaggi della letteratura diventano creature di pietra spaventose, ricoperte quasi per intero da muschio. Si trova poco distante da Viterbo e soltanto passandoci un’oretta potreste rimanere senza fiato. Si narra che il parco venne costruito per volere del Principe Pier Francesco Orsini nel 1500 solo per “per sfogare il core” dopo la prematura morte della moglie Giulia Farnese.

Waugsberg [CC BY-SA 3.0], da Wikimedia Commons

• Sant’Agata de’ Goti, Benevento

Nella valle Valle Caudina, alle falde del Monte Taburno e al confine con la provincia di Caserta, sorge la splendida Sant’Agata de’ Goti. Parliamo di un paese medievale davvero splendido, somigliante ad uno scrigno pieno di tesori appoggiato su un rilievo di basalto, con il quale il borgo si confonde. Una delle mete italiane da visitare e rivisitare, anche perché perdendovi tra le strade del borgo potreste scoprire luoghi sempre più belli ed affascinanti.

• Curon Venosta, lago di Resia

Quello che spunta dal Lago di Resia è il campanile della chiesa dell’antico villaggio di Curon, che oggi non esiste più. Il paese di Curon, infatti, è oggi completamente sommerso dal Lago, che nasconde al suo interno i segreti e la “vita” del villaggio. In inverno, con il lago ghiacciato, è possibile persino raggiungere il campanile, toccando con mano quello che era una parte fondante di un villaggio antichissimo, risalente al 1357.

•  Civita di Bagnoregio

È soprannominata la “città che muore” perché, costruita sul tufo e con il tufo, i suoi contorni e le sue fondamenta sono destinate all’erosione perpetua. Al paese, dove oggi abitano solo 15 persone, si accede esclusivamente attraverso un ponte pedonale, in grado di regalarvi una passeggiata indimenticabile col vuoto sotto di voi. Se avete coraggio da vendere e vi piace visitare luoghi semi abbandonati, Civita di Bagnoregio è quello che fa per voi: una delle mete italiane da visitare almeno una volta nella vita.

• La Scarzuola 

Nascosto tra le colline umbre, esiste un luogo splendido come La Scarzuola, conosciuti non solo per essere stato la residenza di San Francesco d’Assisi, ma anche per una meravigliosa costruzione nascosta al suo interno: la “città ideale” di Tomaso Buzzi. La città ideale è stata composta all’insegna del numero sette: sette come i teatri, sette come le rappresentazioni sceniche  e sette come i monumenti rappresentati. Qui, infatti, potrete ammirare la riproduzione in scala del Colosseo, del Partenone, del Pantheon, dell’Arco di Trionfo, di una Piramide, della Torre Campanaria e del Tempio di Vesta.

• Chiesa incompiuta di Venosa

Fuori la città di Venosa sorge il Complesso della Santissima Trinità, lì dove un tempo c’era il centro politico ed economico della città. In questo complesso monumentale troverete una meravigliosa Chiesa Incompiuta, che sorge dietro la Chiesa Antica. La sensazione è quella dell’abbandono, che contribuisce a rendere Venosa uno di quei posti da non perdere per nessuna ragione al mondo.

• Eremo di Vincent

A Guagnano, un sonnolento paese nascosto nel Salento, c’è un eremo speciale che vale la pena visitare. Si tratta a tutti gli effetti del rifugio di un’artista, che in questo eremo ha creato una città immaginaria, utilizzando esclusivamente materiali riciclati. Se vi trovate in Puglia fateci un salto: l’Eremo di Vincent, con i suoi musaici, quadri e sculture, è una delle mete italiane da visitare, in grado di incantare anche il più navigato dei viaggiatori.

Lorenzo Michielli [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons

LigaDue [CC BY-SA 3.0], da Wikimedia Commons

• Montagna spaccata di Gaeta

Una montagna divisa a metà caratterizzata da una storia leggendaria. Questo e tanto altro ancora lo troverete solo nel Parco del Monte Orlando, in cui spiccano una cappella che poggia su un masso sospeso sul mare, una grotta utilizzata originariamente come un eremo e una mano impressa nella roccia. In quest’angolo di Gaeta troverete davvero di tutto e di più!

• Mezzano

Mezzano è un luogo splendido, ma più in generale è conosciuto come il “borgo delle cataste di legno”. In questo paese della provincia di Trento, infatti, accatastare la legna è diventata una vera e propria arte, e sempre con la legna vengono create installazioni consapevoli ed inconsapevoli semplicemente incantevoli. Mezzano, come tutte le altre località viste, è una delle mete italiane da visitare nel nuovo anno e, perché no, anche nei prossimi…

 Federica Portoghese