Street art Milano
28 Novembre 2022   •   Deborah Scaggion

Street art Milano: Sella Sgr inaugura un murale per la sostenibilità

«Street art: Sella Sgr inaugura a Milano un murale dedicato alla sostenibilità ambientale e sociale»

Innovazione per la Cura, l’Ambiente, la Ricerca e l’Etica: sono i cinque temi rappresentati dal murale di 55 metri quadrati inaugurato ieri mattina a Milano grazie all’iniziativa di Sella SGR, realizzata da un gruppo di studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction del campus di Milano di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Quest’opera di street art a Milano ha l’obiettivo di riqualificare uno spazio urbano in zona Ghisolfa e sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale e sociale. Alla cerimonia hanno partecipato Alessandro Marchesin, Amministratore Delegato di Sella SGR, Giulia Pelucchi, Presidente del Municipio 8 di Milano, Donato Medici, NABA Managing Director, e i 5 studenti autori dell’opera, Alessandro Curiello, Paola Porazza, Giorgio De Leo, Alberto Corlade e Yousf Bouchkara.

Il murale è situato invia della Pecetta e traduce in un linguaggio visivo immediato e concreto le cinque tematiche di investimento che caratterizzano TFS iCARE, il fondo di Sella SGR nato per sostenere la ricerca scientifica attraverso investimenti socialmente responsabili dedicati al tema della salute sotto tutti i punti di vista, dalla prevenzione, alla cura fino ai corretti stili di vita.

Giovani talenti

Per la realizzazione di questa street art a Milano, la ricerca si è focalizzata su uno spazio urbano comunale, in un quartiere in evoluzione che fosse collegato ad attività sociali e localizzato in una zona di passaggio. Tra le varie possibilità identificate a Milano è stato così selezionato il muro perimetrale del Centro di Aggregazione Multifunzionale Pecetta, luogo situato nel crocevia di una zona residenziale, un centro commerciale, un parco e il centro ricreativo. L’iniziativa è stata ideata in collaborazione con le agenzie di comunicazione ed eventi Kreivo e 365 Production.

Nell’ottica di coinvolgere giovani talenti, Sella SGR ha scelto come partner NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, da sempre orientata alla trasversalità delle esperienze e dei linguaggi. Ai 15 studenti dell’Accademia, che hanno partecipato insieme ai docenti Laura Bottai e Antonio Anaclerio e con la supervisione del writer Alessandro Crippa, alumnus e docente NABA, sono state fornite come linee guida le cinque tematiche di investimento del fondo TFS iCARE e i valori del gruppo Sella. Dal punto di vista stilistico invece è stata data loro massima libertà di espressione, per dare sfogo alla propria creatività. Tra le proposte ricevute, quelle dei 5 studenti – selezionate come le più efficaci – sono state realizzate con l’utilizzo di vernici naturali ed ecologiche allo scopo di ottenere un basso impatto ambientale.

Street art Milano

Linguaggio innovativo

«Per il nostro progetto abbiamo scelto come forma di comunicazione la street art, un linguaggio innovativo che stimola la discussione, il confronto e invita alla riflessione. L’obiettivo, attraverso il murale, è quello di ispirare e sensibilizzare le persone sui temi della sostenibilità rappresentati dal fondo iCARE. Nella selezione delle opere abbiamo privilegiato le proposte in cui erano protagoniste le figure umane, perché iCARE mette al centro la persona e il suo benessere» ha commentato Alessandro Marchesin, Amministratore Delegato di Sella SGR.
«La realizzazione di quest’opera d’arte muraria contribuisce a riqualificare un luogo molto caro al Municipio 8 e al territorio. Si tratta, infatti, di un Centro di aggregazione sociale molto amato e vissuto intensamente dai cittadini e dalle cittadine che certamente apprezzeranno il lavoro realizzato dai ragazzi del campus di Milano di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Ringrazio Sella SGR per la scelta del luogo e per il messaggio di sostenibilità ambientale e sociale che sottende l’opera. La collaborazione tra pubblico e privato contribuisce a rendere attrattivi i luoghi della nostra città e, in questo caso, rende l’arte accessibile attraverso i giovani» ha commentato Giulia Pelucchi, Presidente del Municipio 8.

«L’arte quando va nelle strade diventa accessibile a tutti, l’inclusione crea comunità. Le città in questo senso sono sempre più delle tele su cui, con l’aiuto degli artisti, si può comunicare qualcosa e sensibilizzare le persone che vi passano davanti. Per gli studenti di NABA è stata quindi una doppia sfida: uscire sia dalla superficie del foglio che dall’ambito accademico per trovare la giusta chiave e catturare l’attenzione dei passanti» ha commentato Donato Medici, NABA Managing Director.