Influencer Marketing: cos’è e perché i Brand italiani lo usano

«L’Influencer Marketing è una strategia passata in poco tempo dall’essere una scommessa a rappresentare una certezza di successo per i Brand»

Strettamente legato all’evoluzione dei social media, l’Influencer Marketing registra una crescita superiore al 65% nel nostro Paese. Nessun brand ormai può farne a meno e anche nei settori più impensabili, gli influencer sono una figura determinante per lo sviluppo dei piani di marketing digitale di un’azienda. I Brand di fitness, per esempio, sono uno dei settori trainanti di questa strategia, ma anche nelle aziende più tradizionali ormai l’Influencer Marketing sta prendendo piede senza difficoltà.

Secondo uno studio condotto dall’Osservatorio sull’Influencer Marketing di IED e AKQA, hanno fatto ricorso a strategie di Influencer Marketing l’80% delle multinazionali, il 57% delle PMI e almeno una startup su due. L’obiettivo principale delle aziende che scelgono questa strada è quello di migliorare l’awareness del proprio brand (56%), a seguire la notiziabilità dei propri eventi (18%), e solo al terzo posto, aumentare le vendite dei propri prodotti (17%).

Una vecchia novità

Anche se la pratica dell’Influencer Marketing può sembrare una novità assoluta, è bene sottolineare che in realtà si tratta dell’evoluzione dell’endorsment da parte delle star (cinema, moda, sport, ecc.) molto praticata in televisione e sulle riviste. Il vero valore aggiunto di questo genere di campagne, però, è che si rivolgono al target specifico della community creata dall’Influencer sul web e sui social media. Se nel passato le celebrity venivano sfruttate in campagne pubblicitarie solo per la loro notorietà, oggi gli Influencer sono dei veri e propri esperti  che si pongono come Testimonial diretti di un prodotto e di un brand incarnandone la filosofia. In questo modo il pubblico percepisce la campagna di marketing come un consiglio per l’acquisto, e non come una “marchetta pubblicitaria”.

Gli Influencer, quindi, non prestano solo la propria immagine, ma soprattutto la propria community e le proprie competenze strategiche nell’utilizzo di social media e delle più innovative tattiche pubblicitarie nel settore digitale. Anche se molti di loro vengono seguiti da veri e propri team, un buon Influencer conosce l’orario migliore per pubblicare su instagram, il tone of voice del brand che sta sponsorrizando, la sensibilità o gli interessi del proprio pubblico e soprattutto l’importanza della qualità delle immagini, che hanno un ruolo centrale nei social media.

Influencer Marketing: ecco 3 brand che hanno investito su di loro

• Superga – in occasione del Coachella (Festival Musicale e Artistico negli USA) ha deciso di allestire un giardino, curato dalla stylist Rachel Zoe, che ha accolto ospiti di fama internazionale, e soprattutto ha sfruttato la community degli Iconize (Ramalila Giustini e Marco Ferrero), coppia italiana di Influencer (in arte Iconize). Mentre Ramalila ha gestito direttamente l’account Instagram di Superga_It, Marco ha documentato la loro esperienza in un reportage sui propri canali.

• Trussardi – il noto brand bergamasco ha scelto una campagna di Influencer Marketing per lanciare una nuova borsa. La scelta dell’Influencer è ricaduta su Michelle Hunziker, la nota showgirl molto attiva sui social, è diventata la protagonista del fashion film diretto da Virgilio Villoresi, in cui viene rappresentata come un’Alice bidimensionale in un Paese delle Meraviglie fatto di collage e pieno di riferimenti a Trussardi. In questo caso è molto chiaro come la personalità e la filosofia della Hunziker, si sposino perfettamente con lo stile comunicativo del Brand.

• TOD’S – anche i marchi simbolo della tradizione italiana scelgono di affidarsi a campagne di Influencer Marketing per aumentare il proprio appeal sui social. Il noto marchio di scarpe italiano ha coinvolto otto influencer di fama internazionale per realizzare Tod’s Italian Diaries. L’obiettivo di questacampagna social è raccontare la storia dello stile italiano con un viaggio attraverso il Belpaese, iniziato proprio dalla Toscana.