Costi luce
17 Febbraio 2023   •   Redazione

Costi luce: come difendersi dalle bollette troppo alte

«I costi della luce non vi lasciano tregua? Con i giusti consigli anche voi riuscirete a difendervi dalle bollette troppo alte!»

Leggere con attenzione le bollette, tenere sotto controllo eventuali comunicazioni da parte del fornitore ed evitare sprechi di energia tra le quattro mura. Sono alcuni dei consigli da seguire per non stropicciarsi gli occhi all’arrivo delle fatture sui costi di luce e gas. Rispetto al passato, il prezzo dell’energia elettrica oggi è più alto e la spesa per le forniture domestiche è cresciuta di tanto. Complice la crisi energetica, le famiglie si ritroveranno ad affrontare un rincaro in bolletta di oltre 500 euro: si è passati da una spesa annuale per l’energia elettrica di 1.074 euro nel primo trimestre 2022 a 1.596 euro, dato stimato del 1° trimestre 2023. Per il gas, invece, l’aumento è di oltre 1.300 euro all’anno: si è passati da 3.009 euro a 4.359 euro.

A determinare l’aumento dei costi sono state anche le rimodulazioni dei contratti di luce e gas. Negli ultimi i tempi i fornitori hanno adeguato, infatti, il costo al kWh dell’energia elettrica e il costo al metro cubo del gas per sostenere l’attività di vendita di energia ai clienti finali. Variazioni che i fornitori di luce e gas sono tenuti sempre a comunicare ai clienti, così come stabilito dal Codice di Condotta Commerciale di ARERA. Le rimodulazioni automatiche delle condizioni contrattuali vengono comunicate con almeno 2 mesi di anticipo da parte del fornitore nonostante si tratti di modifiche già inserite nel contratto di fornitura e dunque già note ai consumatori. In caso, invece, di aggiornamento delle condizioni tariffarie a seguito della fine di un periodo promozionale, ma senza condizioni di rinnovo prestabilite dal contratto, la comunicazione deve essere fatta dal fornitore almeno 3 mesi prima. Occhio allora alle bollette e in particolare alla sezione “Comunicazioni” che si trova nella seconda o nella terza pagina del documento.

Come risparmiare sulla bolletta di luce e gas

Per evitare di fare i conti con i rialzi delle bollette, legati alle rimodulazioni, è possibile cambiare fornitore e confrontare tutte le offerte presenti sul mercato in modo da scegliere la tariffa più vantaggiosa per le proprie esigenze e per il proprio profilo di consumo. Grazie ai comparatori online come Segugio.it. oggi è possibile attivare una nuova offerta direttamente dal proprio pc o dallo smartphone, inserendo i dati anagrafici e il codice identificativo della fornitura (POD per la luce e PDR per il gas). Il passaggio a un altro fornitore non prevede spese extra.

Anche i nostri comportamenti quotidiani possono aiutare a tagliare consumi e spese. Spegnere le luci prima di uscire, non aprire le finestre se sono attivi i riscaldamenti, utilizzare le lampadine a Led sono alcuni importanti passi da fare contro il caro-bollette. Quelle che possono sembrare banalità arrivano, infatti, a pesare fino al 10 per cento sulla bolletta: è questo il caso delle lucine degli stand by che invece andrebbero spente. Per alleggerire i costi è bene anche optare per caldaie a condensazione e per le valvole termostatiche sui radiatori; acquistare elettrodomestici di classe energetica superiore e migliorare la coibentazione di casa in modo da ridurre le dispersioni.

Costi luce

Come leggere la bolletta?

Saper leggere la bolletta è importante per capire con quali spese facciamo i conti per il consumo di energia elettrica. Tra le voci di spesa, a cui prestare attenzione, oltre a quelle per il trasporto e la gestione del contatore e a quella per gli oneri di sistema, vi è proprio la spesa per la materia energia. Il prezzo si divide in quota fissa (euro/anno) e quota energia (euro/kWh) dove il prezzo è differenziato per fasce orarie con contatore elettronico teleletto. Per i clienti domestici il prezzo è uguale per il trimestre, mentre per i clienti non domestici può variare di mese in mese.

I clienti del Mercato Libero possono trovare la guida alla lettura della propria bolletta sul sito del fornitore di riferimento.