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28 Maggio 2019   •   Sara Giannessi

Visitare Bergamo: 5 buoni motivi per innamorarsi della città orobica

«Se non avete ancora pianificato la vostra prossima vacanza seguite i nostri consigli… Visitare Bergamo è quanto di meglio possiate decidere di fare per scoprire un altro pezzo d’Italia semplicemente splendido.»

Il motivo principale per visitare Bergamo l’ha ricordato qualche tempo fa la “Soubrette travestita da influencer” Andrea Pinna: l’Italia è ricca di bellezze inesplorate che vengono un po’ misconosciute dagli italiani e che invece, paradossalmente, sono molto in voga tra i turisti stranieri.

Pinna suggeriva proprio di visitare Bergamo, piccolo gioiellino medievale a meno di un’ora di treno da Milano. Bergamo non può essere definita un borgo, è comunque una provincia della Lombardia. Bergamo Bassa ha tutti gli attributi della tipica città lombarda: moderna e industriale. Ma Bergamo Alta, isolata e preservata dai suoi sei chilometri di mura venete, conserva tutto il fascino degli scorci suggestivi, delle vie non intasate dal traffico, delle case con i tetti rossicci e le mura in pietra. Andiamo a scoprire i punti di Bergamo da visitare per un weekend all’insegna del relax e della scoperta.

Piazza Vecchia e i luoghi di Call Me By Your Name

Piazza Vecchia è l’immagine da cartolina di Bergamo. Passeggiando lungo la via principale, dalla funicolare in salita, si incontra quasi inaspettatamente questa piazza dall’aspetto decisamente medievale. La piazza è ornata da una semplice ma suggestiva fontana e la torre civica, il Campanone. Sebbene i suoi edifici siano di età differenti, i mattoncini dai tenui colori pastello hanno lasciato alla piazza un aspetto omogeneamente medievaleggiante. Una particolarità di Bergamo, che si nota di più venendo dall’autostrada e potendola osservare dal basso mentre si staglia davanti alle Alpi Orobie innevate, è il susseguirsi a incastro di tetti, torri e cupole.

Bergamo e le Alpi Orobie

Infatti, appena passata l’arcata che segna il confine di Piazza Vecchia, si apre la Piazza del Duomo, stretta tra la Basilica e la Cattedrale. E se siete amanti del cinema sicuramente riconoscere il set di alcune scene del film di Luca Guadagnino Call Me By Your Name: è a Bergamo infatti che Elio e Oliver si concedono qualche giorno per godere della reciproca compagnia, e se si segue il perimetro della Basilica si arriva al punto in cui Oliver balla Love My Way degli Psychedelic Furs sotto la loggia in marmo bicromatico.

Retro della Basilica, Bergamo Alta

Visitare Bergamo: Castello di San Vigilio

Per godere di una vista ancora più spettacolare della città e delle montagne che la circondano, si sale con la funicolare San Vigilio, un simpatico vagoncino rosso che ricorda i giochi in latta dei bambini degli anni ’60, fino a un ancor più raccolto borgo nel borgo. Appena usciti dalla funicolare si può ammirare la città alta e tutta la pianura sottostante dal Belvedere. Se invece si entra nel Parco del Castello e si sale su una delle suggestive torri ci si può affacciare sul versante sud delle Alpi. Il silenzio, la tranquillità e la pungente aria quasi montana fanno del Castello l’oasi di serenità di Bergamo.

Castello di San Vigilio, Belvedere, Bergamo Alta

Escursione in bici nelle campagne di Bergamo

Quale modo migliore per trascorrere una soleggiata domenica mattina di un’escursione in bici lungo il corso di un torrente? La Greenway del Morla, che parte dalla località Valverde, è facilmente raggiungibile a piedi da Bergamo Alta con meno di mezz’ora di passeggiata, e segue due percorsi immersi nel verde percorribili sia in bici che a piedi. Sono disponibili diversi punti di noleggio e il servizio di bike sharing Mobike. Attenzione solo a considerare bene tutto il percorso in salita che si dovrà affrontare al ritorno!

Polenta in tutte le sue forme

Per gli amanti della polenta c’è solo l’imbarazzo della scelta! Piatto tipico della regione Lombardia, Bergamo brulica di locali che permettono di scoprirla e apprezzarla. Da provare tutte le innumerevoli varianti con o senza sugo, taragna o normale, condita con tutti i formaggi, funghi, affettati tipici della zona. Il tutto accompagnato, volendo, da un buon vino lombardo. Orgogliosamente bergamasca è la Polenta e osei, la polenta dolce, ripiena di crema di nocciole e presentata come una tortina gialla di varie dimensioni. Assolutamente da non far mancare alla collezione!

Polenta e Osei, Bergamo Alta

Visitare Bergamo: uscire dalla frenesia cittadina

Per staccare dalla fretta dei mille impegni e delle mille incombenze della vita di tutti i giorni, l’ideale è un luogo che ci permetta di ricaricarci e ritrovare il contatto con le realtà più concrete e importanti per noi. Visitare Bergamo dà questa possibilità: con i suoi parchi assolati, i ritmi lenti, i tanti pub in cui sedersi a chiacchierare con buona musica di sottofondo, la cordialità degli abitanti sempre pronti a una battuta cortese, le stradine in cui perdersi a camminare e osservare per poi ritrovarsi con calma in un punto conosciuto, i tanti angoli in cui fermarsi senza nessun motivo preciso, l’aria pulita non appesantita dallo smog, la musica che ne pervade l’identità (di Bergamo era Donizzetti, famoso compositore teatrale a cui sono dedicate molte iniziative), le vetrine da cui lasciarsi incuriosire, le finestre sulla pianura da cui affacciarsi… Bergamo permette di riprendere possesso delle proprie giornate.

Sara Giannessi