Speaker radiofonici italiani: la senti questa voce?

Siamo abituati a sentirli, trasportati dalle loro voci, calde, allegre, simpatiche o profonde. Ci tengono compagnia in cuffia, in macchina o mentre sbrighiamo mille faccende. La senti questa voce?! È quella degli speaker radiofonici italiani, noi ne abbiamo (a fatica) selezionati alcuni e ve li proponiamo nella nostra top 5!

Quando da piccola facevamo i viaggi in macchina o ci ritrovavamo semplicemente imbottigliati nel piacevolissimo quanto inesorabile traffico romano facevamo sempre un gioco. In realtà ne facevamo tanti. La classica conta delle macchine rosse o chi vedeva prima una Smart, sì quando ero piccola io c’erano anche altre macchine oltre alle Smart; immancabile il gioco delle domande di solito su capitali e capoluoghi, tanto per abituarci ben bene all’ansia fin da piccole e poi quello che preferivo di più: riconosci gli speaker radiofonici! In fondo quelle voci ci facevano puntualmente compagnia, che fossimo a casa o in auto, erano quasi familiari tanto da immaginare, all’epoca in cui non c’era internet h24, che volti avessero.

E il bello è proprio questo, quanto la voce possa staccarsi dalla fisicità. Sì, lo so, sembra un paradosso ma la magia sta proprio nell’intensità di quei timbri che appartengano a uomini o donne. Il tempo è tutto in questo mestiere, anzi l’uso che se ne fa, bisogna tenere il ritmo, andare veloci ma dando il giusto spazio, anche solo a un respiro. Basta sintonizzarsi e le voci degli speaker radiofonici italiani sono lì pronti ad intrattenerti in qualunque orario della giornata. Dal The morning show di Radio Globo a Il Ruggito del coniglio di Radio 2 al mattino, Radio2 Social Club condotto da Luca Barbarossa e Andrea Perroni, Deejay chiama Italia condotto da Linus e Nicola Savino su Radio Deejay, poi il pomeriggio con Albertino Everyday, The Flight su RTL 102.5. Poi c’è Peppe, Fuffo e Marco su Radio Sonica e ancora Radio Rock con I fatti della notte, Star Trash e Rock & Roads. Giusto per fare qualche nome. La scelta è stata difficilissima ma alla fine ce l’abbiamo fatta e questa è la nostra top 5 degli speaker radiofonici italiani!

Fiorello

Non potevamo non aprire la nostra top 5 degli speaker radiofonici italiani con una delle voci più amate del pubblico, quella di Rosario Fiorello. Superflua qualsiasi descrizione, imprecisa ogni definizione. Il Fiorello radiofonico che qui ci interessa ha lasciato il segno nelle onde medie prima con Viva Radio2 dal 2001 al 2008 in compagnia di Marco Baldini, poi con l’Edicola Fiore da 2011 al 2017 su Radio Rai e oggi in onda con Il Rosario della serasu Radio Deejay. Dopo l’esperimento di un programma nato sui social, lo show radiofonico ideato da Fiorello e scritto con Francesco Bozzi, Pierluigi Montebelli e Federico Taddia è un mix di attualità, musica live, interazione con il pubblico e tutti quei personaggi ai quali Fiorello dà voce.

La Pina

Rapper, dj, conduttrice televisiva, ma soprattutto radiofonica. La Pina nasce a Firenze nel 1970 come Orsola Branzi e ha tratto il suo pseudonimo dalla crew tutta al femminile Le Pine. Tra gli speaker radiofonici italiani più ascoltati, La Pina che ha tantissimi tatuaggi è in onda dal 1995 è una delle voci di Radio Deejay dove da oltre 10 anni conduce il programma del tardo pomeriggio Pinocchio con Diego Passoni. Una lunga biografia che l’ha vista passare anche per gli schermi televisivi, per album e cd, il suo terzo disco, Cora, del 2000 dedicato al suo cane e in fine anche autrice. Ha scritto per Alessandra Amoroso e Loredana Errore. Pinocchio, dedicato a chi si trova sulla via del ritorno a casa dopo una giornata di lavoro, come scrivono i loro autori nella presentazione del programma, si propone di rispondere al grande quesito che attanaglia l’umanità intera: “Ciao, che fate?”

Ema Stokholma e Gino Castaldo

Ema Stokholma e Gino Castaldo sono la coppia bizzarra dietro i microfoni di Back2Back, la trasmissione dedicata al mondo dello spettacolo, dalle tendenze musicali, al cinema fino alle serie tv, il tutto in connessione con i social e gli ascoltatori. Ema Stokholma, pseudonimo di Morwenn Moguerou, nata a Marsiglia nel 1983 da madre francese e padre italiano, una vita divisa tra questi due paesi, una carriera da modella alle spalle. Estrosa e dai capelli stravaganti, sempre di un colore diverso è oggi una delle disc jockey più richieste. Un curriculum denso di impegni ed esperienze. Dalla conduzione radiofonica di Sanremo 2018 o della finale dell’Eurovision Song Contest 2018 fino alla partecipazione all’ultima edizione di Pechino Express. Gino Castaldo, firma di Repubblica, tra i più autorevoli giornalisti e critici musicali italiani. Da una vita racconta il romanzo della musica italiana, ha pubblicato vari libri, tra i quali Appunti per un sillabario musicale, edito da Minimum Fax. Dal 2013 conduce su Repubblica.it anche Web Notte insieme ad Ernesto Assante con il quale da più di 15 anni tiene le sue affollatissime lezioni di Rock.

Giuseppe Cruciani e David Parenzo

Tutto ciò che è irriverente, politicamente scorretto e anche un po’ volgare. La cifra de La Zanzara in onda tutti i giorni su Radio24, programma che non ha tra le sue caratteristiche la misura e la moderazione è l’essere pungente, proprio come l’insetto dal quale prende il nome. Alla conduzione del programma che dal 2006 ci intrattiene tra dibattiti e polemiche ci sono Giuseppe Cruciani e David Parenzo (dal 2010). Le loro voci di speaker radiofonici sono inconfondibili e immediatamente riconoscibili, anche se siamo abituati a sentirle troppo spesso qualche decibel sopra il normale. No tabù, no censure, attualità nuda e cruda senza freni per gli ascoltatori che interagiscono live. Ogni giorno ce ne è una. Memorabili gli sfoghi di Emilio Fede, le gaffe di Borghezio o l’ira funesta dei vegani scatenatisi contro Cruciani. Giusto per citare qualche chicca.

Giulia Salvi e Andrea Rock

Il rock non ha età, di generazione in generazione, Virgin Radio ha il compito di diffonderne il verbo. Questa missione la portano avanti Andrea Rock al microfono di Virgin Generation e Giulia Salvi a quelli di Personal Giulia e Rock in Translation. Programmi diversi ma complementari per un ascolto del rock a 360 gradi. I due speaker radiofonici danno spazio non solo ai classici del genere ma anche a rock band emergenti. Tanta musica, annunci live dei concerti più importanti, informazione, interazione con il pubblico e confronto perché le passioni sono tante. Fenomeni virali, news dal web, lifestyle e fatti della vita di tutti i giorni.

Cecilia Gaudenzi