Come trovare lavoro? Il primo passo è un buon cv!

«Se vi state chiedendo come trovare lavoro siete arrivati nel posto giusto al momento giusto. Da un buon curriculum vitae ad un pizzico di fortuna ecco qualche buon consiglio per trovare un buon posto di lavoro.»

Chiunque si chiede come trovare lavoro oppure sente il desiderio e la necessità di cambiarlo, deve mettere mano al curriculum vitae e cercare di renderlo il più interessante possibile. La competizione per un posto di lavoro, in effetti, è diventata molto alta, anche se in realtà lo è sempre stata. Anche il tuo curriculum è uno strumento che deve competere per vincere la battaglia contro moltissimi altri candidati, per questo motivo non si tratta solo di non commettere errori banali, come quelli ortografici e grammaticali, ma di sfruttare alcuni escamotage che attirino l’attenzione del selezionatore.

In genere i consigli che si danno su come trovare lavoro e per avere un curriculum vitae perfetto, sono relativi al contenuto, alla capacità di valorizzare le proprie esperienze e conoscenze, al saper sfruttare un modello di curriculum piuttosto che un altro. In questo caso si tratta invece di particolari che potenziano la fase di scelta tra più CV. Prima di segnalarti questi trucchetti, crea il curriculum vitae sfruttando la rete e i consigli di chi può darne.

Gli elementi che non ti aspetti che devi sfruttare nel CV

Prima cosa fondamentale è capire che un recruiter leggerà il tuo curriculum in una manciata di secondi, che generalmente non supera le dita di due mani. Fondamentale attirare la sua attenzione su ciò che vuoi fargli leggere. Ecco la lista dei trucchi per far leggere il proprio curriculum:

• Il grassetto sulle parti che deve leggere. Usalo sapientemente ed in modo che leggendo solo quelle parti ci sia un senso logico. Fai diverse prove, e non farti prendere dalla tentazione di evidenziare tutto. Il grassetto va bene per due parole consecutive al massimo, poiché nella mente del lettore funziona come un quadro con la cornice. Nella frase che hai appena letto c’è l’esempio che ti serve: grassetto>senso logico>due parole.
• Usa la prima persona poiché stai simulando di parlargli direttamente. Questo tono assicura scorrevolezza e fluidità, è tutto molto più naturale. Fai attenzione perché non è normale scrivere in prima persona, occorre rileggere bene i testi per scovare quelli che contengono riferimenti impersonali e cambi di tono.
• Il nome del file, se lo invii tramite posta elettronica. Non ci si pensa mai poiché riguarda un modo di archiviare il file del curriculum, interno al proprio Pc. Invece il nome del file che alleghi è la prima occasione per qualificarti, per cui utilizzerai Nome Cognome curriculum vitae. Sarà così che apparirai nella sua casella mail.
• Il Font: talvolta si perde molto tempo per cercare un bel font in grado di valorizzare il contenuto di un testo. Il Verdana e il Times New Roman sono semplicemente quelli che hanno maggiore resa a schermo. Per questo motivo vengono usati spesso in ambito lavorativo. Se il curriculum viene visualizzato direttamente da Pc, meglio andare sul sicuro.
• La data del curriculum: è un po’ come dire “l’ho appena sfornato per te”. Assicurati che il documento è aggiornato.
• Le prime righe utili sono le più importanti: dopo i dati anagrafici, che vengono letti un po’ come gli elementi di una carta intestata, l’attenzione si sposta sulle informazioni di base. Se inserisci in alto le cose più utili, avrai maggiore possibilità di fartele leggere. Ciò significa che l’ultima esperienza o qualifica è quella che conta, e che spinge a leggere il resto.
• L’elenco delle proprie abilità possono aiutare ad approfondire: si tratta di un modo per chiarire subito di cosa si sta parlando. Un breve elenco in prima pagina fa vedere le particolarità di un candidato in poche righe. Successivamente si dovrà dedicare il paragrafo successivo alla spiegazione.
• Per ultimo, i risultati conseguiti: un’abilità che si crede di avere dovrebbe mostrare la prova inespugnabile. Se sei un fenomeno nelle lingue, hai dei titoli, dei soggiorni all’estero, hai scritto lo stesso curriculum in inglese o altra lingua. Il tema è che tutti scrivono di saper volare ma ovviamente non ne forniscono le prove.

Ovviamente ci vuole anche tanta pazienza e un pizzico di fortuna, perché la ricerca di personale da parte dell’aziende non segue nessuna legge matematica. Eppure, se ogni giorno vi chiedete come trovare lavoro non demordete: seguendo questi piccoli trucchetti un’occasione, una buona occasione, capiterà anche voi, magari con uno dei lavori del futuro!

Redazione