Spotify Italia: ecco come suonano le città del Bel Paese

«Tra big data, musica e geografia, è on-line la mappa di Spotify Italia che svela quali sono i gusti e le preferenze musicali delle città del mondo. Da Sud a Nord, ecco cosa si ascolta di più nelle maggiori città d’Italia»

Spotify ha messo in rete una mappa interattiva per monitorare quelli che sono i gusti e le preferenze di centinaia di città del mondo tra i 60 Paese raggiunti dalla piattaforma streaming per la musica.

Il meccanismo è semplice: si apre la mappa, si sceglie attraverso il proprio cursore la città per la quale si ha la curiosità musicale e con un click si apre la lista delle 100 canzoni più ascoltate. C’è anche la possibilità di passare dal particolare al generale per capire quali sono i trend di ogni singolo Stato in base a quattro criteri: Distinctive Music (il più ascoltato che differisce dagli altri Paesi), Emerging (la musica emergente che inizia a diffondersi), Popular (le canzoni più ascoltate per diffusione) e Viral Music (le canzoni che sono ad un passo dal diventare virali).

Ma come suona Spotify Italia? Questa mappa offre la possibilità  di andare oltre i semplici numeri e di ripensare al linguaggio universale della musica. Non solo, è bello vedere come di città in città i gusti e le tendenze cambino e come queste rispecchino quella che è la natura stessa del luogo. La musica si adatta al contesto in cui si ascolta e alla storia del posto che la seleziona per poi rivolare in quelli che sono i trend musicali più generali.

I complessi algoritmi come questo, dimostrano come la musica non sia assolutamente omologabile e spesso determinate specificità possono sfidare le più imponenti hit musicali del momento, molte delle quali discutibili dal punto di vista della qualità musicale.

Roma

1. Incredibile romantica– Coez
2. If you give me fire – Benjamin Leftwich
3. Cosa mi manchi a fare – Coez (cover)
4. Lella – Orchestraccia
5. Apriti cielo – Mannarino

Roma, la capitale. La storia, l’arte, i problemi. Roma è tradizione musicale vivace e caparbia con lo sguardo attento al nuovo. Roma stessa è il palco più grande su cui farsi conoscere:  per gli emergenti, per i grandi nomi, per i nomi della tradizione. Anche dalla lista di Spotify Italia emerge questo. A Coez, il rapper al primo posto, si accosta lo sguardo di Roma al mondo e poi al popolare con Lella del gruppo Orchestraccia. Tra gli altri, i nomi dei cantautori della scuola romana e i cantautori più giovani come Silvestri e Gazzè. Grandi ascolti per il rap e l’hip-pop.

Napoli

1. Abbracciame – Andrea Sannino
2. Pullecenella – La Maschera
3. ‘o sciore e ‘o viento – Foja
4. La confessione – La maschera
5. N’ata musica -La maschera

Napoli è una città magica e singolare, posto a se stante e allo stesso tempo pilastro della storia musicale italiana. Napoli è una città che sorprende anche nelle scelte musicali. Fedeli alla lingua, fedeli al substrato culturale che la caratterizza, tra sfaccettature che vanno dal cantautorato raffinato di Pino Daniele, ai gruppi folk-rock che raccontano l’anima partenopea , come i Foja, al rap autoctono e così diverso dal resto della penisola, ai neomelodici che raccontano un altro aspetto della città. Attraverso questa classifica di Spotify Italia si evince come Napoli viva di musica, della gioia, dei ritmi e delle storie dei suoi vicoli e di come si presenti al mondo attraverso la sua natura così unica e allo stesso tempo multiforme.

Milano

1. If you give me fire – Benjamin Francis Leftwich
2. Scooteroni – RMX
3. What U do to me – Roshelle
4. She’s like a star – Soul System
5. Assenzio – J-Ax, Fedez

Milano è la città che corre, che non si arresta, che guarda ad un macrocosmo generale. È la città degli affari, della moda, dell’informazione, è la città in cui molti cercano la fortuna. Anche la musica rispecchia il lato commerciale e internazionale di Milano: Marracash,  Guè Pequeno, J-Ax, Fedez, Fred de Palma, i ragazzi dell’ultima edizione di Xfactor come i Soul System, Rochelle e Gaia. È il loro territorio e vanno fortissimi.

Bologna

1. Amarsi male – Lo stato sociale
2. Io, te e Carlo Marx – Lo stato sociale
3. She like a star – Soul System
4. New dawns – Gaia
5. Apriti cielo – Mannarino

Bologna è la città degli studenti, dei giovani curiosi e aperti alle novità, dei tanti posti in cui la musica dal vivo è quella più invidiata d’Italia. Bologna si porta dietro un passato storico e musicale importantissimo che la rinnova e la rende ponte tra la musica impegnata di ieri e i nuovi scenari, soprattutto quelli dell’indie italiano. Ecco che dalla lista di Spotify Italia emerge che a musicisti come Lo stato sociale, Motta, I Cani, Calcutta viene affiancato il grande cantautorato che ha animato e caratterizzato Bologna: Guccini, Dalla e De Andrè.

Palermo

1. Tutto molto interessante – Fabio Rovazzi
2. Amami amami – Minacelentano
3. Assenzio – J-Ax, Fedez
4. Il mestiere della vita -Tiziano Ferro
5. Epic -Tiziano Ferro

La città dei profumi, dei colori, del cibo meraviglioso, di santi e pescatori, di tradizioni custodite in un luogo così grande che ha conservato la sua storia di accoglienza e di multiculturalismo nell’architettura urbana e umana. Strano come Palermo, altra città con una fortissima identità e con un’importante tradizione musicale radicata, risulti così commerciale dalla classifica di Spotify. Tra le 100 canzoni più ascoltate ci sono soprattutto le hit più in voga del momento: Rovazzi, J-Ax, Tiziano Ferro. Oltre a questo compaiono anche nomi importanti del cantautorato italiano come Rino Gaetano, Venditti, Dalla, Guccini che rincuorano.

Genova

1. I giovani d’oggi – Ex-Otago
2. Cinghiali incazzati – Ex-Otago
3. Gli occhi della luna – Ex-Otago
4. Scooteroni – RMX
5. New Dawns – Gaia

Genova, il mare, le navi e le officine, la scuola di cantautori che hanno lasciato poesia in musica e affidato al capoluogo ligure un’atmosfera mitica e poetica. Da De Andrè, Bruno Lauzi, Luigi Tenco, Paolo Conte, sono stati in tantissimi a dedicarle una canzone. Molte di esse sono presenti nella playlist di Spotify Italia accanto al gruppo degli Ex-Otago, in vetta alla classifica. Loro sono genovesi e giocano in casa ma il loro disco Maressi è davvero ben fatto.

Firenze

1. Apriti cielo – Mannarino
2. Sei bella davvero – Cosmo
3. Le voci – Cosmo
4. La fine dei vent’anni – Motta
5. Endorfine – Nobraino

Firenze, culla del rinascimento, la città del Brunelleschi, Masaccio, Michelangelo, Lorenzo il Magnifico, la città dell’arte che ti invade ogni volta che svolti l’angolo lasciandoti stupefatto. Tantissima musica indipendente e raffinata per il capoluogo toscano: Mannarino, Motta, Cosmo, Ex-Otago, Zen Circus, Leo Pari. Un po’ più in fondo nella playlist toscana i nomi giganti della musica italiana come Guccini, Rino Gaetano, De Gregori, De Andrè.

Elisa Toma