illuminazione per interni
30 Marzo 2018   •   Redazione

Illuminazione per interni: cosa scegliere per la vostra casa

«Scegliere l’illuminazione per interni di casa è un’attività che richiede energia e concentrazione. Orientarsi sulle lampade di design potrebbe essere di grande aiuto per un risultato d’impatto.»

Illuminare casa è una vera e propria missione. Serve la giusta attenzione ad ogni particolare, sia dal punto di vista tecnico che stilistico. Succede di frequente quando si effettuano queste scelte in autonomia che il risultato ottenuto non sia quello desiderato, o che ci si accorga tardi di come una scelta non sia stata azzeccata. L’illuminazione per interni è uno dei punti focali nel design di una casa, per la sua centralità nel rendere la vita all’interno dell’ambiente domestico più piacevole e funzionale, ma anche per connotare un carattere e uno stile agli spazi. Per questo gli italiani si affidano sempre più spesso a designer di fama e ad aziende leader nel settore dell’illuminazione per interni, cercando le soluzioni migliori sul mercato.

Del resto un bel lampadario posizionato in un punto sbagliato finisce per rendere inutile l’investimento e, soprattutto, rovina la luce dell’ambiente stesso. Discorso analogo per quel che riguarda i consumi, croce e delizia per milioni di italiani, costretti a rimodellare interi spazi per far fruttare al meglio la luce naturale. A tutto questo, però, c’è un rimedio: Casa delle lampadine e tante altre aziende che operano online, permettendo ad ognuno di noi di trovare la soluzione più adatta alle nostre esigenze. Lampade di design a basso consumo, luci dimmerabili, a led o plafoniere da soffitto. In questo articolo vi parleremo di questo e di tanto altro ancora, cercando di fornirvi i consigli giusti per una illuminazione per interni davvero perfetta!

Ad ogni stanza la giusta illuminazione

È fondamentale prendere in considerazione sia il risultato complessivo della casa che ogni sua singola stanza, compresi gli ambienti di passaggio come possono essere corridoi e scale. Anche con la luce si racconta un ambiente a partire dalle pertinenze esterne fino all’ingresso e poi via via attraverso ogni stanza. È evidente che ogni ambiente ha delle esigenze e delle caratteristiche particolari che non possono essere soddisfatte applicando soluzioni identiche. Ecco perché in fase di progettazione si deve considerare ogni stanza a sé e poi introdurla in un percorso complessivo. L’armonia delle scelte illuminotecniche si deve vivere nel suo insieme, ma ciò non sta a significare che si debbano uniformare i punti di luce.

La zona living ha necessità di fonti luminose più intense e per alcune zone devono essere offerte opzioni che rendano la luce più soffusa e tenue. Per la zona notte invece le considerazioni da fare sono opposte perché l’obiettivo è creare un ambiente confortevole e rilassante. Gli spazi di passaggio devono offrire un’illuminazione più intensa, perché in genere sono privi di luce naturale.

Lampade di design per la zona living

Per zona living si intendono in genere salotto, sala da pranzo e cucina. Le case strutturate su base classica o antica tendono ad avere queste stanze divise in due o tre ambienti differenti. Le abitazioni più moderne hanno quasi del tutto abolito questa suddivisione in favore degli open space, che offrono la sensazione di un maggior spazio in casa e stimolano la condivisione dell’ambiente tra i famigliari. A seconda della morfologia della zona living potremo orientarci su diverse scelte illuminotecniche per valorizzare al meglio la luce naturale presente e gli arredi.

Le luci del salotto è preferibile siano dimmerabili, ovvero regolabili nell’intensità, così da garantire illuminazioni per interni differenti a seconda dell’attività che si sta svolgendo nella stanza che in genere sono piuttosto variegate. I momenti conviviali richiedono una luce più intensa, quelli di relax invece luci più soft. In linea di massima per illuminare bene il salotto sono necessari diversi punti luce: uno principale che coinvolga la stanza nella sua interezza, una piantana che offra un fascio ad hoc meglio se orientabile per la lettura, uno o più punti luce ridotti come lampade da tavolo o da terra per creare atmosfere più rilassate. In cucina invece è importante tenere in considerazione la posizione dei piani di lavoro e di cottura, verso questi devono essere diretti fasci molto luminosi che rendano agevole lo svolgimento delle attività culinarie. Le tendenze per la sala da pranzo sono quasi tutte orientate sull’installazione di lampade a sospensione che sovrastino il tavolo e donino la giusta luce ai commensali. C’è anche chi si orienta sul posizionamento di due o più lampade da terra ai lati del tavolo, ma mai come unica fonte luminosa.

Lampade di design per la zona notte

Le camere dal letto devono essere ambienti rilassanti e confortevoli. Questo il motivo principale per cui le tendenze dell’illuminazione per interni di design si orientano su luci calde e regolabili in intensità. A fianco della luce principale che in genere consiste in una plafoniera da soffitto, si almeno due fonti luminose da apporre ai comodini per devono considerare offrire un’illuminazione discreta. Altre soluzioni di tendenza in questi ultimi anni prevedono l’installazione di strisce e barre led, ma è un mood che si presta per lo più ad uno stile contemporaneo e moderno. Particolarmente interessanti alcune lampade da terra di design che vengono proposte proprio per l’illuminazione della zona notte, con un effetto sorprendente.

Lampade di design per l’ingresso

Sono proprio gli ambienti più tralasciati, come l’ingresso o un corridoio, ad offrire la miglior resa per una lampada di design. In genere l’assenza di complementi e di arredi troppo importanti consentono alla lampada di risaltare in modo più deciso e di lasciare gli ospiti colpiti. Esistono diversi modelli di lampade di design da tavolo che si adattano perfettamente a questo scopo, come l’iconica Eclisse o la futuristica Nesso di Artemide, uno dei marchi di riferimento del design nazionale. Lampade che hanno fatto la storia del design come queste possono trasformare uno spazio anonimo come appunto l’ingresso di una casa in un ambiente del tutto particolare.