Imparare il latino con un’app: Alatin

«Un metodo facile, divertente ed innovativo per imparare una lingua antica ma tutt’oggi importane»

La nuova frontiera dell’apprendimento è già da un po’ di anni orientata sull’utilizzo di strumenti tecnologici. Esistono siti web di e-learning, università che tengono lezioni online e applicazioni per computer e telefonini come Babbel e Duolingo¸ che permettono di scegliere una o più lingue da esercitare tramite ascolto, traduzione, scrittura. L’interattività è ormai la chiave del coinvolgimento dei giovani e, quindi, degli studenti.

Proprio su questa base è stata inventata dalla Maieutical Labs Alatin, piattaforma online che permette il continuo esercizio della lingua latina quasi come fosse un gioco. Il trailer permette di avere un quadro preciso della piattaforma, sottolineando come la sua praticità possa rivelarsi il suo punto di forza. Continuando poi a guardare i video proposti nel canale youtube della Maieutical, si incontreranno video tutorial su declinazioni, complementi, aggettivi. Gli ideatori di Alatin sono Matteo Lionello Boero e Adriano Allora, fondatori della startup torinese Maieutical Labs dedicata, a partire dal 2011, alla creazione di tutor online per l’apprendimento.

Il trailer:

Presenti nel registro delle startup da soli due anni, hanno già realizzato 11 prodotti tra cui il sito web Cicero, per la lingua latina, ed Eugenio per i testi italiani: progetti, questi, apprezzati pubblicamente. La dimostrazione è l’utilizzo di Alatin in diverse classi italiane, principalmente di licei scientifici, classici, linguistici e delle scienze umane. Per conoscere la lista dei licei aderenti, questa è disponibile all’indirizzo http://www.alatin.it/#/licei.

Se invece siete alla ricerca di Arte, Italiano per stranieri, o lingue straniere, sul sito di Cloudschooling troverete Eugenio, Cicero, Italo, Giotto e molti altri aiutanti insieme a 62128 studenti,  5045 docenti,  12 tutor.

Ma che cos’è, davvero, Alatin? È una piattaforma che tramite la struttura di un gioco permette allo studente di imparare le regole e strutture grammaticali del latino ed effettuare vere e proprie traduzioni nonché esercizi sotto forma di gioco.  È inoltre un supporto che permette la condivisione social dei risultati, e la sfida con se stessi e altri utenti. Entro il 2016 si prospetta il rilascio della app di Alatin dal sito ufficiale e sugli Store di iOs e Android. Un modo tutto italiano, dunque, di preparare gli studenti alla cultura. Di questo stesso tema si è parlato dal 3 al 5 Novembre di quest’anno al Salone Italiano dell’Educazione, il cui logo è stato proprio  #costruiamocilfuturo in vista delle innovazioni migliori per crescere e imparare, agendo online, nelle scuole.

E chissà, magari anche grazie a questo nuovo mezzo il latino smetterà di essere uno dei peggior nemici degli studenti. Per dargli una chance, guardate qui.

 

Gloria Palladino