Simone Belli ci presenta il suo Christmas Beauty Day

«Anche quest’anno si è celebrato uno tra gli eventi più attesi nel mondo dal make up. Per l’occasione abbiamo parlato con il suo ideatore Simone Belli»

A partire dall’8 dicembre nella Capitale, con l’accensione dell’albero a Piazza Venezia, si respira l’aria natalizia. Ogni angolo della città è decorato da luci scintillanti e addobbi di Natale che la rendono ancora più affascinante. Anche quest’anno, per celebrare al meglio le festività, si è svolto il Christmas Beauty Day organizzato dal make up artist Simone Belli. Nell’atmosfera magica ed accogliente dell’Accademia L’Oreal in Piazza Mignanelli, a due passi dall’imponente e meravigliosa Piazza di Spagna, giovedì 13 dicembre il sogno di tutti gli appassionati di make up è diventato realtà. Un evento a 360° che, da diversi anni, presenta tutte le nuove proposte del benessere e della bellezza. Una vera e propria vetrina per le star del cinema, della televisione e della moda a cui  Simone Belli ha dedicato un percorso esclusivo dedicato alla bellezza, all’insegna delle tendenze più cool e i must have del Natale e Capodanno 2018.

All’arrivo gli ospiti sono stati accolti con un prezioso cadeau: un gioiellino porta fortuna realizzato da Dafni Gioielli Milano, gioielleria artigianale che realizza ninnoli d’argento, d’oro e pietre naturali. L’Oreal, padrone di casa, ha accolto le celebrities con L’Oréal Divisione Prodotti Professionali: presenti i migliori parrucchieri testimonial per offrire dei servizi di hairstyle per far provare le ultime novità dei brand L’Oréal Professionnel, Shu Uemura, Kérastase, Biolage, Matrix e Redken. Simone Belli, protagonista assoluto dell’evento, ha accolto tutti con grande calore ed affetto ed è stato subito circondato da addetti del settore e del mondo della stampa. A noi di Snap Italy si è confidato senza trucco per rivelarci alcune curiosità e novità del mondo del make up e per darci qualche prezioso consiglio.

Intervista a Simone Belli

1. Come nasce Christmas Beauty Day? Chi o cosa l’ha ispirato nella realizzazione di questa iniziativa?

Quest’evento nasce innanzitutto dal mio amore per le donne e per la bellezza. Poi alcune mie amiche attrici mi chiedevano sempre di vederci per un aperitivo in occasione del quale avrei potuto insegnare loro a truccarsi. Poi, nel frattempo, ho conosciuto Fabio Nicolai della L’Oreal che è diventato il responsabile e gli ho parlato di quest’idea e lui mi ha proposto di utilizzare come location proprio l’accademia. Di conseguenza, facendolo qui non poteva essere solo trucco, per cui ho coinvolto i migliori professionisti dei prodotti per viso, del trattamento /skin up, del laboratorio olfattivo per le fragranze, del massaggio tailandese, della cura per le mani, dell’extension per le ciglia e la regina del viso Claudia Ferretti. Insomma, il top che ci può essere nel mondo della bellezza dove vanno realmente le star. Quest’evento regala quattro ore di coccole a chi non ha tempo o chi non ha disponibilità economica. È nato quasi per un gioco.

2. Ci può svelare quali sono le tendenze make up autunno/inverno 2018-19?

L’autunno inverno sarà basato tutto sull’incarnato impeccabile, sulla trasparenza che diventa matt con dei punti luce non più in crema ma in polvere. Le sopracciglia diventano peculiari perchè incorniciano il volto. Possono accorciare il naso o la fronte, quindi hanno anche un potere correttivo. Sono sempre state un must have ma ora assumono ancora più importanza. Alcune non rinunceranno all’e-liner, altre alla bocca rossa. Quindi, questi due elementi continuano ad essere pregnanti. Lo smoky eyes, invece, viene messo un po’ da parte.

3. Come si definirebbe come make up artist?

Mi definisco un visionario anticonformista, che ama il bello e ama le donne e quindi che cerca un po’ di ascoltare quello che non si vede e non si sente. Questo avviene quando ami una donna, un amore diverso, un amore che ti permette di fare delle cose su di loro che a volte sono piccole. La cosa che mi dicono tutte le mie attrici e che mi gratifica molto è quando si specchiano e si sentono belle. Ed il trucco non è mai protagonista, questo è molto importante.

4. Quali sono i tre prodotti ai quali non può assolutamente fare a meno?

Sicuramente il correttore, che a volte diventa la base su tutto il viso. Poi il mascara ed infine il rossetto rosso. Con queste tre cose si può fare tutto.

5. La sua accademia forma i make up artist del futuro, cosa consiglia a chi vuole approcciarsi a questo mondo?

Nella mia accademia siamo rigidi, perché prima di tutto c’è l’educazione, l’impostazione, l’educare i giovani al sacrificio e agli stage, altrimenti non si può fare nulla. Non sei truccatore perché hai l’attestato, ma ci vuole sempre un percorso. Io rimango un meritocratico e nella mia accademia si insegna la cultura del trucco, perché delle volte purtroppo il trucco viene frainteso per nulla, cose fatte a caso ed è veramente demoralizzante. Oggi c’è molta confusione anche per il mondo delle influencer. Io dice sempre che però ci sono delle differenze. Una youtuber è brava a fare quello e non intacca minimamente il mio mondo, in quanto il mio richiede una preparazione di base. Noi insegniamo l’accademico per poi distruggerlo e far creare ad ognuno uno stile personale.

6. Per concludere, cosa consiglia per il make up di Capodanno?

Regine assolute sono le labbra, rigorosamente rosse e glitterate. Si mette un rossetto rosso in crema e si dà un bacio su un foglio con i glitter. In alternativa, per chi non ama la bocca, può puntare sugli occhi che devono essere vinaccia o blu notte, non neri. Ciò che si deve creare è un po’ di mistero e magnetismo.

Francesca D’Arienzo