viaggi on the road
01 Settembre 2020   •   Carolina Attanasio

Viaggi on the road: 3 itinerari da non perdere in Italia

«3 viaggi on the road per scoprire l’Italia nascosta e riprendervi i vostri tempi, i vostri spazi. Natura incontaminata, cibo a profusione e la strada a guidarvi verso la bellezza. Seguiteci.»

Quest’anno i viaggi on the road stanno avendo la meglio su ogni altro tipo di spostamento, per i motivi che tutti conosciamo. Per comodità, e per sicurezza, stiamo usando l’auto molto più frequentemente per le nostre vacanze, siano esse le settimane di ferie o semplici weekend mordi e fuggi.

Farsi dei viaggi on the road in un posto come l’Italia è un’esperienza da provare non una, ma cento volte nella vita. Sia chiaro, qui non si parla semplicemente dei puntuali esodi nord-sud per le vacanze, ma di itinerari studiati – e un po’ anche improvvisati – per godersi la scoperta di luoghi che altri mezzi di trasporto ci proibirebbero. Nell’anno di riscoperta delle piccole cose, provate una di queste 3 avventure.

Tra i calanchi della Majella, Abruzzo

La Madre di tutte le cime d’Abruzzo è l’ideale per quei viaggi on the road dove non stai lì a contare le curve, per ché sono davvero tante. La ricompensa è la scoperta di mille piccoli tesori nascosti tra i calanchi del Parco della Majella. La strada ogni tanto fa posto a paesaggi lunari, dove la roccia appuntita del calanco taglia di netto il verde della montagna, per poi sparire pochi metri dopo. I borghi sono piccoli presepi, indistinti dalla pietra che li circonda di giorno, fieri lumi di notte, a far luce nel buio della montagna. Il vostro itinerario può partire da Guardiagrele, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, col suo fantastico Duomo e le Sise di monaca, il dolce locale la cui forma facilmente evincete dal nome. Dal borgo si aprono una serie di paesaggi montani perfetti per il trekking (date un’occhiata a Majellando), per scivolare verso le cascate di Fara San Martino, patria della pasta, e le sue gole con tanto di eremo. Scivolando verso il mare, si arriva alla costa dei trabocchi, dove il menù fisso col pescato del giorno vi fa rinascere, a pranzo sulle palafitte abruzzesi. Uno dei più bei viaggi on the road in Italia, seguendo i calanchi potreste arrivare fino in provincia di Teramo: qui la sosta obbligata è Atri, da cui si dice che prenda il nome l’Adriatico: Pan Ducale, liquizia locale, cisterne romane nei pavimenti del duomo e una vista spettacolare tra le colline d’Abruzzo, verso il mare.

Credits @Carolina Attanasio

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Credits @Carolina Attanasio

A fare Dieta Mediterannea lungo il Cilento, Campania

Se i viaggi on the road avessero come motivazione principale il cibo, il Cilento sarebbe uno dei posti da cui cominciare senza indugi. Venendo da nord, il suo Parco Nazionale vi apre le porte a Paestum, dove se vi girate a destra avete la meraviglia dei suoi templi, se guardate a sinistra è tutto un fiorire di caseifici lungo la strada, uno più buono dell’altro (San Salvatore il più famoso del momento, Vannulo il più chic). Terra paludosa ideale per bufale e vitigni, difficilmente ne uscirete sobri. La strada vi porta verso Agropoli, da cui inizia un tratto costiero fatto di cento sfumature di bellezza, fino ai confini della regione, svariati chilometri più a sud. Dalla selvaggia baia di Trentova a Punta Licosa, il mare scivola lungo una costa a tratti sabbiosa, altri rocciosa, per portarvi dritti nei borghi patria della dieta mediterranea, Acciaroli e la minuscola Pioppi, una perla fatta di alici e antichi sapori su cui i centenari del Cilento basano i loro pasti quotidiani. Se il mare non vi stanca mai, non dovete fare altro che andare avanti, e avanti. A Pisciotta troverete alici di menaica (presidio slow food), a Palinuro miti, leggende e grotte marine, a Sapri e Scario tranquillità e panorami che guardano verso sud. Nell’interno, i viaggi on the road perfetti non possono mancare le Grotte di Pertosa, la Certosa di Padula, e tutti gli agriturismi che troverete lungo il cammino: non siete stati in Cilento senza aver fatto il pieno di melanzane ‘mbuttunate.

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Credits @San Salvatore 1988

Viaggi on the road, la Basilicata coast to coast (e oltre)

Ci è voluto un film, ormai vecchio di qualche anno, e un po’ di risate per ricordare al mondo che la Basilicata, come il Molise, esiste davvero (certe battute non invecchiano mai). Se volete fare dei viaggi on the road sulla Luna, è qui che dovete andare. Brulla, grigia, gialla, verde, vuota e pienissima nello stesso istante, la Basilicata è la culla di quelli che sul loro cammino vogliono sentire ogni verso del paesaggio, dondolati dal silenzio. Non di sola Matera vive questa regione (anche se una tappa ai Sassi è sempre un must). Venosa è uno dei borghi più belli d’Italia e patria di Orazio, lo sapevate? Potreste partire da qui. Verso sud,  Metaponto e i miti della Magna Grecia vi aspettano sulle loro sponde di sabbia dorata. A Policoro, oltre a una natura incontaminata e un mare splendido, trovate il Museo Archeologico della Sirtide e i resti dell’antica Heraclea. Arrampicatevi a Craco, paese fantasma, che svetta su una valle di calanchi ed è stato, a suo tempo, uno dei set della Passione di Cristo di Mel Gibson.

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Carolina Attanasio