Appetitoso: un motore di ricerca da leccarsi i baffi

Appetitoso è un progetto ideato nel 2013, nato dalla necessità di gustare il proprio piatto preferito quando si vuole

L’idea nasce da una semplice vicenda di vita quotidiana: una parte del team, si trovava a Roma e per cena gli sarebbe piaciuto assaporare la vera matriciana. Nonostante le ricerche con google e varie applicazioni, non sono riusciti a trovare una risposta esaustiva. Da qui l’idea di creare un app che consigliasse dove gustare il piatto ricercato. Prima è nata l’app, successivamente è stato sviluppato lo stesso servizio sul web.

Nel dettaglio funziona in modo pratico e semplice: si inserisce il piatto che si desidera consumare e successivamente si specifica la località dove si vuole andare a mangiare. Per esempio inserendo “pizza” e Roma compare una lista delle migliori pizze dell’Urbe. Tramite i filtri si può affinare la ricerca selezionando tra gli indici di “appetitosità”, per il prezzo o per distanza. Questo è il servizio principale, ma è stata sviluppata l’aggiunta della sezione suggerimenti: se per esempio una persona non ha idea di che piatto cercare, c’è una lista di suggerimenti con le tipicità presenti nel luogo in cui si effettuato la ricerca.

Questo servizio per ora è attivo solo nelle città di Milano, Roma e Firenze, ma il team sta lavorando per espandersi a livello nazionale. In più sull’app è possibile suggerire un piatto: se un utente ha assaggiato un prodotto che è stato molto gradito e che non è presente, lo può consigliare, recensendolo. Questa è una modalità con un aspetto più social del progetto, infatti questa caratteristica fa incrementare l’utilizzo dell’app. Per permettere la funzionalità del servizio è stato ideato un algoritmo, creato dagli ingegneri informatici del team, tramite il quale viene fatta un’analisi sul web, tra i blog e i vari siti legati al mondo del food dove vengono selezionati i giudizi positivi dei piatti. Il lavoro di “Appetitoso” è suddiviso tra il team e gli utenti, che contribuiscono esprimendo il loro gradimento.

Il gruppo di “Appetitoso” in poco tempo si è ingrandito raggiungendo un numero piuttosto ampio, suddiviso tra marketing, social network, SEO, quattro sviluppatori di app. Il tutto è nato dai quattro neo ingegneri informatici, ai quali, per questioni di necessità e per avere un progetto più completo, se ne sono aggiunti altri, specializzati nel marketing e nel business.

Ciò a cui puntano per il 2016 è ampliarsi su tutto il territorio nazionale. Nell’aprile del 2016 hanno lanciato il blog, disponibile sul web, che funziona in parallelo all’attività principale di appetitoso. Periodicamente vengono pubblicati degli articoli riguardo i piatti, dove vengono raccontate la storia, le origini, la preparazione, quali sono i locali inventori di quella pietanza e dove può essere degustata. È stata anche creata una sezione dedicata al cibo e alla cultura: per esempio, durante il concerto di Bruce Springsteen sono stati forniti dei consigli riguardo a dove poter mangiare e cosa. Da poco è stata lanciata una nuova sezione: “un piatto con Matteo”, dove vengono fatte le interviste ai ristoratori, i quali parlano in generale del loro locale e descrivendo al meglio il loro piatto migliore nonché il loro cavallo di battaglia. Tutto questo è un tipo di attività in parallelo che permette di rafforzare il brand, aiutando la promozione dell’app stessa.

Il nome è nato in seguito a un brainstorming, dove è stato ricercato un termine semplice e intuitivo, il quale rimandasse subito al mondo della gastronomia.

Chiara Brugiolo