Cosa vedere in Molise: un itinerario tra natura e storia

«Avete mai pensato a cosa vedere in Molise? O addirittura di organizzare un itinerario? In linea di massima, la risposta è no. Ammettiamolo, è la regione più bistrattata d’Italia. Eppure il Molise è una regione perfetta per un viaggio on the road di un paio di giorni.»

Tra le alture degli appennini, il verde dei boschi, le città storiche e il blu del mare, il Molise ha tutto da offrire! Ma quindi cosa vedere in Molise? Partiamo da un presupposto: l’Italia è tutta bella, e la sua bellezza sta proprio nel fatto di racchiudere tanta diversità, tante realtà a volte addirittura opposte, tutte unite a formare un’unica identità. Solo un italiano infatti sa riconoscere tutti gli accenti, i gusti, i tratti e le peculiarità tipiche di ogni regione. Ora, aggiungiamo che spesso le località meno turistiche sono quelle che nascondono spesso le sorprese migliori, ed ecco qua la risposta al perché! Vi ripropongo qui un itinerario che ho organizzato per me, e che mi ha permesso di godere di due giorni di panorami rilassanti e autunnali.

San Pietro Infine: punto di interesse storico prima di arrivare in Molise

Prima ancora di arrivare in Molise però, mi fermerei ad appena pochi chilometri dal confine. Qui, infatti, c’è un sito di grande importanza storica e di grande suggestione, il Parco della Memoria storica di San Pietro Infine. Poco più a sud del luogo della purtroppo celebre battaglia di Cassino, si trova un documento tangibile e poco conosciuto della distruzione portata dalla Seconda guerra mondiale. Non a caso qui Monicelli girò La Grande Guerra. Tra le pieghe dei monti e la vegetazione viva e rigogliosa, si trovano ancora le rovine del paese vecchio di San Pietro Infine, distrutto a furia di bombardamenti. Il segno più visibile del passaggio distruttivo è proprio la vecchia chiesa, che mostra a tutta la piana sottostante il fianco squarciato. Qualsiasi cosa susciti passeggiare tra quelle rovine ricoperte di nuova vita, non sarebbe giusto spiegarlo qui. Sono momenti di riflessione che sarebbe bene prendersi per trarre le proprie individuali conclusioni. Un luogo da vedere assolutamente con i propri occhi.

Museo Parco della Memoria Storica, San Pietro infine

Cosa vedere in Molise: Isernia

La prima città che si incontra entranti in Molise è Isernia. Città di età indefinita, e indefinibile dalla sua architettura. Accanto a fontane romane si trovano infatti cattedrali del terzo secolo, sparse tra le vie che sembrano quelle di un borgo in pietra. Gli scorci panoramici non mancano: da tutti i lati ci si affaccia sulla piana circondata dai monti degli appennini, sempre verdi e primordiali.

Centro storico. Isernia, Molise

Centro storico. Isernia, Molise

Centro storico. Isernia, Molise

La natura: l’appennino molisano

Dopo un incipit impegnato, una volta entrati ufficialmente in Molise ci si può concedere di rilassarsi un po’ e di apprezzare il paesaggio. Dalla provincia di Isernia alla costa infatti si apre un enorme bosco ininterrotto, rilucente dei colori caldi dell’autunno. Lungo il percorso si troveranno infiniti spunti per una piccola escursione tra le propaggini degli Appennini. Ad esempio, dalla fonte dell’apparizione della Basilica dell’Addolorata, si apre un sentiero immerso nel silenzio e nella piacevole umidità dei boschi intoccati. Se si segue il sentiero fino alla fine si può arrivare sulla cima del Monte Patalecchia, ma lungo tutto il percorso ci si affaccia sempre su tutta la vallata sottostante.

La natura: il lago di Guardialfiera

A metà strada tra i monti e il mare si trova il pittoresco lago di Guardialfiera. Il punto di vista migliore è dall’omonimo paese di Guardialfiera, da cui si vede il lago insinuarsi tra i lati dei declivi montuosi. Si tratta infatti di un lago artificiale, ma non per questo meno suggestivo. Anzi attraversarlo “a dorso” di un lunghissimo cavalcavia è un’esperienza molto interessante!

Guardialfiera, Molise

La natura: le spiagge da bandiera blu

Proseguendo verso il mare, ci si accorgerà piano piano che tra i caldi boschi comincia a spuntare il blu del mare. E appena dietro le acque da bandiera blu, si stendono le campagne molisane che producono tante delle specialità della zona. Caciocavallo, nocciole, castagne, olio, prosciutto… ma ne parlano meglio i molisani stessi, in una delle tante puntate di Quattro ristoranti in giro per l’Italia.

Fattoria di Vaira, campagna molisana

Fattoria di Vaira, campagna molisana

Io non mi sono assolutamente pentita di aver scelto questa meta per il mio weekend, al posto di luoghi molto più gettonati. Scoprire il Molise è stata un’esperienza stupenda!

Sara Giannessi