Simone Belli
02 Novembre 2021   •   Snap Italy

Simone Belli: dallo sport al cinema… come stuntman

«Dallo sport al cinema, così ho costruito (da zero) una carriera da stuntman in Italia. La storia di Simone Belli.»

Diventare uno stuntman professionista in Italia si può, parola di Simone Belli. Classe 1987, originario di Milano e figlio di lavoratori di tutt’altro settore, Simone Belli inizia a farsi strada nel mondo delle arti visive, e come tutti nel teatro, alla giovane età di 7 anni, ma le sue prime apparizioni in tv e serie risalgono al 2008, come attore, per poi formarsi all’accademia d’arte drammatica Nico Pepe di Udine, dove inizia a muovere i primi passi da professionista nell’universo teatrale. Da sempre appassionato di arti marziali e sport da combattimento, e deciso a specializzarsi come interprete, Simone Belli decide di portare “il dialetto delle armi” come nuova lingua di comunicazione di se stesso sul palcoscenico e davanti alla macchina da presa, gettando le basi per una carriera da stuntman ancora tutta da scrivere.

Dall’esperienza internazionale fino  alla fondazione della Stunt Gym Boutique

Dopo un lungo periodo a Londra e in Svezia, dal 2011 al 2015, dove frequenta tutte le  principali accademie di combattimento scenico della capitale, Belli torna in Italia per  insegnare combattimento scenico, mentre in Inghilterra compie i primi passi sui set  internazionali. Qui il suo talento viene subito notato dallo stunt coordinator, che decide di  offrirgli il ruolo di fight director, ossia colui che si occupa della gestione degli attori e  degli stunt in una scena d’azione, assicurandosi che ogni azione venga svolta in piena  sicurezza.

Il viaggio di Simone Belli nel mondo dell’imprenditoria stunt inizia a Milano nel 2015, anno di  fondazione del suo primo gruppo di stunt a Milano, per poi iniziare, nel 2018,  l’accademia stunt che ora vive in Stunt Gym Boutique, una palestra che offre corsi per  professionisti stunt, corsi stunt per bambini e adolescenti e di difesa personale per  uomini, donne e bambini.

Da quel momento, una dopo l’altra si susseguono le opportunità: diventa unico insegnante italiano al CombatCon di Las Vegas, dove insegna combattimento scenico acrobatico in stile Marvel, e comincia a insegnare a Las Vegas, Londra, New York e in Germania, dove da Ottobre 2021 prenderà parte come Stunt Coordinator e Fight Designer alla tournée di James Bond on tour, uno stunt musical show itinerante in Germania.

«Diventare stuntman in Italia non è impossibile come si pensa, ne è vero che bisogna per  forza trasferirsi a Hollywood per fare carriera. Come dico sempre, a fare la differenza è  l’impegno che ci si mette, la dedizione, il sacrificio, il talento e, naturalmente, la costanza –  racconta Simone Belli – «Fare lo stuntman non deve sempre essere pericoloso, mi preme che si sappia, ma sicuramente è un mestiere ad alto pericolo. Ci tengo anche a insegnarlo agli adulti e ai bambini che partecipano ai miei corsi e che scoprono un mestiere diverso dal solito. Lavorare come stuntman e stunt coordinator significa innanzitutto conoscere tutte le  procedure di sicurezza e avere l’esperienza necessaria affinché ogni mossa, ogni salto, ogni  esibizione sia eseguita con il minor rischio possibile, limitando o annullando il pericolo».

Simone Belli: una vita tra set cinematografici, teatri, palestre e musica

All’insegnamento si aggiunge il cinema, con i film in uscita prossimamente, per i quali Belli  ha ricoperto il ruolo di coordinatore stunt: State Of Consciousness, diretto da Markus  Stokes con Emile Hirsch (il protagonista di Into the Wild); Dakota di Kirk Harris, dove ha  allenato Abbie Cornish, Lola Sultan e Patrick Muldoon; Profeti, con la regia di Alessio Cremonini e la partecipazione di  Jasmine Trinca; Spin Me Round di Jeff Baena con Alison Brie. Inoltre, Simone Belli è stato  stunt coordinator per la serie tv La Compagnia del Cigno 2 con Alessio Boni, suo  allievo. In futuro, due sono i film in cantiere: Lamborghini e Il Vigilante.

«Un aspetto che mi sta molto a cuore, sia sul set che in accademia, è la presenza femminile»  – continua Simone Belli – «Su questo, purtroppo, in Italia siamo ancora un po’ indietro, ma  bisogna anche considerare che il mercato è diverso e che tante sceneggiature dei film  d’azione hanno una predominanza maschile, cosa che invece non accade negli Stati Uniti,  dove non mancano le eroine, dove le stuntwoman sono tantissime, anche se poco note». Infine, c’è la musica a completare il quadro artistico di Simone Belli: tra le diverse  esperienze con artisti e cantanti del momento, meritano una menzione la caduta sulle scale  di Ghali, a Sanremo 2020, e i video di Mahmood, Jake La Furia, Emis Killa, Lazza e  Capo Plaza e Achille Lauro con Bam Bam Twist con l’attore Claudio Santamaria e Francesca Barra.

Simone Belli

Un’accademia per formare futuri stunt, anche per bambini e amici a 4 zampe

La Stunt Gym Boutique asd, che riparte a pieno regime a fine Settembre 2021, offre corsi  dedicati a chi vuole iniziare a muovere i primi passi da professionista nel mondo del  combattimento scenico e dello stunt, anche se su questo aspetto Simone Belli è molto  chiaro: «Per diventare un professionista ci vuole grande dedizione, impegno e diverse ore di  allenamento ogni giorno». Infine, sono previsti corsi di difesa personale, stunt per  bambini, Krav Maga, yoga, stunt fit, combattimento scenico e stunt dog, una serie di attività dedicate agli amici a quattro zampe.