Moda a Roma: ecco le grandi maison nate nella Città Eterna
«Se pensavate che la moda fosse solo a Milano, date un’occhiata a questa speciale classifica delle maison che hanno fatto la storia della moda a Roma»
Per molti la captale della moda italiana è Milano, così innovativa e cosmopolita. Ma forse è bene ricordare che la moda italiana, quella meravigliosa della Dolce Vita, delle star di Hollywood e delle sfilate da sogno, è nata nella Città Eterna. Moltissimi stilisti hanno inaugurato i loro atelier e e le loro case di moda a Roma, consapevoli del fatto che la Capitale offra un pubblico grande e variegato, proveniente da molti settori.
Da Battistoni a Valentino, passando per grandi nomi come Capucci, Fendi e Gattinoni, scopriamo insieme quali sono le maison che fanno grande il made in Italy, e che sono state testimoni della nascita e dello sviluppo della moda a Roma.
BATTISTONI: la storia di Battistoni inizia nel 1946, quando Guglielmo Battistoni apre la sua storica bottega di camiciaio in Via dei Condotti, nel cuore della capitale. Le sue creazioni nascono da un amore incondizionato per la qualità e la cura per ogni dettaglio, un Made in Italy sofisticato, ormai divenuto punto di riferimento per uno stile elegante e dall’inconfondibile carattere distintivo che caratterizza scelte sartoriali di livello elevato. Ed elevato è anche il target della clientela, che comprende il mondo politico, oltre che principi, sovrani, esponenti del mondo della cultura e celebrities.
BRIONI: la prima boutique Brioni apre nel 1945 in Via del Tritone, e ben presto diventa un punto di riferimento per i personaggi più in vista di Roma. Nel 1952, poi, il brand è il primo ad organizzare una sfilata di moda maschile, tenutasi nella Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Nel corso degli anni, Brioni è diventato il brand preferito delle star di Hoollywood, oltre che un punto di riferimento dello stile italiano riconosciuto a livello mondiale.
BULGARI: la famiglia Bulgari, in realtà, non è italiana, ma proveniente da un piccolo villaggio arumeno dell’Epiro, in Grecia. Tuttavia, il capostipite Sotirios giunse in Italia per cercare fortuna, arrivando a Roma nel 1894. Qui iniziò esponendo le sue creazioni in argento all’interno di una gioielleria in Via Sistina. Un anno dopo aprì la sua prima boutique in Via dei Condotti 28. Pian piano, Sotirios passò da semplici creazioni in argento a oggetti più preziosi e ricercati, aiutato poi dai suoi figli Costant e Giorgio. La svolta arrivò nel periodo dell Hollywood sul Tevere, quando le più grandi attrici americane iniziarono a indossare le sue creazioni. Il successo portò, quindi, la famiglia Bulgari (arrivata alla terza generazione negli anni ’80) ad aprire nuovi negozi in Europa e poi in America e Asia.
ROBERTO CAPUCCI: la sua storia inizia nel 1950 in Via Sistina, quando apre il suo primo atelier. Un anno dopo Capucci presentò la sua collezione a Firenze presso la residenza di Giovan Battista Giorgini l’anno dopo. Grazie all’originalità delle sue creazioni, fu particolarmente apprezzato all’estero, tanto da ricevere a Boston l’Oscar della Moda – Filene’s Young Talent Design Award – come miglior creatore di moda. Nel ’61 sfilò a Parigi e l’anno successivo decise di aprire un atelier al n. 4 di Rue Cambon. Sei anni dopo ci fu il suo ritorno definitivo a Roma, con l’atelier di Via Gregoriana. Nel corso della sua lunga carriera, le creazioni di Roberto Capucci sono state esposte in numerosi musei italiani, fino ad arrivare all’inaugurazione della Fondazione Capucci nel 2005. L’anno scorso, poi, la maison è stata affidata al giovane stilista Mario Dice, la cui missione è quella di portare Capucci nel mondo del prêt-à-porter.
FENDI: è la maison romana per eccellenza, ma forse non tutti sanno che è nata come semplice laboratorio di pellicceria, fondato nel 1918 da Adele Casagrande. In seguito, nel 1926, Adele e il marito Edoardo Fendi inaugurarono la prima vera boutique Fendi in Via del Plebiscito per vendere borse e pellicce. Da quel momento la maison ha continuato a crescere a ad avere successo, fino a diventare oggi uno dei brand di moda più potenti e famosi al mondo. Guidata da Silvia Venturini Fendi (siamo alla terza generazione) e da Karl Lagerfeld, lo scorso anno ha festeggiato i suoi 90 anni di attività, inaugurando il nuovo quartier generale all’Eur e con una serie di progetti (come il restauro della Fontana di Trevi) volti a rafforzare sempre più il suo legame con la città di Roma.
GATTINONI: la casa di moda è stata fondata nel 1944 da Fernanda Gattinoni. Dopo aver lavorato a Londra negli anni Venti, nel 1930 la designer tornò in Italia e iniziò a collaborare con la Sartoria Ventura a Milano. Si trasferì, poi, a Roma per fondare la sua casa di moda. Grazie alla vicinanza dell’atelier aperto dalla Gattinoni in Viale Toscana con l’Hotel Excelsior, la casa di moda ebbe modo di servire clienti illustri come Anna Magnani, Silvana Pampanini, Audrey Hepburn (per cui realizzò anche i costumi del film Guerra e pace), Evita Peron e Ingrid Bergman. Il brand raggiunse un notevole successo negli anni ’80, grazie al figlio di Fernanda, Raniero Gattinoni, definito lo stilista del sogno. Dopo la sua prematura scomparsa, sarà Stefano Dominella ad assumere la presidenza della maison, mentre a Guillermo Mariotto è affidata la direzione artistica.
RENATO BALESTRA: è uno dei nostri stilisti per caso, ex-studente di Ingegneria, furono i suoi compagni di corso a spedire (di nascosto e per una semplice scommessa) un suo disegno a Milano. Arrivò, così, l’invito per realizzare una collezione di Alta Moda. Ben presto si trasferì da Milano a Roma, aprendo il suo primo atelier in Via Sistina. È diventato uno dei pilastri della moda a Roma, e continua a sfilare nella Città Eterna. Importanti anche le sue collaborazioni per produzioni teatrali e televisive, che dimostrano il suo forte attaccamento all’arte e alla musica.
VALENTINO: arriviamo all’Imperatore della moda a Roma, il cui nome per intero è Valentino Clemente Ludovico Garavani. Originario di Voghera, dopo aver frequentato una scuola di figurino a Milano e l’École de La Chambre Syndicale de la Couture a Parigi, fondò la sua casa di moda nel 1957. Dopo iniziali problemi economici, grazie all’intervento di Giancarlo Giammetti la maison Valentino decollò, e nel ’59 aprì il suo atelier in Via dei Condotti. Gli anni ’60 segnarono il periodo d’oro di Valentino, che ottenne enorme successo in Italia e all’estero, divenendo il designer italiano più apprezzato e conosciuto al mondo. Oggi la maison è tra i grandi nomi del made in Italy, ed è diretta da Pierpaolo Piccioli (ne abbiamo parlato qui).
Raffaella Celentano