Curon, la spettrale serie italiana in arrivo su Netflix
«Un lago silenzioso, una chiesa sommersa, un passato da cui scappare: alla scoperta di Curon, la spettrale serie italiana in arrivo su Netflix.»
Ogni series addicted che si rispetti conosce bene il senso di sconforto e di abbandono che puntualmente accompagna la fine di una serie tv amata. Inutile dire, poi, che la situazione precipita se non interviene subito in nostro soccorso una degna sostituta (la regola di chiodo scaccia chiodo non vale solo in amore!). Bene, se questa disgraziata circostanza dovesse cogliervi nel corso del 2020 (meglio portarsi avanti), potrebbe fare al caso vostro Curon, la nuova serie italiana di Netflix annunciata – appunto – per l’anno a venire. Il teaser ufficiale è stato pubblicato domenica 22 settembre sul canale YouTube di Netflix Italia ed è subito diventato virale, ma sono ben poche le informazioni che si riescono a intuire da questo brevissimo video. Insomma, la produzione non si sbottona e probabilmente dovremo aspettare i prossimi mesi per ottenere qualche dettaglio in più (anche perché le riprese non sono ancora cominciate).
Al momento sappiamo che la serie deve il proprio titolo a Curon Venosta, piccolo comune trentino in provincia di Bolzano il cui territorio ospita il lago artificiale Resia, realizzato molti anni fa per la produzione di energia elettrica. Nel 1950 una vasta zona del paese fu allagata e definitivamente sommersa dal grande bacino del lago, ma l’antico campanile della Chiesa di Santa Caterina riuscì a reggere all’inondazione e ancora oggi emerge, austero e solitario, dalle acque del lago. La sua presenza conferisce all’ambiente un’atmosfera sinistra, irreale, e ha contribuito negli anni alla nascita di numerose leggende (c’è chi sostiene, ad esempio, che nei mesi più freddi il vento faccia risuonare le sue campane, anche se queste furono rimosse al momento dell’inondazione). Insomma, sembra proprio che questo singolare paesino sia la cornice ideale per una serie tv drammatica “dai risvolti soprannaturali”, com’è stata descritta Curon.
La trama
Per quanto riguarda la trama, invece, le poche anticipazioni di cui disponiamo sono state rivelate dagli sceneggiatori durante l’evento FeST – Il Festival delle Serie TV, tenutosi a Milano tra il 20 e il 22 settembre: dopo tanti anni di assenza, la protagonista Anna decide di far ritorno nel paese natio – Curon, appunto -, portandosi dietro i due figli gemelli di diciassette anni. Durante il soggiorno in Val di Resia, la giovane donna sparisce misteriosamente e a quel punto toccherà ai figli ritrovarla.
Ad oggi non sappiamo nulla del cast, ma i quattro sceneggiatori della serie – Ezio Abbate, Ivano Fachin, Giovanni Galassi e Tommaso Matano – hanno voluto sottolineare che particolare attenzione è stata riservata alla costruzione del personaggio di Anna, con l’obiettivo di evitare vecchi stereotipi di genere. Insomma, nonostante l’attuale carenza di informazioni, la nuova serie già si prospetta interessante e gli ingredienti per un cocktail spettrale sembrano esserci tutti.
Cecilia Presutti