Canzoni serie tv: capolavori italiani per le migliori sit-com del mondo
«Il brano Senza un perché di Nada è salito in cima alle classifiche (dopo 12 anni dalla sua uscita) grazie a The Young Pope di Paolo Sorrentino. Scopriamo quali sono le altre canzoni italiane tornate alla ribalta divenendo le canzoni serie tv di maggior successo.»
Un’incredibile ascesa in classifica quella del brano Senza un perché di Nada dopo essere stato incluso nella quarta puntata della serie tv The Young Pope per la regia del premio oscar Paolo Sorrentino. Nella settimana della messa in onda, infatti, il pezzo della cantautrice livornese, si è piazzato in seconda posizione della classifica iTunes dei brani rock più venduti, dietro solo al nuovo singolo di Vasco Rossi, Un mondo migliore. Nel mondo cinematografico e televisivo capita spesso di imbattersi in prodotti musicali del tutto nuovi che nel giro di pochissimo tempo diventano grandi successi che si distaccano dal loro contesto originale, oppure, il procedimento è inverso: fortunati o meno, alcuni brani vengono ripescati dal passato discografico e rilanciati nella contemporaneità musicale, divenendo, come Senza un perché, le canzoni serie tv di maggior successo.
Questo brano proviene dall’album Tutto l’amore che mi manca che la cantautrice ha pubblicato nel 2004, anche se il disco è stato premiato come il miglior album indipendente di quell’anno, il pezzo in questione è rimasto semisconosciuto nel corso di questi 15 anni. La scelta di Senza un perché appare del tutto ragionata accostata al contesto in cui si ascolta. È una melodica ballata rock con un testo quasi struggente utilizzata da Sorrentino in due scene. Nella prima la musica si insinua tra il rigore religioso e una velata blasfemia, nella seconda rimanda alla dimensione onirica, spesso usata dal regista. Nel resto della serie la musica, curata da Lele Marchitelli che ha già lavorato con Sorrentino ne La grande bellezza, domina le scene con ritmi sincopati e suoni elettronici che riflettono la pesante componente psicologica del giovane papa.
Nada non è un caso isolato, altre grandi produzioni ritornano al catalogo discografico del passato per raccontare in maniera più fedele il contesto storico di riferimento così come sono diverse le canzoni che devono il successo alla loro serie tv di riferimento.
Canzoni Serie Tv: Romanzo Criminale
Nella serie di successo, sempre produzione Sky, Romanzo Criminale, regia di Stefano Sollima e musiche a cura di Pasquale Catalano, affiancati a brani contemporanei, le vicende della Banda della Magliana, rimandano alla grande storia musicale italiana: Equipe 84 con Io ho in mente te, Anna Oxa con Un’emozione da poco, Patty Pravo con La bambola, Gabriella Ferri con Sinnò me moro e Franco Califano con Me ’nnamoro de te e Tutto il resto è noia.
Canzoni Serie tv: 1992
Le musiche in 1992, la serie televisiva creata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo, da un’idea di Stefano Accorsi e con la regia di Giuseppe Gagliardi, creano un’atmosfera tesa e suggestiva grazie all’ultilizzo di suoni che oscillano tra l’elettronica e la classicità. La colonna sonora della serie porta la firma di Davide “Boosta” Dileo, cofondatore e tastierista dei Subsonica. Il ritorno agli anni ’90 è dato soprattutto dalla scelta di canzoni prese dal fenomeno del momento in Italia: Non è la Rai e anche dalla sigla di Casa Vianello o di Buona Domenica e Liberi liberi cantata da Lorella Cuccarini.
Canzoni Serie tv: Gomorra
Un elemento che ha caratterizzato la serie tv Gomorra è stato il brano di chiusura, Vulimme ’na speranza di Nto feat. Lucariello che dal contesto televisivo si è diffusa nell’etere superando i 3 milioni e mezzo di visualizzazioni. Un brano che rappresenta un inno di speranza, la volontà di vivere in maniera diversa e di cambiare le cose. Le altre musiche della serie, curate da Mokadelic, riescono a far emergere in maniera apocalittica le atmosfere di delinquenza e contraddizioni degli eventi narrati, inoltre, il ricorso alle musiche dei neomelodici aggiunge una componente neorealista al tutto.
Canzoni Serie tv: Boris
Dopo gli esempi presi da serie tv con temi importanti e drammatici, passiamo alla leggerezza menzionando la sigla di apertura e chiusura di Boris: Gli occhi del cuore di Elio e le Storie Tese. La musica è la stessa del brano Effetto Memoria, inclusi nell’album Studentessi. Un caso in cui la colonna sonora acquisisce un’anima a se stante viaggiando indipendente dalla serie che porta in scena il dietro le quinte di un set televisivo e anche dal suo contesto discografico originale.
Le atmosfere del passato rinascono attraverso il repertorio italiano anche fuori dal Bel Paese come nei casi individuati delle seri tv oltre oceano.
Canzoni Serie tv: Better Call Saul
In Better Call Saul, serie tv americana, ideata da Vince Gilligan e Peter Gloud, spin-off di Breaking Bad, c’è una scena in cui risuona una canzone che non ti aspetteresti mai di ascoltare: Se bruciasse la città di Massimo Ranieri. Non è un caso isolato nella serie, infatti, riecheggia anche un omaggio a Vivaldi con Presto e Alla Rustica.
Canzoni Serie tv: Breaking Bad
Lo stesso regista Vince Gilligan utilizza una canzone del Quartetto Cedra Crapa Pelada, affidata alle doti canore dello strampo personaggio Gale Boetticher, per sottolinearne i lati del carattere e della psiche.
Elisa Toma