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30 Gennaio 2018   •   Redazione

Liquori italiani più conosciuti all’estero, 8 drink da non perdere

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«L’Italia è ottimo cibo, ma non solo. Siamo celebri per i nostri tanti vini di qualità e anche per i liquori. Oggi vi parlerò dei liquori italiani che hanno avuto (enorme) successo anche oltreoceano»

Ci sono liquori italiani che, sorprendentemente, potreste trovare facilmente anche all’estero: non stupitevi se il limoncello italiano dovesse essere servito come digestivo in un bel ristorante a Sydney o se, in piena Manhattan, dovessero proporvi di fare aperitivo con uno spritz aperol!

Aperol e Campari, spritz e non solo

L’aperol, ingrediente principale dello Spritz tipico del Veneto si riconosce subito per via del suo tipico colore rosso-arancio. Questo alcolico, la cui ricetta resta segreta dal 1919, è ottenuto dall’infusione di erbe, radici e alcol di arancia. 11 i gradi della tipica base dello spritz. Molto apprezzato anche la versione col campari, dall’aroma più intenso e dal noto color rubino. Entrambi sono parte, oltre che dello spritz, di moltissimi cocktail di successo serviti in tutto il mondo.

Limoncello, l’Italia nel mondo

Dalla bella Campania arriva il Limoncello, uno tra i liquori italiani più famosi e più facili da reperire all’estero. La ricetta originale prevede di produrre il liquore a partire dalla buccia di limone (che deve essere una delle varietà del posto, come l’ovale di Sorrento o lo Sfusato di Amalfi) da macerare in alcool e miscelare con una soluzione a base di zucchero e acqua. È probabilmente il liquore più amato dai turisti nel nostro paese, tanto che gli Stati Uniti hanno cominciato da qualche decennio una produzione autoctona.

Il nocino dell’Emilia-Romagna

Tipico dell’Emilia-Romagna, il nocino è un liquore italiano di colore bruno acceso e denso. Le città migliori per assaporarlo sono Modena e Parma, ma sicuramente anche all’estero lo potrete trovare nei locali e nei supermercati più forniti. La preparazione del nocino vede la macerazione delle noci in una soluzione di alcool e zucchero. Per chi ama gli aromi c’è anche la possibilità di arricchire il composto con cannella e chiodi di garofano.

Vov, quando liquore e uova si sposano

Questo amato prevede un accostamento che può risultare strano ma il cui esito è fenomenale. Creato nell’800, fa parte dei liquori italiani maggiormente apprezzati all’estero ed è frutto della mente di un pasticcere padovano. Questo zabaione alcolico è fatto con tuorli d’uovo, zucchero, alcool e marsala. Celebre anche perché semplice da realizzare in casa.

Liquore strega, il gusto dolce-amaro

La tipicità di questo liquore italiano sta proprio nel suo gusto dolce-amaro, dato da una ricetta basata su addirittura 70 diverse spezie e erbe tra cui compaiono menta, cannella e ginepro. Il colore giallo intendo e il gusto sono ampiamente riconosciuti e apprezzati anche all’estero, provare per credere!

Sambuca, all’estero dal 1945

La Sambuca Molinari vanta già un lungo passato fuori dal nostro paese. Il suo sapore dolce deriva da un’infusione di oli essenziali a base di anice stellato in zucchero, acqua e alcool. Detta anche “liquore certosino” perché la ricetta originale prevede l’uso della pianta di sambuco e deriva dalla tradizione erboristica certosina.

L’amaro Lucano, con furore dalla Basilicata

La ricetta di questo celebre amaro, come quella di tanti altri, resta tutt’oggi segreta e ne fa uno dei più grandi motivi di orgoglio della Lucania. Nasce a Pisticci da un’idea di Pasquale Vena, mischiando erbe officinali e zucchero. Non è solo Matera, con i suoi suggestivi paesaggi, il posto giusto per goderne, ma anche tutti quei paesi nel mondo che non hanno resistito al gusto di questo liquore italiano e l’hanno reso accessibile anche da loro.

La grappa, tra i più utilizzati al mondo

La grappa è uno dei liquori italiani che compare nella maggior parte dei bar del mondo. Questo distillato viene ricavato solo e soltanto da uve prodotte e vinificate in Italia o a San Marino. La sede della distilleria Bortolo Nardini, la più antica nel nostro paese, si trova a Bassano del Grappa e la sua grappa è una di quelle monovitigno più riconosciute, apprezzate e vendute nel panorama internazionale.

In alto i bicchieri, dunque, che qui o all’estero potremo sempre godere dei nostri buoni ed invidiati liquori italiani!

Ilaria Roncone

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