itinerari estate 2019
11 Luglio 2019   •   Carolina Attanasio

Itinerari estate 2019: viaggio tra i vini di mare

«Mezzo mondo piove in Italia ogni anno non soltanto per farsi un selfie davanti al Colosseo, ma anche per esplorare campagne e litorali, questi ultimi per il mare, sì, ma anche per i vini marittimi. Una combo eccezionale che detta le tendenze degli itinerari estate 2019»

Sapevate voi che in Italia quasi una DOP su 3 proviene da zone di mare? Parliamo di vini, ovviamente, e se non bevete vino quest’articolo sugli itinerari estate 2019 non fa per al caso vostro. Questo potrebbe essere un dato di scarsa rilevanza per molti, di interesse per i degustatori e di immensa importanza per chi lavora nel mondo dei viaggi. Nel Paese più bello del mondo, tra i maggiori esportatori di etichette vinicole in tutto il mondo, conoscere la provenienza del vino può incidere in maniera non indifferente sul turismo. In tempi di slow travel e manie enogastronomiche, quello del vino è un turismo che si è fatto strada facilmente, costituendo un’importante leva di mercato.

Quello dei vini marittimi, poi, sta diventando un vero e proprio fenomeno. Citando Gambero Rosso, i “vini del mare” stanno subendo una crescita esponenziale, che ormai costituisce il 20% del prodotto nazionale. Bianchi e freschi, nonostante sole e temperature, sono fatti di uve autoctone e molto apprezzati all’estero. La maggior parte di questi vini affaccia sulla costa Adriatica, mentre il restante si divide tra le due isole maggiori, la Calabria e la Campania. Grande salinità e sentori di macchia mediterranea (of course) le caratteristiche dei vitigni in questione. Negli ultimi anni, secondo Nonisma Wine Monitor, le località marine hanno avuto un incremento turistico del 30% dovuto in larga parte al turismo enologico. Considerando solo il turismo straniero, si parla addirittura di un aumento del 60%. Visto che, a quanto pare, tira più un calice di vino che un carro di buoi, dove andare quest’estate per gustare i più buoni? Bevete responsabilmente e seguiteci.

Il raro Bianchello del Metauro

Speaking of Adriatico, si va sulla regina dei litorali, il tratto di costa che va da Rimini a Senigallia. Qui, dove Emilia Romagna e Marche si incontrano, vi parliamo del primo degli itinerari estate 2019, proprio dove se ne sta questa denominazione Doc, vecchia di 50 anni. È un vitigno piccolo piccolo, solo 21 vinificatori una produzione al di sotto del milione di bottiglie. Essendo profondamente legata al territorio a cui appartiene (si trova solo qui in pratica), questa Doc influenza l’andamento del turismo sulla costa, poichè il 70% della produzione è venduto dalle cantine locali. Così, se state progettando un bel weekend sulla costa riminese o di Senigallia (bandiera blu) difficilmente sfuggirete alla voglia di ordinare questo vino. Curiosità: il Bianchello è richiestissimo in Germania, perchè la maggior parte dei turisti della zona sono proprio tedeschi.

Itinerari estate 2019: nei meandri della terra a Stromboli

Non può piovere per sempre, e stesso dicasi per le eruzioni vulcaniche. Stromboli, che proprio in questi giorni è protagonista delle cronache a causa di una violenta esplosione vulcanica, è anche un’isola profondamente mistica, legata a grandi leggende e profondi sapori. Ebbene, dopo due secoli è tornata in auge una produzione vinicola che, all’epoca, aveva affascinato anche Jules Verne. Un singolo ettaro di Malvasia per un prodotto super eccellente. Il nettare degli dei è qui, nell’isola del mito. A produrlo, un enologo delle Eolie e un giornalista Rai. Una vacanza fuori dal mondo, con un vino che viene dal centro della terra.

Terme e degustazioni a Ischia

È estate, restiamo su un’isola (e, possibilmente, non torniamo). Ischia è mare fantastico, cibo partenopeo e terme, ma non solo. Anche qui la produzione vinicola alza l’asticella della bontà, con le sue uve di biancolella. Qui il vino è una cosa seria e si perde nella notte dei tempi: è stata difatti rinvenuta la Coppa di Nestore, un antico calice del VIII secolo a.C. che riporta la seguente incisione “Io sono la bella coppa di Nestore, chi berrà da questa coppa subito lo prenderà il desiderio di Afrodite dalla bella corona”. Al di là della fortuna che si poteva o meno avere con Afrodite, o col tasso alcolemico, questa coppa è la testimonianza di quanto antica sia la produzione vinicola dell’isola, tra gli itinerari estate 2019 assolutamente da non perdere.

Carolina Attanasio