JAZZMI 2019: dal 1 al 10 novembre la quarta edizione

«Concerti, meeting, masterclass e molto altro: a novembre è tempo di JAZZMI 2019, il Jazz Festival più atteso dell’anno»

“Il Jazz piace solo a chi lo fa”: pare l’abbia affermato, molti anni or sono, il  celebre sassofonista e compositore statunitense John William Coltrane. Sarà vero? Se molti di noi hanno strizzato l’occhio a questa provocatoria sentenza – scorgendovi forse un qualche fondo di verità -, il successo riscosso in Italia dagli eventi jazzistici suggerisce il contrario. Che si tratti di grandi festival mainstream o di piccole manifestazioni poco istituzionali e molto underground, il variegato pubblico che affolla piazze e locali durante i concerti sembra dirci che il Jazz in Italia funziona, eccome. Per questo e per tanti altri motivi l’hype attorno al JAZZMI 2019 è cresciuto a dismisura… scopriamo perché!

Tutto sul JAZZMI 2019

Nel dubbio, comunque, potreste fare un salto al JAZZMI 2019 e chiarirvi le idee una volta per tutte (magari davanti a qualche assolo di sax o a un bel documentario su Miles Davis). L’attesissimo Jazz Festival di Milano, giunto ormai alla quarta edizione, tornerà ad animare il capoluogo lombardo dal 1 al 10 novembre e il calendario si conferma anche quest’anno ricco di appuntamenti imperdibili. Che siate estimatori incalliti o novelli appassionati, poco importa: sono certa che l’incredibile panorama artistico offerto dal JAZZMI saprà accontentare davvero tutti. 

L’evento riunisce, come ogni anno, centinaia di artisti provenienti da tutto il mondo, nonché dai più disparati background musicali e carrieristici: ci sarà Herbie Hancock, leggendario pianista e compositore, icona del jazz mondiale nonché vincitore di 14 Grammy Award e di un premio Oscar per la colonna sonora di Round Midnight. Ci sarà Alea, giovane cantautrice e performer pugliese legata a radici soul e r’n’b, ma anche l’esplosiva Mefisto Brass, armata di grancassa, rullante e sassofoni. Ci saranno Emma Morton & The Graces con le loro affascinanti sonorità blues e folk, e poi il Sunflowers Jazz Quartet, che si esibirà sulle note di Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Nina Simone, Frank Sinatra. E non dimentichiamo che, accanto ai tantissimi concerti, potrete trovare anche meeting, mostre fotografiche, Dj set, film, masterclass con grandi maestri e laboratori creativi: come direbbe George sorseggiando un cremoso caffè, what else?

Insomma, il calendario è così incredibilmente fitto che riportarlo qui sarebbe davvero inutile (nonché un’impresa titanica!). Vi rimando quindi al sito ufficiale del festival, dove potrete consultare il programma completo e perdervi nelle dettagliatissime descrizioni dei singoli eventi. Per info su biglietti e abbonamenti, invece, potete scrivere a: [email protected] (ma molti eventi sono a ingresso libero!). 

Buon Jazz a tutti!

Cecilia Presutti