giornata contro lo spreco alimentare
05 Febbraio 2020   •   Carlotta Giuliano

Giornata contro lo spreco alimentare: le iniziative del 5 febbraio 2020

«Il 5 febbraio 2020 ricorre la 7^ Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare promossa dalla campagna Spreco Zero. Tante le iniziative tra cui incontri istituzionali, tavole rotonde internazionali e momenti dedicati all’informazione e sensibilizzazione di privati e scuole con le lezioni e la call to action di Too Good To Go.»

Stop food waste, feed the planet è lo slogan internazionale scelto per connotare l’appuntamento di quest’anno con la 7^ Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare. Promossa dalla campagna Spreco Zero, con il patrocinio dei Ministeri dell’Ambiente, della Salute e degli Affari Esteri, infatti, l’edizione 2020 farà da apripista alla 1a Giornata Internazionale di Consapevolezza sugli sprechi, decisa dalle Nazioni Unite e in programma per il 29 settembre 2020.

Dalla mattinata di mercoledì l’appuntamento per tutti i waste warrior è a Roma nella sede della Fondazione ENPAM, in Piazza Vittorio 78, dove si confronteranno il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e molte istituzioni internazionali, dalla FAO al World Food Programme per discutere di cibo e sostenibilità. Molti gli interventi istituzionali programmati e introdotti dal fondatore Spreco Zero – Last Minute Market Andrea Segrè. Presenzieranno poi altrettanti rappresentanti di istituzioni internazionali.

giornata contro lo spreco alimentare

L’attrice Veronica Pivetti sarà il volto del Premio Vivere a #sprecozero 2020, l’evento promosso dalla campagna Spreco Zero che si presenterà il 5 febbraio in occasione della Giornata di Prevenzione dello spreco alimentare.

In programma anche una vetrina dedicata alle Best Practices di enti pubblici, imprese, scuole e cittadini e l’Aperitivo #sprecozero con degustazione dei piatti cucinati e serviti dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Vincenzo Gioberti di Roma su ricetta d’autore dello chef Filippo La Mantia. Questa sarà dedicata ai “pesti” ottenuti con ingredienti stagionali e per l’occasione con cibo di recupero dalle eccedenze della grande distribuzione.

I numeri dello spreco alimentare

Quanto gettiamo nelle nostre case vale fra il 75 e l’80% della filiera complessiva che parte dal residuo e dalle perdite nei campi e attraverso gli sprechi nella produzione e distribuzione arriva nella spazzatura domestica – auspicabilmente ben differenziato. Oltre 2.200.000 tonnellate di cibo si sprecano ogni anno nelle case, per una stima pro capite di 36,54 kg e un valore di quasi 12 miliardi euro (fonte: Diari di Famiglia progetto Reduce che hanno pesato lo spreco nella case di un campione statistico di famiglie italiane). Dati che, sommati ai 3miliardi 293 milioni di spreco della filiera, ci portano ad oltre 15 miliardi euro complessivi.

Dal 2014 ad oggi la Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare è l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione centrale del nostro tempo, unitamente alla presentazione del nuovo Rapporto dell’Osservatorio Waste Watcher. Proprio queta importante indagine 2020, infatti, verrà illustrata nel corso dell’incontro. «L’impegno per lo sviluppo sostenibile e la prevenzione degli sprechi – spiega Andrea Segrè -– passa attraverso il monitoraggio dei comportamenti e quindi attraverso i dati. Sei anni fa (2014) 1 italiano su 2 dichiarava di gettare cibo quasi ogni giorno, nel 2019 solo l’1% degli intervistati ha dichiarato di cestinare il cibo quotidianamente. Molto resta da fare, tuttavia: lo spreco del cibo resta saldamente in testa alla nefasta ‘hit’ degli sprechi per il 74% degli italiani. Seguono lo spreco idrico (52%), gli sprechi nella mobilità (25%), di energia elettrica (24%) e in generale legati ai propri soldi (16%)».

#ilcibononsibutta: la campagna di Too Good To Go

Anche Too Good To Go, l’app nata per combattere gli sprechi alimentari, apre il 2020 con l’obiettivo di intensificare le sue azioni rivolte alla sensibilizzazione e informazione sul tema della lotta al cibo buttato. In occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, Too Good To Go lancia la campagna #IlCiboNonSiButta per raccontare l’impegno per l’ambiente e il cibo sia online che nelle scuole.

Aumentare la consapevolezza, l’attenzione e l’informazione del pubblico per combattere gli sprechi. Con questo obiettivo il 5 febbraio, nell’ambito della Too Good To Go promuoverà la sua lotta. L’intento è quello di coinvolgere il maggior numero di persone, in primo luogo informandole sulla problematica sprechi e, poi, lanciando una call to action che invita utenti, aziende, associazioni, scuole e cittadini a condividere e raccontare sui social network le proprie azioni contro lo spreco. Piccole o grandi che siano, le iniziative dovranno essere raccontate e accompagnate dall’hashtag dedicato #IlCiboNonSiButta, per entrare a far parte della rete sempre più estesa di Waste Warrior.

Eugenio Sapora, Country Manager di Too Good To Go, ha dichiarato: «È fondamentale approfittare di giornate importanti come questa per puntare sull’informazione e la prevenzione, partendo dalle nuove generazioni, che rappresentano i consumatori e i ristoratori del futuro». Proprio dalle scuole, dove si formano i giovani e si delineano le loro abitudini, Too Good To Go passerà dalle parole ai fatti attraverso una serie di laboratori antispreco a tema #IlCiboNonSiButta, declinati a seconda dei vari contesti di intervento e in grado di spiegare in parole semplici e chiare come lo spreco impatti e influisca sulla vita di tutti. Tra i primi a partecipare, l’Istituto professionale servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Carlo Porta di Milano.

Lotta allo spreco alimentare: anche i vip “ci mettono la faccia”

Tante le celebrità che nel mondo dei social hanno già aderito alla campagna. Tra gli  ambassador personaggi e community appartenenti al mondo food come  Sonia Peronaci, Al.ta Cucina, ma anche influencer come Camilla Boniardi (@camihawke) che spesso ha condiviso con i suoi followers riflessioni e progetti legati alla sostenibilità, la campionessa olimpica Federica Brignone, sensibilissima alle tematiche ambientali, lo youtuber Mirko Alessandrini (Cicciogamer89) e Wilma Faissol Facchinetti, impegnata quotidianamente nel combattere lo spreco. Obiettivo comune quello di trasmettere l’idea che tutti, con un piccolo gesto, possano dare il proprio contributo per combattere gli sprechi alimentari.

Anche Carrefour Italia, uno dei primissimi sostenitori di Too Good To Go al suo arrivo in Italia, ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione. Mercoledì 5 febbraio, nei Carrefour Market di nove città italiane (Milano, Roma, Torino, Napoli, Caserta, Benevento, Avellino e Salerno) verranno distribuiti dei volantini informativi sulla tematica “antispreco” che riporteranno una ricetta speciale elaborata da Al.ta Cucina, una delle pagine social più autorevoli in ambito food.

Sempre il 5 febbraio, infine,  gli esperti di Too Good To Go saranno ospiti di Wise Society, all’interno del Master del Politecnico di Milano Brand Extension: from Design To Business, per una lezione dedicata all’anti-spreco.

Carlotta Giuliano