Carla Fendi
21 Giugno 2017   •   Raffaella Celentano

Carla Fendi: la sua storia tra moda, arte e innovazione

«Snap Italy vi racconta la storia di Carla Fendi, stilista e imprenditrice italiana scomparsa a Roma all’età di 80 anni»

Lunedì 19 giugno 2017 a Milano va in scena il Fendi Friday, sfilata di moda in cui tailoring sportwear si uniscono, dando vita ad una collezione maschile di tendenza, innovativa e al passo con lo stile attuale. Purtroppo in serata arriva, come un fulmine a ciel sereno, la notizia della morte di Carla Fendi, quarta delle cinque sorelle fondatrici della maison e presidente onorario del Gruppo Fendi.

Dopo Laura Biagiotti, dunque, la moda italiana perde un altro importante pilastro. Una donna unica, che ha saputo dare una svolta incredibile alla maison Fendi e a tutta la moda italiana. Snap Italy vi racconta la storia di questa donna meravigliosa e indimenticabile…

Carla Fendi, nasce nel 1937 da Adele Casagrande ed Edoardo Fendi, proprietari della boutique di pellicce Fendi, sita in Via del Plebiscito e già molto famosa negli anni Quaranta. Dopo aver completato gli studi classici, alla fine degli anni Cinquanta entra nell’azienda di famiglia al fianco delle sorelle Paola, Anna, Franca e Alda.

Siete cinque come le dita di una mano, ognuna con la sua funzione” è quello che mamma Adele ripeteva sempre alle sue figlie, insegnando loro che l’unione fa la forza e che insieme avrebbero potuto ottenere un enorme successo. E così è stato! Sono state loro, le sorelle Fendi, a dare una svolta decisiva all’azienda di famiglia,trasformandola in un brand di lusso, amato e conosciuto in tutto il mondo. Ognuna di loro, con caratteristiche e ruoli diversi, ha contribuito al grande successo della maison romana.

In particolare, si deve proprio a Carla Fendi e alle sue grandi capacità l’internazionalizzazione del marchio Fendi e la conquista dei mercati stranieri, primo fra tutti quello statunitense. Grazie a lei, il pubblico straniero ha potuto conoscere e apprezzare la moda e lo stile del Belpaese. Internazionalizzare Fendi ha significato, infatti, portare oltreoceano non un semplice brand, ma tutta la moda italiana. È così che è iniziata, ad esempio, la conquista di Hollywood, con le pellicce Fendi che hanno vestito le più grandi star internazionali.

Da sempre grande comunicatrice, Carla si è dedicata alle pubbliche relazioni e alla progettazione, accogliendo nel 1965 lo stilista Karl Lagerfeld, ancora oggi alla guida del brand. La verità è che, nonostante il loro amore per l’azienda di famiglia e le loro capacità imprenditoriali, nessuna delle cinque sorelle sapeva disegnare! Da qui la scelta di rivolgersi ad uno stilista di professione. Sono gli anni del boom per Fendi, che conquista il mondo con le sue innovative pellicce (prima fra tutte la pelliccia di cincillà color albicocca), gli occhiali da sole, i profumi, la mitica borsa Baguette e il logo dalla doppia F. Sono tutte idee geniali e di successo che portano anche la firma di Carla Fendi, considerata una delle più importanti innovatrici del Made in Italy.

Oltre alla moda, la sua grande passione è sempre stata l’arte. Dopo l’acquisizione, nel 2000, del gruppo Fendi da parte del colosso francese LVMH, Carla Fendi aveva deciso di dedicarsi sempre più all’arte e al mecenatismo. Nel 2007 crea la Fondazione Carla Fendi, che ha avuto un enorme importanza in tutti i progetti di restauro firmati Fendi. Dopotutto, sappiamo quanto alla famiglia (all’azienda) Fendi stia a cuore l’arte e quanto si sia impegnata in numerosi progetti volti a dare nuova vita a molti monumenti e opere d’arte; primo fra tutti il restauro della Fontana di Trevi, la cui riapertura con la sfilata Legends and Fairy Tales aveva incantato tutti. Da ricordare, ancora, il grande impegno di Carla Fendi a favore della cultura con il rilancio del Festival dei due mondi di Spoleto.

Colta e gentile, sempre curiosa e molto molto raffinata, incantava tutti con il suo sorriso e la sua allegria. In molti la ricordano per la sua incredibile tenacia e le sue continue innovazioni. “Una donna unica. Per la nostra famiglia è stata come un faro”, così la definisce la nipote Silvia Venturini Fendi, direttrice creativa della maison. Un faro che ha illuminato e guidato non solo la famiglia Fendi, ma tutto il mondo della moda, che continuerà a ispirarsi a lei, alle sue idee, al suo coraggio e alla sua incredibile eleganza.

Raffaella Celentano