09 Luglio 2016   •   Snap Italy

Foodracers: molto di più del solito servizio a domicilio

Andrea, insieme ad altri amici hanno avuto la brillante idea di sviluppare una piattaforma online, Foodracercs, dove i clienti possono ordinare i loro piatti preferiti dai ristoranti vicini e riceverli comodamente a casa, in ufficio o al mare, perfino sotto gli ombrelloni della spiaggia di Jesolo

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Qual è la storia di Foodracers?
“Siamo partiti tre anni fa con un progetto che si chiamava “Te-le-trasporto” il quale si occupava di fare consegne per diversi settori- come cibo, lavasecco, fioristi e altri. Ci siamo concentrati nella zona di Treviso, ma mi sono reso conto che portare avanti il campo gastronomico era più conveniente, quindi abbiamo mutato un po’ il lavoro, facendolo divenire quello che oggi è la realtà di Foodracers.” L’idea nasce da Andrea Carturan (ideatore di Te-le-trasporto), Matteo Fabbrini e Francesco Poloniato (i quali hanno fondato Maikii, azienda leader nel settore dell’elettronica di consumo), Luca Ferrari, il quale si è occupato dello sviluppo della piattaforma.

Come funziona? Attraverso il sito internet o attraverso l’app (inserita fin da subito tra le migliori da Apple),  i clien09_FoodRacer_Consegna-minti possono trovare tutti quei ristoranti che normalmente non hanno un servizio a domicilio, quindi avendo a che fare con prodotti di qualità e diversi dalla solita pizza consegnata a casa, le persone sono disposte a pagare più volentieri 3,90€ per la consegna. Il cliente invia l’ordine, questo arriva direttamente ai racers i quali si occupano di chiamare direttamente i ristoranti, andare a ritirare l’ordine per poi consegnarlo. Con i locali abbiamo stretto degli accordi, dove non aumentiamo assolutamente il prezzo dei menù perché diventerebbe poco conveniente per chi acquista, ma ci viene riconosciuta una percentuale dai locali sugli ordini che vengono effettuati.

Chi sono i “Racers”?
“Sono persone esterne, come per esempio studenti, disoccupati, che hanno lavori part-time; si mettono a disposizione nei giorni che preferiscono, sia a pranzo che a cena, e il loro guadagno è il costo della consegna ( tenendo conto che in due ore e mezza ne fanno circa una decina, riescono a portare a casa intorno 40-50€ ). Per ora abbiamo una richiesta di 1300 persone per svolgere la funzione di racers.”

Avete progetti futuri?
“Il nostro servizio è nato otto mesi fa e in questo periodo siamo riusciti ad arrivare a 16 città (Bologna, Ferrara, Jesolo, Mestre, Padova, Parma, Pavia, Piacenza, Pordenone, Reggio Emilia, San Donà di Piave, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Vicenza). L’idea è quella di continuare ad espandersi verso il nord e il centro, nelle città medio-piccole, quindi non capoluoghi di regione e metropoli. Questo perché spesso nelle grandi città sono presenti prestazioni simili, perciò quello che vogliamo noi è concentrarsi nelle città di provincia proprio a causa dell’assenza di questi servizi. La nostra sede è a Treviso, quindi conoscendo meglio il nord-est ci siamo concentrati sullo sviluppo di questa zona. Puntiamo ad allargarci verso Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana riuscendo ad aggiungere 25 città tra queste regioni.”Simulator Screen Shot 17 Dec 2015 13.31.46

http://www.foodracers.com/it

L’app è disponibile sia per Apple sia per Android.

Chiara Brugiolo